Grazia
Tu stai indietro, Levi.
A te non piacciono le morti inutili.
[AoT - anime, S1E25]
Lo trovò nell’ultima doccia: era rivolto al muro, aveva i capelli arruffati e pieni di schiuma e si strofinava meticolosamente ogni centimetro di pelle con quel che restava di una saponetta. Il tutto in equilibrio su una gamba sola — ma non senza una certa grazia, notò Erwin.
— Hai finito di guardarmi il culo, comandante? — sbottò l’uomo aprendo il rubinetto.
— È stata una spedizione difficile per tutti, Levi. — rispose Erwin stancamente, evitando gli schizzi di acqua gelida.
— Difficile! Tsk. Ci vuole davvero la faccia come il culo.
— Prego? — Erwin alzò un sopracciglio.
— La 57ª spedizione fuori le mura — riprese l’altro con sarcasmo — è stata una merda inutile e lo sai.
— Abbiamo dimostrato la lealtà del ragazzo e lo abbiamo riportato indietro. Non la definirei inutile.
— Abbiamo perso metà dei nostri soldati per un cazzo di niente. Li abbiamo uccisi noi, Erwin.
— Hanno offerto i loro…
— Risparmiami queste cazzate. — lo interruppe Levi fulminandolo con lo sguardo e chiudendo l’acqua. — I porci ora si prenderanno il moccioso e ci taglieranno i fondi. Non aspettavano altro.
— Questa notte ci sarà una riunione straordinaria per discutere la questione. Salveremo il salvabile, in qualche modo. — Il comandante tacque per qualche istante; poi allungò un asciugamano al suo sottoposto, che lo afferrò senza tante cerimonie. — Prima però voglio parlare con le reclute: bisogna scoprire chi è la talpa dietro al gigante femmina.
La schiuma scendeva gorgogliando nello scarico.
— Dobbiamo prenderla. — Aggiunse piano Levi con l’aria di un rapace che punta la sua preda, mentre finiva di asciugarsi.
— Tu non devi fare proprio niente. — Scattò Erwin. — Stanotte sorvegli Eren e poi riposo.
Levi lo ignorò e iniziò a rivestirsi con evidente fatica.
— E vai a farti vedere quella gamba, o ti ci porto di peso.
Grazie a chiunque abbia letto fin qui!