Il triangolo estivo

Nel cielo delle stelle fisse, Altair e Vega sono destinate a guardarsi per sempre.
A cercarsi, nonostante la distanza; a incontrarsi, nonostante la Via Lattea che le separa.
Un giorno si troveranno, è una promessa, come si trovano nelle notti d'estate l'una di fronte l'altra – con Deneb a chiusura.

~

Ho solo diciassette anni, e non so niente.

Quelle erano le parole che vorticavano nella mente di Lucius Malfoy, e che non avrebbe detto mai, troppo ancorato al suo ruolo per piegarsi di fronte a lei che era semplicemente troppo. Immaginava di domandarle scusa per non averla aspettata, per averle preferito sua sorella per il solo timore di un rifiuto. Sognava di inchinarsi davanti a lei e chiederla in sposa.

Immaginava, sognava.

"Ma so che mi manchi" – e anche quelle parole le aveva soltanto sussurrate incrociandola sulla pista da ballo.

Ma tra un anno, dueannitreannicinqueanni verrò a trovarti ancora, ci sarai?

Hai disegnato stelle attorno alle mie cicatrici.

Quello era l'essenza del rancore che Andromeda avrebbe voluto sputargli addosso quella sera durante l'ennesima vuota festa. Ero un mantello nascosto sotto il letto – senza un posto in questa casa, dov'è il mio posto? – quando tu mi hai raccolto, mi hai indossata e mi hai gettata via. Hai preferito conquistare mia sorella, gli urlava in silenzio sfiorando il suo sguardo, che significato hanno le stelle per te?

"Ma conoscevo te" – e quello fu l'ultimo accenno di dolore che gli permise d'intravedere, prima di lasciare il suo primo amore giovanile marcire per sempre.

Ma tra un anno, dueannitreannicinqueanni tornerai da me, tornerai.

Agosto è finito come una bottiglia di vino. 

Narcissa, che pure non aveva ancora mai toccato alcol, non avrebbe saputo usare metafora migliore. Pensava davvero che Lucius sarebbe stato il marito perfetto (i suoi genitori avrebbero approvato), e che le notti passate insieme non sarebbero mai finite (oppure lui l'avrebbe dimenticata tornando a Hogwarts?).

Ma tu non sei stato mai mio da perdere – e quella era la conclusione cui sarebbe giunta anni dopo.

Perché lo avrebbe sposato, avrebbe trascorso la sua intera vita con lui, ma lui l'avrebbe soltanto vista come un mezzo per un fine, un diversivo estivo, la debole ombra della stella che avrebbe amato per sempre.

~

Ma c'è una terza stella nel triangolo estivo, che le guarda, le accompagna e viene dimenticata.
Che ne è di Deneb mentre Altair e Vega si incontrano e si amano? Nulla, forse.
Perché Deneb, in fondo, non è neanche una stella.

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NDA:

Il triangolo estivo “è un asterismo formato da 3 stelle molto brillanti che, nell'emisfero boreale, appaiono appena dopo il tramonto da giugno ai primi giorni di gennaio” (wikipedia). Su due delle tre stelle che lo compongono, Altair e Vega, esiste una leggenda che li vede come due amanti destinati a incontrarsi una sola volta all’anno – evento che corrisponde in Giappone a una festa vera e propria.
Le tre drabble contenute nella flash sono ispirate rispettivamente alle canzoni “Betty”, “Cardigan” e “August”. Diversi easter eggs dei testi delle canzoni sono presenti.
La frase finale, sul fatto Deneb non è una stella, gioca sul fatto che Narcissa è l’unica Black ad avere il nome derivante da un fiore.