il seguente testo si colloca tra il capitolo 2 e il capitolo 3 della storia "Promessa dal passato - Il Torneo"
"Manterrò la promessa e mi porterò il tuo segreto nella tomba, ragazzo mio... Il che è alquanto divertente se pensi che nessuno di noi è mai morto!"Il giorno in cui Re Kaio aveva prestato quel giuramento aveva riso insieme al monarca; era assurdo pensare che uno dei Kaio potesse davvero passare a miglior vita: Nel regno del Paradiso non vi erano minacce, non esistevano nemici o malattie che avrebbero potuto nuocere agli eterni.
Eppure, riaprendo gli occhi e ritrovandosi ancora una volta nel nero oblìo nel quale la sua anima era stata rinchiusa capì di essersi sbagliato...
"Ancora una volta, mio dolce amore ~"
Quindi non era l'unico ad essersi risvegliato...
"Pensavi davvero che mi sarei arresa eh? Ma ti è andata male ~"
- Chiudi il becco, maledetta... Come se ti permettessi di uscire di qui -, le ringhiò contro, volgendo lo sguardo altrove nel tentativo di ignorarla.
Ricevette in risposta una risatina di scherno: "Lotta finchè vuoi...oramai sei troppo debole per contrastarmi. Povero sciocco ~"
In un impeto di rabbia, lanciò un raggio di energia contro la fonte della voce, sapendo però di star sprecando energie...
- Maledetta stronza... -, mormorò, ritornando poi a chiudere gli occhi. Era un'illusa se pensava che l'avrebbe lasciata andare dopo quello che aveva fatto, dopo quello che lo aveva costretto a commettere.
Non poteva permettersi di cedere...Non doveva assolutamente dargliela vinta.
Non avrebbe permesso alla storia di ripetersi.