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Autore: Astrid_Evans22    09/02/2024    0 recensioni
La vita di ogni adolescente viene vista come una vera e propria avventura unica nel suo genere, quando in realtà non si tratta di altro se non una triste monotonia resa interessante da piccole marachelle di poco conto, ed uno se ne rende conto solamente una volta raggiunta l'età adulta quando le responsabilità e gli obblighi morali iniziano ad aver la meglio sul cuore di una persona, che magari è stato per anni il motore che mandava avanti il corpo del giovane in questione. L'anno 2050 è ormai alle porte e dunque perché non rivedere le fasi più importanti di una tipica adolescente dei primi anni venti del 21esimo secolo, andando così a scoprire le sue prime insicurezze, le sue prime passioni, i suoi primi grandi amori e le sue prime esperienze che le permetteranno così di lasciare la giovinezza per poter entrare cosi nei suoi ultimi anni da adolescente prima che entri ufficialmente nella spaventosa età adulta
Genere: Drammatico, Introspettivo, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Sapete cos'è l'amore? Per molti anni me lo chiesi come una disperata alla ricerca di una risposta che potesse soddisfarmi abbastanza una volta per tutte. Le canzoni parlavano dell'amore, i film erano incentrati spesso sull'amore, nei libri si leggevano meravigliose parole che provavano a spiegare nel modo più dettagliato possibile cosa era possibile provare nell'esatto momento in cui il protagonista avrebbe realizzato di star provando quel forte sentimento, se andavi a chiedere ad un qualcuno cos'era l'amore ti avrebbe risposto con le solite frasi fatte che ogni giorno possiamo trovare inciso su di un bacio perugina o che leggiamo sui muri della nostra città disegnati attraverso bombolette spray di colori sgargianti, primo fra tutti il rosso vivo del cuore. Forse era proprio a causa di tutta questa pressione immaginaria che sentivo sulle mie spalle ero spinta sempre di più al forte desiderio di essere un giorno in grado di provarlo per qualcuno, sentire le mie gote arrossire, lo stomaco contorcersi, la mente spegnersi, il sorriso comparire, il cuore battere ad una velocità tale da temere per la propria incolumità, se a 17 anni mi avessero chiesto cosa fosse l'amore avrei probabilmente elencato tutte queste sensazioni che, ahimè, non provai mai nel corso degli anni. Il mio crogiolarmi in questo mondo irreale mi aveva dunque così portato a confondere l'infatuazione con l'amore, molti essendo giovani naturalmente, rischiano di confondere questi due fenomeni dandoli per sinonimi, ma così non è. Realizzai questa verità amara come il fiele, ma al contempo, dolce come il miele, soltanto qualche mese orsono quando una volta rincasata nell'umile appartamentino dei miei sogni, una delle più grandi soddisfazioni della mia vita rendere realtà quel sogno che era rimasto fisso nel mio animo per anni ed anni, avere un piccolo appartamento situato in una mansarda dell'ultimo piano di un edificio classico, con una finestra enorme che dava sulla città con un bovindo dove appoggiarmi ogni qualvolta mi andasse di leggere, scrivere, accompagnata da una intesa heets alla menta, che ormai da anni accompagnano la mia monotonia rendendola più piacevole, pensai ai bei tempi andati. Capita spesso di ripensare al passato con malinconia, solitamente io non sono mai stata una di quelle persone che preferiva vivere nei ricordi del passato, né tantomeno una di quelle che aveva la mente proiettata nel futuro prossimo anzi, sono sempre stata una fanciulla che amava vivere nel presente, attimo dopo attimo, e godersi la vita in tutte le sue sfaccettature, positive o negative che fossero, ma non nascondo che negli ultimi periodi i ricordi dei miei giorni da ragazza prendono il sopravvento senza che io riesca, tantomeno voglia, fermarli. Quando avevo 18 anni e pochi mesi conobbi l'artista, quel ragazzo così misterioso ed introverso che ebbe la meglio sulla mia ragione ed i miei sentimenti in pochissimi mesi di frequentazione, scoprii durante una delle mie rimpatriate nella mia terra natia che aveva preso moglie, il quando non saprei dirlo ne se la sua vita fosse stata arricchita da qualche pargoletto, non mi è dato saperlo ma forse neanche voglio saperlo, preferisco che una volta tanto mantenere il lontano ricordo di un giovane ragazzo timido ed impacciato il cui maggiore problema era quello di riuscire a scambiare due chiacchiere con la ragazza per cui ebbe una lunga infatuazione durata 12 mesi quasi, culminata poi da una totale distruzione di quel sogno in appena 4 mesi, buffo pensare che nonostante siano passati più di 20'anni la reale ragione legata al suo repentino allontanante mi sia ancora sconosciuta, immagino che arrivati a questo punto rimarrò all'oscuro fino alla fine dei miei giorni, ma poco importa, se ho vissuto bene fino ad oggi riuscirò a portarmi questo dubbio nella tomba no? Ad ogni modo, l'artista fu il primo, o almeno così credevo, ditemi, l'amore è realmente legato esclusivamente a persone con cui ci si auspica di costruire un rapporto amoroso un giorno ? Ma non è forse amore quello che noi proviamo per i nostri genitori? Non è amore quello che proviamo quando udiamo una canzone che ci scalda l'animo e che è capace di ribaltarci la giornata in un attimo? Non è amore, l'affetto che proviamo per i nostri amici più cari? Amici, Amiche. Ah Lily, la mia dolce lily, i miei pensieri vanno spesso a lei, una creatura così buona, per un mondo così crudele, quanta strada ha dovuto fare la mia cara amica per arrivare a prendersi le soddisfazioni che tanto desiderava, quante bastonate, soprusi, meschinità, ingiustizie, svalutazioni, ed ostacoli ha dovuto accettare, superare, inglobare, prima di veder realizzato il suo più grande sogno, quanto deve aver sofferto e patito come un povero animale a causa di questo mondo crudele, che ama vedere i fallimenti altrui trovando diletto in momenti di sconforto come questi, dolce amica mia. Il giorno in cui riuscì ad ottenere l'approvazione ed i fondi per girare il suo film fu il momento più bello della sua vita mi disse, corse da me, io mi trovavo nella sua città per questioni lavorative, mi chiamò chiedendomi di incontrarmi quanto prima possibile, e quando mi vide scoppiò in un pianto di gioia, mi strinse a se, parlando ad una velocità tale che non compresi la maggior parte delle frasi che mi disse, un solo pensiero balenava nella mia mente: ce l'ha fatta finalmente, la sua felicità è la mia. Immagino che fu in quel momento che capii che quella ormai non era più soltanto amicizia, ma si era tramutata in un amore puro e veritiero. Molti potrebbero storcere il naso probabilmente o rimanere sbalorditi data questa confessione, ma riflettete, cos'è realmente il concetto dell'amore? È soltanto indirizzato ai propri amanti? È indirizzato soltanto a coloro con cui hai momenti privati ed intimi? È riferito soltanto a coloro con cui speri un giorno di crearti una comune "famiglia"? Assolutamente no, non fraintendetemi, nei confronti di lily io non ho mai avuto alcune inclinazioni omofile, non ho mai desiderato baciarla impunemente, toccarla viziosamente, né tantomeno giacere con lei lussuriosamente, il solo pensiero ammetto mi facesse ribrezzo. Eppure, ogni qualvolta ci incontravamo, parlavamo, ci confidavamo l'una con l'altra i pensieri più segreti che in pochi potevano avere il vanto di conoscere, lí mi sentivo felice, circondata da un forte amore puro e casto, senza però alcun doppio fine, come una sorella ama l'altra senza aspettarsi nulla in cambio. Io e lei, due tornadi, due uragani, noi semplici ragazzine convinte di possedere il mondo tra le mani e di esser destinati a grandi cose, noi che nel corso degli anni ci siamo confidato cose talmente private e talmente personali che da riportare sarebbero impensabili, Io e Lily, Lily e me, due fanciulle determinate ad arrivare alla fine dei loro giorni senza rimpianti, consapevoli di aver vissuto una vita piena di avventure, eventi unici e particolari, niente ci avrebbe fermato, nulla poteva arrestare la nostra sete di libertà, nessuno avrebbe tagliato le nostre ali di icaro che possenti ci facevano volare sempre più veloci e sempre più spedite con il vento che ci solleticava i volti e ci accarezzava le folte chiome di capelli castani.
   
 
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