Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Mary Black    15/04/2023    10 recensioni
È una bambina noiosa, Ginny Weasley. Una bambina patetica.
Tom porta pazienza, mentre lei gli racconta ogni dettaglio della sua esistenza insignificante.
Tom è sempre comprensivo, ma nel suo mondo di carta s’aggira irrequieto, sognando ragazzine col collo dipinto di morsi, morsi fino alla carne viva.
Genere: Dark, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ginny Weasley, Tom O. Riddle
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Fino alla carne viva


È una bambina noiosa, Ginny Weasley. Una bambina patetica.
Tom porta pazienza, mentre lei gli racconta ogni dettaglio della sua esistenza insignificante.
Tom è sempre comprensivo, ma nel suo mondo di carta s’aggira irrequieto, sognando ragazzine col collo dipinto di morsi, morsi fino alla carne viva.


*


Tom è il miglior amico che potesse avere.
Ginny gli vuole così bene. Gli vuole così bene che, certe notti, scrive fino all’alba, fino a farsi dolere le dita.


*


Cara Ginny, mi permetti di chiamarti Ginevra? È un nome davvero bellissimo.
     Mi piacerebbe tanto, caro Tom.
Sono lieto sia così. “Ginny” è da bambina, e tu non sei una bambina, vero, Ginevra?

 

*


Tom beve la sua vita, racconto dopo racconto. Il suo mondo color seppia s’infiamma di colori, mentre la piccola Ginny Weasley rovescia nel diario tutte le sue paure, tutto il suo amore.
Tom sfoggia un sorriso acuminato, mentre le lacrime di lei s’inabissano nelle pagine e gli piovono sulle labbra.


*


La scuola trema di terrore, ma Ginny è troppo stanca per badarvi.
(Non pensa agli incubi che la perseguitano ogni notte, non fa caso ai vuoti di memoria e alle piume di gallo sul suo maglione.)


*


Tom non è ancora abbastanza forte per fuggire dal diario, ma lo è per muovere le mani della ragazzina, lo è per vedere il mondo coi suoi occhi.
Tom guarda nello specchio quel corpo esile che ha reso suo e ne sfiora i contorni con mani imbrattate di vernice rosso sangue.
Peccato che lei non sia soltanto un po’ più grande.


*

Ginny piange tutti i giorni, ormai. I vuoti di memoria sono diventati baratri – gatti impiccati, statue umane, un serpente che sibila di felicità, acqua che gocciola lungo i muri, Tom ti prego non farmelo fare, Tom ti supplico-
Ginny singhiozza col viso riverso sul diario, ma le pagine restano mute.


*


Tom, non so cosa mi stia succedendo, ho paura d’essere io, io quella che fa male alle persone, io-
     Calmati, mia cara. Ti fidi di me?
Sì, Tom.
     E allora lascia che ti sveli un segreto: tutti, ogni tanto, ci sentiamo in vena di fare del male. Ti piacerebbe vedere un mio ricordo?


*

Ogni notte, Tom la trascina nel suo passato e la costringe a guardare.
Ginny gli vuole così bene, eppure i lividi che le fioriscono addosso quando lui le torce i polsi la divorano.

*


Dimmi, mia cara Ginevra, tu sai che cos’è l’amore?
      È quello che provo per Harry...
No, Ginevra. È quello che provi per
me. Entra nel diario.
      Non di nuovo Tom ti prego non farmi-
Adesso.

 

*


Ginny non piange nemmeno più, quando lui le mostra il suo ultimo ricordo – una ragazza in un bagno, la risata di Tom, il diario, uno strappo al cuore, il mondo ch’esplodeva in onde sempre più roventi di dolore.
Quando Ginny rinviene, sa che cosa deve fare.

 

*


Quando Tom esce dal diario, il rituale è quasi completo – resta soltanto un’ultima cosa da fare, peccato lei non sia un po’ più grande.
Tom sente la vita pulsargli nelle vene mentre le affonda le dita nella pelle e lei geme, piano. Le chiude la bocca con un bacio famelico e morde per fare male.
(Ginny gli vuole così bene che persino allora sorride.
)

 

Note dell’Autrice
Eccomi tornare con una delle mie coppie preferite, di cui però ho scritto molto poco: la Ginny/Horcrux!Tom.
Ho scritto questa flash per la seconda fase della challenge di Rosmary, “Riflessioni sulla scrittura”, in cui i testi venivano pubblicati anonimamente dall’organizzatrice, al fine di permettere alle autrici di riconoscersi a vicenda tramite i tratti caratteristici del loro stile. Sono lietissima di dire che sono stata riconosciuta da tutte le partecipanti!
Spero la storia vi piaccia. Fatemi sapere cosa ne pensate!

Mary

  
Leggi le 10 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Mary Black