27. Compleanno
[Victorian Age AU]
È Natale. Levi lo sa perché è il giorno in cui è venuto al mondo, e lo ricorda perché è l’unica cosa che gli rimane di sua madre.
È Natale, e Levi non si aspetta nulla, ma quando Erwin varca la soglia della stanza fredda e vuota e tira fuori un pacchetto, Levi non finge di essere sorpreso, perché tra loro questi trucchi sono inutili.
Scarta il regalo con le dita gelate e l’odore delle foglie di tè copre persino quello di muffa.
«Quanto ti è costato?», chiede, perché non possono permettersi sprechi.
Erwin scuote la testa. «È un regalo, Levi. Non chiedermelo».
«Quindi tanto».
Ma l’altro si limita a far bollire l’acqua, e quando il calore del gesto e del tè li spingono a un bacio, e poi a letto insieme, Levi si illude, per un attimo, di poter vivere solo di quello.
Questo è un riutilizzo di una brevissima OS scritta in mezzora durante un esercizio di scrittura che facevo ormai penso due anni fa XD
Non l’ho mai pubblicata perché: primo, faceva schifo; secondo, era una Levi x Kakashi (sì, quello di Naruto). Non chiedetemi come o perché, lunga storia XD
Alla prossima,
Tsuki