Park – Bench – Dogs [109]
La panchina vicino allo stagnetto era la più tranquilla dell'intero parco. Non che a Shino importasse, per lui la priorità assoluta era la donna al suo fianco che, osservando i fratelli Haimaru rincorrersi scodinzolando, si carezzava il ventre.
«È meraviglioso poter stare con te alla luce del sole» ammise il moro con tono mite mentre inevitabilmente ripensò alla litigata della sera prima avuta col padre.
«Non ti dispiace? Il piccolo non sarà un Aburame»
«Non è il cognome a rendere una persona parte del clan, il vecchio se l'è scordato. Sarà un Inuzuka, avrà i cani come supporto offensivo. Però potrà contare anche sugli insetti per difendersi. Sarà felice»