Caro Leonardo,
è ormai un mese che sei andato via e si sente molto la tua mancanza.
Quando mi hai detto che vi dovevate trasferire a causa del lavoro di tuo padre, mi è crollato il mondo addosso.
Ho vissuto gli ultimi giorni insieme a te cercando di fare sempre le stesse cose, per ricordarmele.
Continuo a giocare a calcio e a uscire con gli altri, ma non è la stessa cosa.
Tu sei il mio migliore amico e la confidenza che avevo con te non ce l’avrò mai con gli altri.
Meno male che ci sono questi potenti mezzi di comunicazione che ogni tanto ci fanno sentire e soprattutto vedere, infatti la chiamata su Skype che abbiamo fatto l’altra volta mi ha fatto molto piacere.
Casa tua sembra davvero carina, soprattutto la tua stanza blu, il tuo colore preferito!
I poster delle macchine e delle moto non potevano mancare, ma la cosa che mi è piaciuta di più sono tutte quelle foto di noi, della classe, dei bei momenti passati insieme.
Sono contento che ti trovi bene con i nuovi compagni di classe, che ti stai ambientando e facendo nuove amicizie, ma non ti scordare di me, mi raccomando!
In classe il tuo posto vicino a me l’ha preso Filippo, così continuiamo a scherzare e parlare.
Anche i professori ti rimpiangono, non tanto per le nostre chiacchierate, ma perché eri l’unico a saper svolgere le operazioni di matematica e pensano che farai bella figura nella nuova scuola.
Valeria ti pensa sempre, sei rimasto nel suo cuore.
Mi confida tutto quello che sente, poverina!
Io la sto aiutando dicendole che tanto Natale arriva presto e tu verrai a trovare i tuoi nonni qui, così staremo di nuovo insieme, almeno per qualche giorno.
Ma in realtà, dicendo queste cose a lei, le dico a me stesso.
Già sto pensando a cosa faremo: partita di calcio assolutamente, anche con il freddo; andremo a vedere le ragazze, compresa Valeria, che giocano a pallavolo; ci faremo le nostre solite partite alla playstation.
Ti piace come programma vero? Io ne sono convinto.
Intanto ci sono delle novità: finalmente ho parlato con Giulia e le ho detto che mi piace!
Non capivo se mi ricambiava, ma è da ieri che mi parla, si siede vicino a me, mi ha chiesto se andavo alla partita di oggi...
Forse c’è un interesse? Speriamo di sì, sono due anni che mi piace!
Le ragazze lì come sono? Non glielo dico a Valeria, sai che mantengo il segreto!
Spero che questi mesi passino davvero in fretta e che arrivi Natale, così da poter ridere di nuovo insieme.