C'era una volta in una stanzetta tutta rosa, un bambino ed una bambina. Il bambino aveva un vestitino verde, sembrava gli calzasse a pennello, mentre la bambina un grosso vestito rosa ed entrambi ascoltavano attentamente le parole di un ragazzo che leggeva una storia mentre cuciva un vestitino. "allora il ranocchio chiese un solo bacio alla principessa e non l'avrebbe più infastidita! La principessa allora controvoglia, diede un bacio veloce al principe che, dopo un bagliore di luce, divenne un principe bellissimo. Il ragazzo le spiegò che era vittima di un sortilegio, lei si scusò per essere stata così scortese con il ranocchio, lui la perdono' e-" la voce calda di quel ragazzo venne interrotta dalla bambina. "E SI SPOSARONO E VISSERO PER SEMPRE FELICI E CONTENTI" disse a gran voce la bambina con i capelli rossi, poi sospirò e riprese a parlare "sai, io lo bacerei un ranocchio! bacerei cento ranocchi se potessi sposare un principe e diventare una principessa!" l'altro bambino a quell'affermazione fece una faccia schifata. "Ew Lily, io non bacerei mai e poi mai un ranocchio" incrociò le braccia e guardò la bambina "io non ti credo, anche tu vorrai sposarti con una bella principessa, no?" il ragazzo più alto ridacchiò e prese il bambino in braccio. "Lily, noi dobbiamo andare" disse mentre le accarezzava i capelli "nonono, leggine un'altra! un'altra! per piacere Remus" il ragazzo si abbassò alla sua altezza "quando papà mi farà fare un nuovo vestito per te principessina, allora te ne leggerò altre due nuove di zecca" in quel momento entrò il padre, la bambina corse da lui tutta felice, implorandolo di farle fare un nuovo vestito, il problema è che ne aveva già una ventina. Alla fine Remus e il bambino tornarono a casa e vennero accolti da Sirius, già intento a preparare la cena. "nono, ti aiuto io" corse il bambino da lui e abbracciandolo da una gamba "fratellone per piacere" Sirius lo prese su e si avvicinarono al grande pentolone "vai chef Regulus, vediamo cosa sappiamo fare insieme". Loro due, Sirius e Remus, avevano preso la custodia del piccolo Regulus da quando i suoi genitori sono morti e da allora sono sempre stati una famiglia, loro tre, insieme. Regulus iniziò a mettere vari ingredienti e, sotto il controllo del fratello, fecero una zuppa buonissima e la fecero mangiare da tutto il vicinato. Remus accompagnò Regulus in camera e lo mise al letto "mi racconti una storia vera?" chiese il bambino prendendogli la mano "vera eh? mh... vedi lì" indicò una stella, la più alta e splendente di tutti "brilla così tanto perché è la stella dei desideri. Se tu, dal profondo del tuo cuoricino gli chiedi qualcosa, questa, anche dopo tempo, si avvererà. Io lo so per certo perché ha funzionato con me" il bambino lo guardò curioso "e cosa hai desiderato?" lui gli accarezzò i capelli e gli diede un bacio sulla fronte "di trovare una famiglia splendida con cui stare" si abbracciarono, si diedero la buonanotte e Remus uscì dalla camera. Il bambino allora corse dalla finestra e si mise in ginocchio, chiedendo alla stella se un giorno sarebbe riuscito ad apre il suo ristorante con il suo fantastico fratellone. In tanto, quando Remus uscì, andò in camera sua e abbracciò Sirius. La guerra sarebbe scoppiata, ne erano certi ed erano altrettanto certi di quello che sarebbe successo. Sirus si rendeva conto che, per quanto fosse il fratello di Regulus, non sarebbe mai riuscito a crescerlo autonomamente da solo, allora la custodia legale andò a Remus. Ciò significava che quando sarebbe scoppiata la guerra, Sirius sarebbe andato lasciando Remus e Regulus da soli. Ogni sera non dormivano per la paura di quel giorno, si stringevano, si abbracciavano e si baciavano in continuazione. "Sembriamo due bambini" ridacchiò Sirius mentre si stringeva al più grande, lui gli accarezzava i capelli e lo baciava "lo dici ogni sera" ridacchiò e gli spostò una ciocca dietro l'orecchio "ti amo, vi amo tutti e due" disse Sirius mentre spostava una lacrima dalla guancia di Remus "anche io e anche lui" sorrisero, si baciarono e per la prima volta dopo diversi giorni, si addormentarono. Passarono anni, esattamente quattordici anni dopo, Regulus si buttò sul letto, dormi qualche minuto e si svegliò. Si cambiò e corse fuori, il secondo lavoro l'aspettava. Arrivo' presto in quel bar e iniziò subito a preparare i suoi famosi bignè, piacevano veramente a tutti. Iniziò a servire velocemente ai suoi clienti abituali e prese ordini a quelli nuovi, era una scheggia, ma ormai ci era abituata. "Reg, puoi portarmi un altro piatto di bignè?" chiese il signor Evans che ormai ne aveva già mangiato un piatto intero. "certamente" sorrise e andò a prepararli, ma in quel momento entrò Lily urlando e corse ad abbracciarlo "TU NON PUOI CAPIRE, IL PRINCIPE JAMES POTTER È QUI E ALLA FESTA DI CARNEVALE BALLERÀ CON ME" iniziò a scuoterlo ed a stringerlo "buongiorno anche a te" "e sai perché ballerà con me? PERCHÉ QUEL FANTASTICO UOMO CHE È MIO PADRE SARÀ TIPO IL CAPO DI TUTTO E AAAAAAAA" Regulus iniziò a ridacchiare e abbracciò Lily "sono felice per te" la ragazza lo guardò "e tu invece? quando ti trovi una bella ragazza con cui stare?" Regulus sospirò e sorrise "prima penso al locale e poi all'amore Lily, oh giusto, ho la pausa...devo vedermi con Remus, a dopo Lì" Prese la sua borsa e scappò via, aveva venti minuti per fare tutto. Remus si trovava già lì, davanti ad un grande capannone e quando Regulus arrivò, lo abbracciò. Entrarono insieme e Regulus immediate iniziò a sorridere "guarda che bello, qui sarà pieno di tavoli e lì ci sarà la cucina. Al piano di sopra ci saranno delle grandi vetrate che daranno una splendida visione su tutta la città. Oh Remus mi manca così poco e realizzerò il nostro sogno" Remus sospirò e sorrise "bene, ma hai conosciuto quella ragazza che ti avevo presentato?" Regulus roteò gli occhi "non mi interessava, io voglio solo questo, come Sirius avrebbe desiderato" disse mentre si guardava intorno, Remus sospirò “Sirius non ha mai avuto quello che voleva, ma quello di cui aveva bisogno si! Lui ha avuto l'amore! Non ha mai dimenticato cosa è importante e nemmeno io lo farò, quindi Regulus è arrivata l'ora che tu trova una moglie" disse la prima frase con un nodo alla gola che gli premeva, gli mancava Sirius, ma doveva cercare di essere forte. Regulus lo abbracciò e lo strinse "c'è la farò, anche tra mille ostacoli ed impedimenti, riuscirò a prendere questo posto, farci felici e poi troverò moglie, te lo prometto" Remus gli accarezzò il viso "sarebbe stato tanto fiero di te" Nel mentre però, James Potter stava vagando per le strade di New Orleans con il suo maggiordomo Peter. "Che bella città e che belle donzelle" disse mentre sorrise ad una ragazza che passava in quel momento "signore, dovremmo andare in hotel, stasera si terrà la festa di benvenuto" disse mentre cercava di portare tutte le valigie senza farle cadere "sisi, mh? oh guarda un negozio di magia!" come un bambino, corse nel negozio e venne accolto da uno strano tipo con i capelli unti. "mh? salve, lei è il principe Potter, non è così?" chiese sorridendo al ragazzo, che ricambiò il sorriso "io in persona, ci fa qualche trucco di magia?" chiese tutto eccitato, senza neanche accorgersi che Peter era entrato in quel momento. "oh beh, io leggo le carte. Prego, sedetevi" iniziò a mischiare le carte e ne fece pescare tre a testa, iniziò dal principe "vediamo... beh La tua dimora è molto lontana da qua e nel tuo sangue c'è regalità. I tuoi ti hanno dato il benservito, vero playboy? Adesso devi sposarti, ma una moglie è un cappio al collo e tu vuoi essere libero, saltare di qua, di là, ma la libertà richiede denaro. Il denaro è quello che tu non hai, ma nel futuro il denaro è proprio quello che avrai" fece mostrare una carta con letteralmente James pieno di soldi, strano. Poi passò all'amico  "Caro amico mio, cosa potrei dirti mai? Non hai fatto che strisciare, hai servito a meraviglia tutta quanta la famiglia. Oh beh se avessi una moglie, sarebbe lei a comandare...Ma nel futuro lo sai che c'è? Vedo un uomo che è proprio come piace a te" I due lo guardarono estremamente felici ed e impressionati, "beh per realizzare tutto...diamoci la mano. Forza ragazzi, non volete dare la mano a un povero peccatore?" i due gli diedero la mano, ma il principe venne pizzicato al dito da un oggetto di legno e da lì, nero. La sera iniziò la festa e Regulus indossava un vestito da mercante indiano, era una festa in maschera quindi. Lily corse da lui, aveva un enorme vestito rosa ed era agitata per la paura che lui non venisse o fare brutta figura.  Lei corse sulle scale appena vide arrivare una carrozza da cui scese il principe e diedero inizio alle danze. Regulus guardava la scena addolcito, fin quando non notò che di fianco a lui c'erano i due proprietari del capannone "splendida festa signor Black, non trova?" "oh sì assolutamente. Riguardo il ristorante, ho i soldi poss-" uno lo interrompe subito "mi dispiace, ma ci hanno dato un'offerta migliore, ti abbiamo dato un anno, i soldi non sono ancora arrivati e non è più tuo" Regulus si pietrificò di colpo, li guardò incredulo e a momenti iniziava a piangere "come? no...non è possibile, non è giusto" "mi dispiace signorino, ma questo è il mondo del lavoro, non ne faccia un dramma. Oh la signora Welbury è libera, vado a ballare con lei, arrivederci." e se ne andarono, lasciando Regulus li con il cuore in frantumi. Corse nella stanza di Lily e iniziò a piangere. Tutti gli sforzi, tutto il lavoro, la passione e il tempo, in frantumi. In quel momento Lily andò in camera sua e vide il suo migliore amico piangere, preoccupata lo abbracciò e lui iniziò a raccontargli tutto. "non voglio vederti piangere così...vieni" gli prese la mano e lo portò nel bagno, gli diede un abito e aspettò che lui si cambiasse. Uscì fuori con un vestito tutto blu con molti glitter "sembri una ragazza" ridacchiò Lily mentre gli accarezzava i capelli. Risero entrambi quando Regulus si guardò allo specchio "ne ho un altro per te, quando ti sarai calmato, mettitelo, scendi e vedrai che così nessuno più potrà resisterti, va bene? Ci divertiremo noi due tutta la sera" Reg la guardò "e il tuo principe? è il tuo sogno, non voglio rovinartelo" Lily gli accarezzò il viso "tu sei più importante." detto questo si abbracciarono e la ragazza tornò giù. Reg si guardò allo specchio e iniziò a truccarsi come ha sempre visto Lily fare. Gli donava dopotutto. Uscì dalla finestra e iniziò a guardare la stella "perché...sono passati quattordici anni, perché il mio sogno non si è ancora avverato..." girò la testa e vide un ranocchio che lo guardava "cosa? ti devo baciare?" chiese ironco Regulus "beh mi faresti un favore, nessuno può resistermi neanche così" a quelle parole Regulus ridacchiò, poi si accorse che una rana gli aveva parlato e iniziò ad urlare. "CHE CAZZO" il ranocchio si avvicinò a lui che era entrato in camera per lo spavento "senti, è una maledizione, sei una principessa, no? baciami, torno normale e finisce qui" Regulus lo guardò "uno, sono un ragazzo, due, non sono una principessa, tre, che schifo no" il ranocchio lo guardò e in qualche modo alzò le spalle "poi non ti darò più fastidio, per piacereee" "no" "e dai" "no" "e daaai" "ti ho detto di no" Regulus guardò il ranocchio e sospirò "perché lo sto facendo" "ti darò dei soldi dopo" disse il ranocchio "oh beh, ti perseguiterò a vita se non lo farai". Regulus lo guardò, ci pensò, chiuse gli occhi e lentamente si avvicinò. Le loro labbra si toccarono e un bagliore di luce occupò tutta la stanza. Il ranocchio si guardò, ma non cambiò niente, solo che il bel ragazzo non c'era più "mh?". "Ha funzionato?" chiese una vocina e da tutto quell'ammasso di vestiti, uscì fuori un ranocchio "...oh beh, una trasformazione c'è stata" disse ironico il ranocchio. Regulus si guardò attraverso uno specchio caduto a terra, si toccò il viso e iniziò ad urlare "CHE CAZZO È SUCCESSO" iniziò a saltare via e ad urlare, il ranocchio iniziò a seguirlo, solo che finì sul tavolo dove c'erano i dolci precedentemente preparati da lui stesso. "È COLPA TUA, CAZZO CAZZO NO" Improvvisamente il cane di Lily iniziò a inseguirli, o meglio, ad inseguire l'altro ranocchio, creando scompiglio in tutta la sala. Le due rane si attaccarono ad un palloncino che stava prendendo il volo e che si diresse verso la palude. "È SOLO COLPA TUA, TI AVEVO DETTO CHE NON ERO UNA PRINCIPESSA" iniziò ad urlargli contro Regulus "NON ME L'HAI DETTO" ribatté il ranocchio "Oh sì, invece, razza di imbecille" iniziarono a camminare su una grossa roccia nella palude "e invece no, non mi hai neanche detto di essere un ragazzo" Regulus si avvicinò pericolosamente a lui "se mi avessi ascoltato, ora non stavamo in questa situazion- WAH-" Regulus cadde addosso al Ranocchio quando il grosso sasso iniziò a muoversi "mh...giorno ragazzi" un alligatore. Un cacchio di alligatore. Regulus iniziò ad urlare e si strinse a ranocchio, che stava per dire qualcosa di alquanto sconcio, ma venne interrotto da Regulus stesso "ammazza prima lui, è più sacrificabile". L'alligatore iniziò a ridere "non ammazzo nessuno, non mi piacciono le ranocchie. Più che altro, chi non era una principessa?" I due iniziarono a raccontare tutta la storia, finendo per insultarsi diverse volte "sei insopportabile" "senti chi parla" l'alligatore iniziò a ridere "come vi chiamate?" chiese "Regulus" "James" l'alligatore annuì "io sono Mary" sorrise e iniziò a nuotare "vediamo..beh per sciogliere l'incantesimo potremmo andare da Mama Dora di robe vudù supererà sicuro quel tizio ombra. Ma non so la strada...dovrei chiedere a Dorcas, andiamo da lei" iniziò a nuotare nel lago mentre chiacchierava con le due ranocchie. Parlarono del fatto che James fosse un playboy, che Regulus fosse troppo serio e che Mary ha sempre sognato di suonare il sassofono. Strano, ma è così. Una cosa sicura è che Regulus non sopportava James, gli dava fastidio tutto di lui, ma insomma, l'ha trasformato in un ranocchio, ha pure lui ragione. Dopo poco arrivarono da un gruppo di lucciole "Hey, Dorcas è lì?" chiese e subito una lucciola gli comparve davanti. "che succede Me'?" chiese e iniziarono nuovamente a raccontare tutta la storia. "Ohh sarà un bel viaggio. Io sono Dorcas ragazzi, piacere di conoscervi" disse sorridente, aveva un leggero accento Francese per qualche motivo strano. Regulus la trovava assai strana, ma non solo lei, tutto quanto. Passò un po' di tempo la lucciola e l'alligatore avevano iniziato a parlare di robe da... animali, suppongo. Mentre James guardava costantemente il viso da ranocchio di Regulus, lui era assorto nei suoi pensieri. "allora...hai sempre vissuto a New Orleans?" chiese James guardando Reg "si, perché tu no?" "è la prima volta che vengo qui in verità, i miei mi ci hanno obbligato per trovare moglie" Regulus sospirò e lo guardò "tutti gli adulti sono fissati con il 'trovare moglie'. Io preferirei un marito come mio fratello" James lo guardò alzando un sopracciglio "cosa? lo trovi-" "figo, non ho mai pensato ad un ragazzo..forse mi piacciono i ragazzi, forse mi piaci tu" gli fece l'occhiolino e si avvicinò a lui. Regulus si alzò e si spostò "coglione" James si alzò "guarda che so fare" allungò la lingua verso una mosca, ma finì solo per attorcigliarsi con la sua stessa lingua, cosa che fece ridere Regulus "il coglione sai fare. Perché, hai fame?" chiese e subito dopo iniziò a brontolare la pancia di entrambi "chiaro, ci fermiamo in un posto sicuro" disse Mary sorridendo. Dopo poco appunto, si fermarono, ormai era passato un intero giorno ed era tornata sera. James accese il fuoco con molta, molta, molta fatica, Mary tornò con alcuni funghi e vari alimenti trovati lì e Regulus si mise a lavoro per cucinare. James si avvicinò a lui e iniziò a dargli una mano "così butti metà fungo" disse e si avvicinò a lui "si fa così" e glielo fece vedere cautamente, Lui ripeté diventanto anche abbastanza bravo. "Prima hai parlato di fratello, non hai dei genitori?" chiese James "I nostri genitori ci...ci picchiavano, io e mio fratello siamo scappati con il suo ragazzo e lui ha preso la mia custodia. Vivevamo bene insieme...poi...poi la guerra ha portato via mio fratello, sai io nostro sogno era quello di aprire un ristorante tutti e tre insieme, io e Sirius avremmo cucinato mentre Remus avrebbe accolto i clienti e avrebbe scelto i piatti del menù" James lo guardò e gli accarezzò la mano "a Remus manca ogni giorno di più Sirius, si amavano come non ho mai visto amarsi nessuno" James gli prese la mano e addentò un fungo cercando probabilmente di essere sexy, ma il fungo era crudo quindi faceva alquanto schifo. Regulus iniziò a ridere, Prese alcuni funghi e iniziò a cucinarli con degli spiedini, che erano semplicemente ramoscelli. James lo guardò incantanto, era bellissimo mentre rideva. "Oh ragazzi guardate! È Marlene!" disse Dorcas indicando la stella dei desideri "non la trovate splendida? sapete è la mia ragazza, brilla tantissimo...la amo così tanto" iniziò a svolazzare in alto e iniziò a canticchiare una canzone, probabilmente da lei creata per quella stella. Mary iniziò a suonare con il suo sassofono, James allora prese per mano Regulus e iniziarono a ballare. "Non so ballar-" "si impara" disse James sorridendogli e iniziarono a ballare. Finita la canzone, James si avvicinava sempre di più al ragazzo, che lo sposto' e gli sorrise "io...i funghi si bruciano" e andò verso il fuoco. Il mattino dopo arrivarono a casa di Mama Dora che li accolse sorridendo. Lei capì subito che era successo, ma purtroppo non poteva fare nulla per quei due bei ragazzi, palesemente innamorati. "Lui deve baciare una principessa, così tornerete umani" Regulus ci pensò e guardò James "Lily, suo padre sarà re del martedì grasso, sarà principessa per una sera, bacia lei" James lo guardò e annuì "aspetta" Regulus lo guardò "tu sei james potter?" James annuì come se fosse la cosa più ovvia del mondo "oh" "ora sei in amorato di me?".  Regulus sospirò. Ora sarebbero pure dovuti tornare in città. Insomma appena appresa la notizia, iniziarono subito a camminare per tornare dove tutto è iniziato. Ma quella sera Regulus fu portato da Mary in una specie di piccolo ristorante all'aperto, ad esempio le sedie erano fatte con un tappo di sughero, James si avvicinò a lui e aveva un grosso, enorme fiocco al collo, gli sorrise ansioso e Regulus a momenti gli rideva in faccia "esagerato?" "un po'" allora, il papillon, che era una farfalla, volò via. James fece sedere Regulus e si mise davanti a lui "allora..a cosa devo tutto questo? Ti manca un ragazzo alla tua lista di 'persone che si sono innamorata di te?' "?  "in realtà no, ma vorrei che sulla mia lista ci fossi solo tu" Regulus ridacchiò e iniziò a mangiare. "Sposerai Lily quando tornerai umano?" "preferirei sposare te" "dai fa il serio" disse Regulus mentre ingoiava "sono serio, Reg, credo tu mi piaccia davvero."  Disse mentre mangiava. Nessuno dei due parlò più, anche se entrambi volevano dire tanto. James si avvicinò nuovamente a lui, ma, nuovamente, si staccò Poco dopo finirono la cena e James prese entrambe le zampe di Regulus "Bacerò Lily e poi inizierò a lavorare con te per prenderi quel dannatissimo locale, chiaro?" "chiaro" disse Reg. Si sorrisero e tornarono dagli altri suoi due amici. "Dov'è James?" chiese Mary. "è qu-" Regulus si girò, ma James non era lì. Il ranocchio si girò ovunque e iniziò a cercarlo, ma non era da nessuna parte. Lo cercarono per un'ora buona, ma di James nessuna traccia. "JAMES" urlò Regulus con quel poco di voce che gli restava, fin quando non vide un ranocchio poco lontano da lui, che gli andava incontro. Reg si avvicinò e appena vide James gli Salto', in tutti i sensi, addosso. "Hey, ti eri preoccupato per me?" lo strinse e a quelle parole Regulus cercò di spostarsi "senza di te non torno umano" James lo strinse di più e annuì contento Mary e Dorcas andarono verso di lui "sono stato rapito, a quanto pare Severus ha bisogno del mio sangue, o comunque della mia vita, ha fatto un patto con i suoi amici nell'aldilà e ora mi danno la caccia" "wow James ne parli come se fosse la cosa più normale del mondo" disse Mary mentre lo guardava. "Beh questo significa solo una cosa, dobbiamo andare a new Orleans per il martedì grasso". E infatti così fu, fecero un viaggio non troppo lungo, ma ormai era sera quando loro arrivarono e Regulus iniziò a preoccuparsi. Non solo del fatto che era tardi e rischiavano di non farcela, ma anche perché aveva paura di quello che poteva succedere tra James e Lily, per un qualche motivo assurdo, era...geloso. Regulus si avvicinò a Lily "lily, sono io, reg-" si bloccò, c'era Lily con un bellissimo abito da sposa e James, trasformato in umano, con un abito da sposo "sogno questo giorno da tutta la vita" sorrise Lily. Regulus non ci vide più e corse via. Come aveva potuto? gli aveva promesso che sarebbero tornati umani, che... Mary e Dorcas nel mentre, avevano visto James essere rapito da Severus. Infatti quello che aveva incontrato Regulus era Peter, trasformato da mago in James per non far saltare la copertura. Le ombre malvagie di quel mago, iniziarono ad inseguire Mary, mentre Dorcas intanto trova il vero James rinchiuso in una scatola e grazie ad una forcina lo libera. "Grazie grazie Dorcas" disse James e insieme andarono verso il luogo delle nozze e creando dello scompiglio, riesce ad interromperlo, ma viene nuovamente catturato da Severus. "In un maiale ti dovevo trasformare non in una rana." disse il mago mentre iniziava a legarlo, ma James cona lingua e l'aiuto di Dorcas, riesce a togliergli l'amuleto vudù. "CORRI DORCAS" urlò James mentre scappava via anche lui. La ragazza scappò via, inseguita dalle ombre malvagie, ma si dirige verso il cimitero. "Sirius perché..." era vicino alla tomba di suo fratello, quasi iniziò a piangere, ma vide Dorcas e si alzò "PRENDI L'AMULETO REG E CORRI DISTRUGGERÒ IO LE OMBRE" disse dandole l'amuleto e il Ranocchio iniziò a correre. Le ombre si avvicinarono a Dorcas che inizialmente le batte facilmente. "Tutto qui? Io sono più forte di voi" ridacchiava lei ma vienne poi attaccata da Severus che lo schiaccia sotto gli occhi di Mary. "oh no" Regulus in tanto continuava a scappare, ma venne catturato da Severus e dopo una battaglia, finalmente Regulus riesce a distruggere il talismano, era di legno quindi è stato abbastanza semplice. Finalmente Severus viene trascinato nell'aldilà dagli spiriti, furiosi per non aver ottenuto il risarcimento del loro debito. "Oh wow" si alzò Regulus che era ancora a terra e vide Lily e James andare verso di lui. "hanno arrestato Peter" sorrise James e lo abbracciò "ora torneremo umani, finalmente..." Regulus lo strinse e lo guardò "James io..credo che tu..." "ho capito, spero" ridacchiò James e gli accarezzò il viso. "Siete adorabili, ma è quasi mezzanotte, vi prometto che celebrerò io il vostro matrimonio e guai a chi dirà qualcosa" sorrise Lily, prese James e lo baciò diverse volte, ma niente. Era scoccata la mezzanotte, Lily non era più una principessa. "mio dio...mi dispiace, mi dispiace così tanto" disse Lily mettendo giù il ranocchio "tran-" "RAGAZZI" si avvicinò Mary, facendo spaventare Lily "Hey bellezza, dopo parliamo tu e io, ma c'è un problema" disse Mary avvicinandosi a Lily "ODDIO PARLA" urlò la ragazza. Mary però aveva in mano Dorcas, che era sul punto esatto di morire "no.." sussurrò Regulus mentre prendeva una zampetta di Dorcas "guardatela" disse lei guardando il cielo" "è così bella.." guardò per l'ultima volta Marlene, sorrise, chiuse gli occhi e morì. Tutti tornarono alla palude per dare la brutta notizia e presto si svolsero i funerali di quella piccola luciola. Tutti si commossero, perfino Regulus, che alzò gli occhi al cielo e vide un'altra stella a comparire di fianco a Marlene. Reg diede un colpetto a James e tutti guardarono in alto sorridendo. Poco tempo dopo, tutti si erano preparati: Regulus e James si sarebbero sposati nella palude, ormai rassegnati al fatto di restare rane per sempre. Regulus arrivò accompagnati da Mary e sorrise mentre guardava James, un sorriso così bello che fece sciogliere chiunque. Reg si mise davanti a James che gli prese le mani sorridendo. Mama Dora celebrò il loro matrimonio. "vi dichiaro...marito ranocchio e marito ranocchio, puoi baciare lo sposo" James prese Regulus, gli fece fare il casquet e lo baciò. In quel momento si trasformarono entrambi in umani, infatti Regulus ora era un principe. "Cazzo così sei ancora più bello" James gli accarezzò il viso facendolo arrossire, si baciarono ancora, più e più volte, ricevendo tanti applausi e sorrisi da tutti gli invitati. Dopo qualche tempo, Regulus e James si sposarono anche da umani, unirono le forze, lavorarono sodo e comprarono quel locale, facendolo diventare un ristorante, conosciuto in tutta la città. "Regulus" Reg si girò e abbracciò Remus "Sirius...sarebbe stato tanto fiero di te, sei fantastico" lo strinse e per poco non iniziarono a piangere. Sirius era quello sentimentale, lui poteva permettersi di piangere, non loro. James prese la mano di Regulus e lo portò sul giardino, lo strinse a sé e lo baciò. "Sei splendido...io ti amo così tanto" Reg arrossì e lo baciò "si..anche io, quella cosa lì" "che mi ami?" lui annuì "voglio sentirtelo dire" "ti amo razza di deficiente". fine