Serie TV > I ragazzi della prateria
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Autore: Buckette    30/10/2023    0 recensioni
Un terribile incidente segnerà per sempre la vita di una giovane donna che dovrà scegliere come vivere e con chi
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 12 I giorni di convalescenza furono molto noiosi per Cristina: Buck era stato irremovibile, doveva stare a letto finchè il dottore non avesse detto che poteva tornare alla sua vita. Le mancava la scuola ed aveva affidato a Rachel il compito di sostituirla. Passava le giornate a leggere e Buck era il marito più dolce che potesse esistere. La viziava in tutto e faceva avanti ed indietro dal ranch per vedere come stava, tanto che doveva quasi buttarlo fuori dalla sua stanza per costringerlo a tornare al lavoro. “Tesoro sto bene, hai sentito il dottore, i lividi stanno sparendo ed anche il dolore a poco a poco se ne sta andando. Stai tranquillo e pensa al tuo lavoro. Del resto lavori qui accanto, se avessi bisogno di qualcosa potrei chiedertelo tranquillamente affacciandomi alla finestra. Appena possono vengono a farmi compagnia Rachel, Lou, Teaspoon ed Occhi Tristi, cosa posso fare di più per farti stare tranquillo?” “Hai ragione amore, ma ho avuto troppa paura di perderti e poi devo proteggere nostro figlio” “Nostro figlio sta bene, stai tranquillo. Ti amo per quanto sei premuroso con me, ma va tutto bene, davvero” Buck le portava sempre pranzo e cena in camera e la sera la coccolava tra le sue braccia finchè si addormentavano. Finalmente, dopo due settimane, il dottore assicurò a Buck che Cristina era completamente guarita e che poteva tornare alle sue attività senza stancarsi troppo. Cristina fu felicissima di alzarsi dal letto ed il giorno dopo tornò subito a scuola, nonostante le proteste di Buck. “Hai sentito il medico, posso farlo. Basta preoccuparsi e torniamo alla nostra vita. Abbiamo tante cose a cui pensare, una su tutte…” “Va bene, mi hai convinto, ma non stancarti troppo, promesso?” “Promesso” e lo baciò teneramente. “Ah, il dottore ha anche aggiunto che possiamo riprendere la nostra vita in TUTTI i sensi, non so se mi spiego…”, gli disse maliziosa. “Non sarà troppo presto?” Cristina lo guardò in un modo molto espressivo, tanto che Buck ridendo le rispose: “Va bene, mi arrendo ed in realtà….non vedevo l’ora” e la baciò avidamente. Cristina venne accolta con grande affetto dai suoi ragazzi e si commosse. La sera, a cena, Cristina chiese a Buck quando avrebbero dovuto dare la notizia e lui le rispose: “ Beh, il dottore ha detto che procede tutto per il meglio, quindi direi che possiamo farlo” “Cosa ne dici di organizzare un picnic al fiume domenica e di cogliere l’occasione per informare gli altri? Poi dovrai assolutamente scrivere a Cody e Jimmy, chissà come saranno felici di diventare zii!”, disse Cristina tutta eccitata. Buck fu d’accordo e decisero che l’indomani avrebbero invitato tutti al picnic. Dopo che ebbero sparecchiato, si sedettero davanti al camino. Buck le accarezzava dolcemente il ventre e lei si era appoggiata al suo petto. “Sai, non avrei potuto sognare una vita migliore, grazie tesoro di rendermi così felice. Mi godo ogni momento in tua compagnia e non cambierei questi attimi trascorsi con te per nulla al mondo”, gli sussurrò lui all’orecchio. Cristina si voltò e lo baciò dolcemente. Lui rispose al bacio e subito i loro corpi si infiammarono. Fecero l’amore al chiarore del fuoco e fusero le loro anime ancora una volta. L’indomani, come d’accordo, Buck invitò gli uomini al picnic e Cristina fece lo stesso con le donne. “Sai che mi hai preceduto? Anch’io e Kid volevamo proporvelo. Dopo quello che ti è successo, ci meritiamo un po’ di riposo tutti quanti”, commentò Lou. “Hai ragione, me la sono proprio vista brutta, ma il mio angelo custode mi ha salvata di nuovo. Tu Lou invece come stai? Hai avuto ancora quel senso di vertigine?” “Oh qualche volta, ma il dottore mi ha detto che soffro solo un po’ di pressione bassa, niente di grave, sto bene” “Sei sicura, sei un po’ pallida ultimamente”, notò Rachel. “Sì, state tranquille, va tutto bene”. Rachel la guardò in modo strano ma Lou non se ne accorse. La domenica, si diressero al fiume dopo la funzione in Chiesa. Lou, Rachel e Cristina avevano preparato dei panini e delle torte ed avevano portato un po’ di frutta. Gli uomini avevano provveduto alle bevande. Stesero la coperta e le donne prepararono piatti e bicchieri mentre gli uomini giocavano a tirare i sassi nell’acqua. Avevano invitato anche Occhi Tristi che era riuscito, su richiesta di Buck, a convincere ad andare anche Orso Rosso e le amiche di Cristina. Era stata un’idea di Buck che aveva voluto fare una sorpresa a Cristina per il lieto annuncio e che di nascosto aveva preparato qualche panino in più. “Chissà come mai Occhi Tristi non è ancora arrivato”, chiese Cristina pensierosa. “Sarà semplicemente un po’ in ritardo, vedrai che presto sarà qui”, rispose Rachel. Poco dopo, videro arrivare il ragazzo in compagnia degli ospiti inaspettati. Lou e Rachel rimasero ferme sulla coperta, un po’ impaurite dalla presenza di quelle persone sconosciute, mentre Cristina si precipitò ad abbracciare le sue amiche e Orso Rosso. Sentendo le grida di gioia di Cristina, Buck, Kid e Teaspoon si voltarono e videro i nuovi arrivati. “Ho voluto fare una sorpresa a Cristina, spero non vi sentiate a disagio”, disse loro Buck come per scusarsi. “Hai fatto bene, Cristina ha bisogno di circondarsi di persone che le vogliono bene dopo quello che ha subito” Si sedettero tutti in cerchio sulla coperta e le donne, aiutate da Occhi Sorridenti e Sguardo Gentile, distribuirono i panini e posizionarono i bicchieri. Mangiarono con gusto e chiacchierarono cercando di coinvolgere anche i nuovi ospiti nei loro discorsi. Orso Rosso si informò sull’attività del ranch e Teaspoon parlò con lui della condizione dei kiowa, mentre Cristina aiutava le sue amiche a comunicare con Lou e Rachel e le invitò ad andare a trovarla qualche volta a casa. Quando stavano per mangiare le torte, Buck guardò Cristina cercando la sua approvazione e lei annuì: era il momento di dare la notizia. Buck si alzò in piedi chiedendo un momento di attenzione e fu stupito dal fatto che Kid in contemporanea fece la stessa cosa: le loro voci si fusero in una sola. Gli altri li guardarono sbalorditi dalla coincidenza ma fu Rachel a spezzare il silenzio: “Credo che entrambi ci dobbiate comunicare la stessa cosa, se ho un po’ di esperienza su come va il mondo…” I due uomini si guardarono stupiti e di nuovo all’unisono pronunciarono le medesime parole: “Beh, ecco, aspettiamo un bambino” e si guardarono esterrefatti, increduli della situazione. Lou e Cristina sfoderarono due meravigliosi sorrisi e si alzarono accanto ai loro mariti. “E’ fantastico! Diventeremo madri insieme!”, esclamò Cristina per prima. Kid e Buck facevano ancora fatica a capire cosa stesse accadendo attorno a loro ma gli altri, ripresisi dallo stupore, si alzarono per congratularsi con le due coppie mentre Rachel provava a spiegare a Sguardo Gentile ed Occhi Sorridenti cosa stesse accadendo. Quando capirono, si alzarono anche loro per abbracciare Buck e Cristina e per congratularsi con Lou e Kid. Si misero tutti a sedere di nuovo e mentre terminavano di gustare la torta, le due coppie diedero bene la notizia. Incominciò Lou su cenno di Cristina. “Ricordate la sera che Cristina è stata aggredita? Mi dispiace ricordarlo ma io non mi sono sentita bene e Kid, preoccupato visto che non era la prima volta che accusavo dei giramenti di testa, è andato dal dottore che ci ha dato la bella notizia. Sono quasi di tre mesi. Abbiamo aspettato a dirvelo per rispetto di quello che è accaduto a Cristina”. Quest’ultima, prese la parola dopo Lou e spiegò a sua volta: “La stessa sera lo abbiamo scoperto noi, o meglio, lo ha scoperto Buck e me lo ha comunicato la mattina dopo perché appena adagiata sul lettino del dottore, mi sono addormentata. Il medico ha detto a Buck che ero stata molto fortunata perché le percosse che avevo subito non avevano fatto del male al bambino e lui è rimasto senza parole perché non si spettava che io fossi incinta. Immaginatevi la nostra gioia quando l’abbiamo saputo e soprattutto quando il dottore ci ha confermato che il bambino non aveva subito danni in seguito all’aggressione. Io sono incinta di due mesi” Festeggiarono tutti insieme i due lieti eventi ed il pomeriggio trascorse in grande allegria. Quando iniziò a fare un po’ freddo, decisero di rientrare. Salutarono Orso Rosso, le due ragazze ed Occhi Tristi e Cristina rinnovò alle amiche l’invito ad andare a trovarla qualche volta insieme ad Occhi Tristi. Le ragazze glielo promisero. Mentre salutavano Occhi Tristi, Buck e Cristina gli dissero: “Sai che tu hai sempre una stanza tutta per te nella nostra casa, vero? Noi saremmo davvero felici se ti trasferissi da noi, la nostra offerta è sempre valida” Occhi Tristi annuì e rispose che ci avrebbe pensato. La sera, a casa, dopo cena Buck e Cristina si rilassarono nella loro vasca da bagno. Mentre lei era appoggiata al petto di Buck, gli disse: “Non riesco ancora a credere a quanto è accaduto oggi. Tu e Kid dovevate vedere le vostre facce mentre vi accorgevate di parlare all’unisono!” e si mise a ridere ricordando la scena. “Molto divertente signora Cross, vorrei vedere te al mio posto” “Oh credo che sarei stata ridicola allo stesso modo. Comunque Rachel aveva già capito tutto. E’ proprio una volpe quella donna!” Buck annuì e poi le disse: “Ma smettiamola di parlare di Lou, Kid….avrei un’idea migliore….” “Mmmm, credo di sapere qual è e sono d’accordo…” ed iniziò a baciarlo sul petto ed ad accarezzarlo facendo scendere la sua mano sempre più giù, finchè si trovarono l’una sopra all’altro e fecero l’amore rilassando ed assaporando i loro corpi. Nelle settimane successive, Kid e Buck scrissero le lettere per Cody e Jimmy e le donne iniziarono a fare progetti per la nascita dei bambini. Rachel si offrì di sostituire Cristina a scuola ma lei puntualizzò sia con l’amica sia con il marito che non avrebbe lasciato il suo lavoro e dopo il primo periodo di assestamento, se Rachel l’avesse aiutata con il bambino, lei avrebbe continuato ad insegnare. Buck non si oppose e Rachel ne fu entusiasta. Lou invece aveva dovuto rinunciare definitivamente all’idea di cercare un lavoro perché, soprattutto ora che stavano mettendo su famiglia, Kid era più che mai convinto che il suo posto fosse a casa e a niente valsero le proteste di Lou che portava come esempio Cristina. “Non sto criticando il comportamento di Buck, dico solo che abbiamo due visioni del matrimonio completamente opposte. Io sono convinto che il posto della moglie sia a casa ad occuparsi dei figli e delle faccende domestiche. Se Buck è abituato diversamente o la pensa in un altro modo non è affar nostro”, puntualizzò Kid. “Dunque le mie aspirazioni ed i miei desideri non contano nulla?”, protestò Lou. “Non dico questo, ma come faresti con il bambino? Dovresti chiamare una balia. Ti sembra giusto?” “Potrei chiedere a Rachel” “Deve già occuparsi del figlio di Cristina, non può prendersi cura anche del nostro” “Sono sicura che se io trovassi un lavoro pomeridiano, anche di poche ore, collaborando tutti potremmo organizzarci” “No Lou, sarebbe troppo complicato. La discussione finisce qui” Lou sapeva che non poteva spuntarla su questa questione e si rassegnò a rimanere a casa ed a continuare ad aiutare talvolta Cristina nella correzione dei compiti o nella preparazione delle lezioni: almeno questo la faceva sentire utile. Lou purtroppo ebbe una gravidanza complicata e dal quinto mese il dottore la costrinse al riposo più assoluto. Rachel e Cristina le facevano compagnia appena potevano. Passavano i pomeriggi a casa dell’amica per non farla sentire sola e Cristina andava da lei anche per preparare le lezioni di scuola, così da coinvolgerla nonostante il riposo. Kid era molto premuroso con Lou e lei aveva quasi dimenticato la faccenda del lavoro. Buck era altrettanto attento alle necessità di Cristina e la sera stavano spesso accoccolati davanti al camino a fantasticare sul loro bambino e sulla loro futura famiglia. Occhi Tristi aveva deciso che dopo la nascita del bambino si sarebbe trasferito definitivamente da Buck e Cristina e che avrebbe incominciato a frequentare la scuola, anche se non si sarebbe mai staccato completamente dall’accampamento. Buck e Cristina ne furono felici. Speravano che prima o poi Occhi Tristi avrebbe accettato di farsi adottare così da diventare a tutti gli effetti loro figlio. Qualche volta anche Sguardo Gentile ed Occhi Sorridenti si decisero ad andare a trovarli e Cristina ne fu molto felice. Arrivò il momento del parto per Lou e diede alla luce, con molta sofferenza, un bellissimo e sano bambino che chiamarono Hike Jed, ricordando così il loro più caro amico ed il fratello di Kid che era morto anni prima ucciso da Jimmy perché era un fuorilegge. Rachel e Cristina facevano a gara per aiutare Lou e Buck si preoccupava perché anche Cristina era ormai prossima al parto, ma lei si sentiva bene ed il medico confermava che sia lei che il bambino godevano di ottima salute. Il mese successivo arrivò anche per lei il momento del parto. Era notte e ad un tratto Cristina si svegliò con le doglie. Dolcemente destò Buck che quando capì che il bambino stava per nascere entrò nel panico. “Calma tesoro, andrà tutto bene. Vai a chiamare Kid cercando di non svegliare il bambino e chiedigli di andare dal dottore e da Rachel, la voglio qui. Mi raccomando di fare piano da Kid” Buck, come se fosse in trance, si precipitò da Kid e poi tornò immediatamente dalla moglie. Si ricordò di quello che aveva imparato al campo e di quando aveva aiutato una donna a partorire suo figlio in una carovana, ma ora era diverso, il figlio che stava per nascere era suo. Cercava di aiutarla a respirare e le teneva la mano accarezzandole i capelli. Presto arrivarono Rachel, Teaspoon ed il medico ed anche Lou volle essere lì; aveva lasciato Kid con il bambino che stava dormendo tranquillo. Il medico e Rachel dissero a Buck di aspettare fuori ma all’unisono lui e Cristina pronunciarono un sonoro NO. Non ne avevano mai parlato, ma sentirono in quel momento che Buck doveva assistere alla nascita del bambino. Il medico si rivolse verso Rachel sbalordito, ma lei annuì. Buck si posizionò accanto alla moglie e la aiutò nella respirazione. Qualche ora dopo, erano genitori di una bellissima bambina che decisero di chiamare Emily, come la donna amata da Ike per la quale lui si era sacrificato. Era come se chiamando i due bambini, Ike ed Emily, i loro amici fossero ancora lì con loro. Cristina si riprese presto dal parto e la vita riprese la sua routine. Buck era un padre meraviglioso ed appena poteva trascorreva del tempo con moglie e figlia. Trascorso qualche tempo, Cristina tornò a scuola e Rachel e Lou la aiutavano con Emily. Dopo qualche mese, andarono al campo per farla conoscere ad Orso Rosso ed alle ragazze che ne furono entusiaste ed anche Orso Rosso si emozionò. Jimmy e Cody avevano inviato dei regali per i due bambini ed avevano promesso che appena avessero potuto sarebbe tornati per una visita, promessa che non venne però mai mantenuta: Cody intraprese una nuova avventura con il Wild West Show, uno spettacolo itinerante sulla selvaggia vita dell’West, con il quale fece il giro del mondo, mentre Jimmy venne barbaramente ucciso a Deadwood, gettando tutti nello sconforto. Gli anni trascorsero serenamente, Buck e Cristina adottarono Occhi Tristi che divenne un ragazzo forte e robusto ed ebbero altri due figli maschi, l’orgoglio di Buck che trasmise a tutti e tre i suoi figli le sue tradizioni kiowa. Anche Kid e Lou ebbero una bambina e finalmente si lasciarono alle spalle le difficoltà che avevano incontrato in Virginia dopo la guerra. Vissero con Rachel e Teaspoon come una meravigliosa famiglia allargata e non si pentirono mai della loro scelta di vita.
   
 
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