Salve a tutti, finalmente siamo giunti alla fine di questa fanfiction. Sono orgoglioso del risultato, ho dato vita ad una opera interessante. Su questa piattaforma avevo debuttato con una brevissima fanfiction su Sonic, che aveva non poche lacune. Ma nel corso degli anni ho perfezionato le mie capacità narrative.
 
Spero che questa storia sia stato di vostro gradimento e che abbia fatto emozionare come me quando la scrivevo.
 
Ora vi lascio all’epilogo, buona lettura!

Dopo quella giornata incredibile Rudy e Louise si rivedono a scuola lunedì, entrambi non vedevano l'ora di rivedersi. Nel momento in cui entrano in classe per la prima ora di lezione è presente anche il bullo che importuna sempre Rudy, prendendolo in giro per i suoi problemi. Il vecchio Rudy sarebbe stato remissivo, senza reagire alle provocazioni. Ora è cresciuto e risponde con carattere, tirando fuori un’ironia inedita.
 
BU: “Ah ah, i tuoi genitori separati hanno di nuovo litigato! Chissà come sarà vivere in casa: scommetto che ci siano sempre discussioni imbarazzanti. Che vita deprimente che hai.”
 
Il bullo è ciecamente convinto che il ragazzo non reagisca, ma verrà completamente deriso.
 
R: “Sai, la vita è piena di sfide, ma sono pronto ad affrontarle. Perlomeno i miei genitori litigano perché si sono separati. Tuo padre deve ancora decidere quale famiglia preferisce, e tua madre… beh, non siamo sicuri di chi sia tuo padre.”
 
Il bullo, sconcertato, cerca di rispondere ma Rudy ha colpito nel segno.
 
BU: “Ma che diavolo?!” R: “Touché!”
 
Il bullo rimane senza parole, incapace di rispondere alla battuta di Rudy. Gli altri studenti in classe, sorpresi dalla risposta del solito silenzioso Rudy, scoppiano in risate. Rudy, con un sorriso soddisfatto, prende il suo posto e continua ad ignorare il bullo, dimostrando che le parole possono essere un potente strumento di difesa.
 
Dopo aver assistito alla reazione del suo migliore amico, Louise rimane ammaliata e orgogliosa allo stesso tempo. Talmente tanto che si gongola con la sua compagna di banco Harley.
 
H: “Chi è lui?” L: “Quello è Rudy, il mio migliore amico. Sai, quello che ha appena silenziato il bullo con una battuta epica.” H: “Sembra davvero cambiato. Da quando ha iniziato a frequentare la palestra?” L: “No, niente di tutto questo. È solo cresciuto, ha imparato a difendersi e a far valere la sua voce. È incredibile!” H: “Wow, sembra che tu abbia un amico davvero interessante. E che ridere quando ha risposto al bullo!” L: “Lo sai, Harley, Rudy è davvero speciale. Non lo cambierei per niente al mondo.”
 
Harley e Louise ridono compiaciute, condividendo la soddisfazione per la crescita e l'affermazione di Rudy.
 
Successivamente, nell'intervallo, Louise e Rudy si rivedono nel cortile della scuola. Mentre sono sdraiati sul prato per chiacchierare, lei loda l'amico per come si è difeso dal bullo.
 
L: “Wow Rudy, ho visto come hai risposto al bullo, l’hai lasciato senza parole. Non pensavo avresti mai reagito così, sei stato fantastico!” R: “Non sai quanto è stato gratificante aver reagito, sento finalmente di essere uscito fuori dal guscio. Grazie per il sostegno Louise.” L: “Non devi ringraziarmi, hai fatto tutto da solo.”
 
Mentre stanno parlando suona la campanella, l’intervallo è finito. Rudy si rialza per tornare in classe, ma Louise lo trattiene.
 
R: “Sta suonando la campanella, torno in classe.” L: “Aspetta Rudy, non andare! Devo parlarti di una cosa importante.” R: “Dimmi pure.” L: “Ti ricordi del mio triciclo distrutto? Non ti ho raccontato tutta la verità. In realtà ho rischiato di essere investita da un pazzo spericolato, ma fortunatamente c’era una persona che è riuscito a salvarmi la vita.” R: “Oh cavolo! Meno male che non ti sei fatta male, se ti fosse accaduto qualcosa di grave non me lo sarei mai perdonato.” L: “Allora mi crederesti se ti dicessi che la persona che mi ha salvato era un te dal futuro che non sopportava la mia perdita al punto dal tornare indietro nel tempo per riportarmi in vita?” R: “Sembra molto surreale, ma io mi fido sempre di te. Ti voglio bene Louise, non so cosa farei senza di te.” L: “Per me vale lo stesso, Rudy.”
 
Dopo questa frase Louise e Rudy si scambiano un bacio affettuoso, ma quel momento tenero viene interrotto dal richiamo della signora LaBonz.
 
LB: “Rudy, Louise l’intervallo è finito! Tornate qui!”
 
I due amici tornano in classe tenendosi per mano. Sia chiaro, tra i due non c'è nulla di romantico. Ma in entrambi cresce la consapevolezza di come sia potente e preziosa la loro amicizia, rendendoli ulteriormente inseparabili.
 
FINE FANFICTION