Rigor Mortis, come il freddo ghiaccio della morte. Ad un Claude Frollo ormai disilluso viene annunciato che La Esmeralda, a due anni dal loro ultimo incontro, è morta in cella. E allora vecchi e nuovi fantasmi tornano a danzare a passo di quadriglia dentro al suo cuore, e una danza infernale accende vecchi e nuovi roghi. Tornare sulle ceneri di un amore ormai sopito per darle l’ultimo bacio della morte? Oppure tacere e fare finta che niente sia più di quel niente informe che ormai sono le sue giornate? Claude Frollo piange le sue amare lacrime, fredde come i ghiacci della morte. Solo un bacio di carne può sciogliere il suo segreto. Quell’ultimo bacio di carne che le sue labbra non hanno mai assaggiato, quell’ultimo fuoco che adesso sembra impossibile.