━━─★ Voleva ancora proteggerlo ★━━─

Era arrivato troppo tardi per l’uomo che ormai, era accasciato a terra vicino al cadavere freddo,
della propria moglie che teneva ancora tra le braccia in modo stretto, come se non volesse lasciarla andare via. 
Come se volesse in qualche modo, tenerla ancora con sé. 
Come se volesse in qualche modo, scusarsi.
E da come si comportava, sembrava quasi che si stesse dando la colpa, per qualcosa. 
A Rufus gli si strinse il cuore a vedere quella scena così straziante,
dolorosa e le urla dell’uomo misto al pianto, riempirono in un secondo la stanza in cui si trovavano. 
Doveva essere abituato a vedere quelle scene ormai eppure ogni volta,
non riusciva proprio a vedere queste situazioni così dolorose, che sembrava quasi che ti entravano dentro. 
E Rufus cercava di essere distaccato. 
Cercava di non provare nessun tipo di emozione, di non far trapelare nulla, ma era difficile, eccome se lo era. 
Lo era così tanto che il più delle volte, non riusciva a farlo, come questa volta. 
Poteva sentire una lacrima rigare il proprio viso, ma non ci fece troppo caso e rimase in silenzio,
mentre lasciò che l’uomo si sfogasse, che buttasse fuori tutto il dolore che in quel momento,
stava provando e lui questa volta invece di andarsene,
rimase lì a vegliare il suo dolore, come a volerlo ancora proteggere.