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Autore: Hannah1987    24/03/2024    1 recensioni
Vi ricordate del Demone Crowley e del suo migliore amico Angelo Azraphel? No! Bene; allora mettetevi comodi nelle vostre case e godetevi la vostra cioccolata calda che vi racconto la loro storia. Tutto è cominciato all' incirca 6000 anni fa; Azraphel e Crowley erano entrambi degli Angeli al servizio di Dio ma appartenevano a due gerarchie diverse: il primo ossia Azraphel, era un Principato mentre Crowley era un Dominio. La loro amicizia era iniziata ancor prima della Creazione; ma mai nessuno lo avrebbe immaginato ne tanto meno lo avrebbe creduto che in un lontano futuro, le loro strade si sarebbero divise separandoli per l' Eternità.
Genere: Commedia, Dark, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Slash, FemSlash | Personaggi: Aziraphale/Azraphel, Belzebù, Crowley, Gabriele, Nuovo personaggio
Note: Otherverse | Avvertimenti: Incompiuta
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Capitolo 15
Ritorno a Mayfair
 

In un atteggiamento di silenzio l’anima trova il percorso in una luce più chiara,
e ciò che è sfuggente e ingannevole si risolve in un cristallo di chiarezza.
(Mahatma Gandhi)




Intanto  a  Soho, Eunice  Cassandra Nightshade era alla  ricerca  del  demone Crowley per essere aiutata a risolvere i suoi casini con il  demone Shax il suo superiore e con l'Inferno. Sapeva che prima o poi  ed una volta eseguito i suoi ordini, avrebbe raggiunto il suo scopo finale, sarebbe stata messa in panchina. Se invece avrebbe  disobbedito sarebbe stata accusata di Tradimento e condannata all' estinzione nell'Acqua Santa ed essere etichettata come Traditore.
"Questo incontro spiacevole con Lady Shax non ci voleva proprio, da come ho potuto capire l'Inferno mi sta con il fiato sul collo e questo non vaaa bene. Credono oppure pensano che io possa  fallire e non  rispettare l'accordo. Se  solo Crowley fosse  qui, lui saprebbe  cosa  fare. Quasi, quasi  mi dispiace tanto per  quello che gli ho  fatto in fondo non lo merita. Comincio a pensare che sia l'Inferno che il Paradiso siano entrambi tossici e se Crowley ha deciso di non tornare, avrà le sue buone ragioni. Spero solo che le sue scelte non  gli  si ritorceranno contro." disse fra sé e e sé mentre guidava la sua Dodge Viper rossa a gran velocità ed iniziare il viaggio verso Mayfair e alla ricerca del demone dai  capelli rossi e dirgli  tutta la verità e sperare di essere salvata.
Nel frattempo a Mayfair nell' appartamento di lusso di  Crowley e dopo aver  assistito il risveglio temporaneo di Azraphel, Lord Belzebù era rimasto davvero sconvolto soprattutto dopo aver ascoltato le parole dell'angelo ed era molto preoccupato per la situazione critica che si era creata a causa sia della pianta di belladonna che del suo veleno letale che lo stava lentamente uccidendo; e quello che lo preoccupava di più era il fatto che Dark Angel stesse cercando il demone dai capelli rossi e per quale motivo lo stesse facendo.
"Mi domando per quale motivo Dark Angel stia  venendo qui  e  il perchè  stia cercando Crowley;  spero solo che Azraphel  resista al lungo per vederlo tornare." disse fra sé e sé e mentre era preoccupato.  Il viaggio  di  Dark  Angel  verso Mayfair era iniziato, e la pioggia picchiettava forte sui vetri della  sua  Dodge Viper rossa e quella  giornata di Marzo, era  fredda e uggiosa che le strade  di Londra erano tutte intasate e  sdrucciolevoli a causa di un forte temporale primaverile. Il viaggio che  affrontò  Eunice,  fu lungo e tortuoso a causa delle forti piogge torrenziali londinesi e  fra  una  strada stretta e una  scorciatoia sconosciuta  e  vicino al fiume Tamigi immersa nel verde  di alcune colline che illuminate  dal  tramonto serale  del  Sole primaverile sembravano un quadro di Van Gogh, così raggiunse  il  quartiere di  Mayfair e all' appartamento di  lusso  dove il demone  Crowley  abitava,  scese  dalla  sua macchina    parcheggiata davanti all'ingresso e si avvicinò  alla porta del  suo avversario per bussare e nella  speranza  che  qualcuno l'aprisse. Nel frattempo Lord Belzebù, mentre  si  stava  concedendo un po' di riposo e una bibita calda; sentì bussare alla porta e  si avvicinò ad  essa  per  capire chi  fosse e quando aprì la porta con stupore chiese:
"Buonasera signorina; chi é lei e chi sta cercando?"
"Salve Lord Belzebù, si ricorda di me? Sono Eunice Cassandra Nightshade: angelo vendicativo mandato sulla Terra dall' Inferno come delegato e  per  destabilizzare  l'equilibrio. Sto cercando Crowley; sa dirmi dove si trova?" chiese con lo  sguardo fisso su Lord Belzebù e con l'aria minacciosa e quando la riconobbe, il  suo volto sbiancò  mentre la sua voce svanì  dallo stupore da farlo rimanere in silenzio e senza parole; quando realizzò che cosa stava succedendo e chi era veramente quel demone dai capelli neri e vestita elegante  disse:
"Tu...come osi presentarti qui a Mayfair dopo quello che hai  fatto ad Azraphel e Crowley? Che cosa ci fai qui Eunice o dovrei dire... Dark Angel?! Perché stai cercando Crowley e  che cosa vuoi da lui? Non  ti  basta quello che  gli  hai  già fatto?!"
"Vedo... che la mia fama mi precede; a  quanto pare  sono diventata famosa e  tutti mi temono. Che cosa  c'è Lord Belzebù? Hai paura? Molto bene;  quindi sappi una cosa:  che io  non mi muoverò da qui...fino a quando Crowley non farà ritorno. A proposito, come sta  l'angioletto in coma? É ancora vivo oppure  è già morto? "Disse Eunice minacciosa mentre  guardava  fisso Lord Belzebù che la  rispose dicendo:
"Che  tu sia  maledetta Dark Angel e sono sicura  che quando Crowley saprà chi  sei veramente, non esiterà ad ucciderti senza  pietà bruciandoti viva!!"
"Mi stai forse minacciando Lord Belzebù? Sai  benissimo che  se voglio; posso ucciderti in qualsiasi momento." concluse Eunice seria.
A Tadfield nel frattempo Crowley, Gabriele ed  Anathema Device erano entrati in macchina, pronti ad iniziare il loro viaggio verso Mayfair e con il  motore acceso pronta a partire; così Crowley premette l’acceleratore della sua Bentley nera entrando così nella stradina che passava di fronte al Cottage con molta calma e tranquillità. E a qualcuno, che si era messo la cintura di sicurezza e si era pure aggrappato al sedile, la cosa sembrava fin troppo strana:
“...Come mai stai andando così piano…? Hai forse capito dall’incidente che andare a duemila all’ora è pericoloso pure per un demone?” chiese l’ex Arcangelo al demone alla guida. Quest’ultimo, si fermò completamente sulla strada con il freno a mano tirato, girò la testa verso Gabriele e lo guardò abbassandosi gli occhiali con un dito e alzando un sopracciglio.
“No!” disse in maniera secca per poi premere l’acceleratore fino in fondo, facendo così girare le ruote a tutta velocità.
“Lo sapevo!! Ti  detesto!” aggiunse sempre Gabriele tenendosi saldo al sedile.
“Viaaa!!!” esclamò il Demone buttando giù il freno a mano e, di conseguenza, la macchina fece un sobbalzo in avanti scattando ad oltre cento chilometri orari in cinque secondi. I due si ritrovarono completamente schiacciati sul sedile a causa dell’accelerazione improvvisa e un immenso polverone si stava sollevando dietro di loro.
“Dai Gabriele!!! Un po’ d’animo!!! Come quando mi hai scaraventato  giù all' Inferno con quella spintarella!” esclamò Crowley con foga e riportando a galla vecchi ricordi al suo compare. Gabriele era un po’ impanicato, ma si ricompose tutto insieme concentrandosi sulla strada che stavano seguendo.
“Presto! Svolta ora a sinistra!!!” gridò l’Arcangelo aggrappandosi alla maniglia della portiera.
“Ma! Perché… E va bene!” disse per poi fare una sgommata improvvisa a sinistra, imbucandosi in una stradina sterrata.
“Perché mi hai fatto girare di qua??” chiese il demone confuso.
“Tu pensa solamente a schiacciare l’acceleratore! Al resto ci penso io!” rispose l’altro con fin troppa decisione, e la cosa era veramente molto insolita. Che cosa avrà avuto in mente? Improvvisamente, apparve un fiume proprio di fronte a loro, probabilmente uno degli affluenti del Tamigi.
“Cavolo!!! Ci schianteremo!!!” esclamò il guidatore temendo per l’esito di tutto ciò!
“Zitto e continua  diritto!!! Fidati di me!!! Un po’ d’animo per favore!!!” disse l’ex Arcangelo stringendo forte la maniglia della portiera e chiudendo gli occhi, quasi sforzandosi. Crowley era preoccupatissimo, ma poi realizzò che i ruoli di coraggioso e di fifone di turno si stavano improvvisamente invertendo e la cosa non gli piaceva. Perciò, schiacciò l’acceleratore senza cambiare direzione e, con enorme sorpresa, stavano correndo sull’acqua senza affondare.
“Woohoooo!!! Questa non me l’aspettavo!!!” esclamò il demone dai capelli rossi con stupore.
“Te l’avevo detto ahah! Prosegui sul fiume esattamente in questa direzione e saremo a Mayfair nella metà del tempo con cui siamo andati a Tadfield!!!” spiegò Gabriele totalmente sicuro di sé! Infatti, si ritrovarono in breve tempo nel Tamigi e, sfruttando una spiaggetta deserta, risalirono sulla strada parallela infilandosi in mezzo alle macchine ad alta velocità. 
“Sai Gabriele? Stavolta mi hai piacevolmente sorpreso!” disse Crowley con un sorriso di emozione stampato sulla faccia.
“Ne sono felice! Ora andiamo che Azraphel ci aspetta!” 
Una volta che Crowley aveva  raggiunto con  la  sua Bentley nera incantata il Mayfair in  compagnia  di  Anathema Device  e  dell'ex  arcangelo Gabriele  ed  aveva  parcheggiato  la sua macchina;  scese dall'abitacolo chiuse  la  portiera  e  raggiunse  a piedi  il  suo appartamento  di  lusso  e  moderno per  entrare;  vide  la porta  d'ingresso aperta  e spalancata mentre  il  suo  appartamento  era  stato  messo sottosopra;Crowley andò  nel panico e  cercò  di  capire  cosa  fosse successo  in casa  sua  dicendo:
"Come mai  la porta  del mio appartamento é aperta  e che cosa  é successo qui?!  Gabriele ? Tu va in camera  da letto e assicurati  che  Azraphel stia bene. Anathema? Tu  cerca  invece  Lord Belzebù mentre io... mi  occupo  dell' intruso."
Così i nostri  tre protagonisti  si  separarono per controllare se l'appartamento  di  lusso di  Crowley avesse  subito  dei  danni  gravi  e  se mancava qualcosa ed  una volta controllato da cima a  fondo  e che fosse  tutto ok, si riunirono tutti quanti nel salotto dove Dark Angel  e Lord  Belzebù li stavano aspettando. Quando il  demone Crowley, la vide e la riconobbe; il suo volto s'infiammò mentre nei  suoi  occhi gialli  da serpente c'era  soltanto  rabbia e  odio per  tutto quello  che  gli  aveva  fatto quando  era stato  un  angelo e lo  aveva  quasi  ucciso.
"Come osi  mettere piede in casa mia Eunice; dopo tutto  quello che mi  hai fatto? Muori!!!" Esclamò Crowley infuriato aggredendola  con forza per difendersi.
"Lo vedremo!!!" Esclamò  lei  a sua volta infierendo  su di  lui  attaccandolo con forza  e  difendersi con  la sua fedele spada infuocata dicendo: "Ne é  passato di tempo Crowley... dall' ultima volta che ci siamo battuti. Ti  avevo quasi ucciso e  Azraphel si  é messo  in mezzo  per salvarti con  la preghiera,  rinunciando così a  se stesso  e al  suo  amore  per te. Povero Illuso, ha pagato un prezzo troppo alto e  adesso  morirà per colpa tua!!!"
"Taci, assassina!! Non  sei  degna di  nominare  Azraphel, possa la tua anima dannata, bruciare nella fiamma infernale per l'eternità!!!"disse Crowley furioso mentre continuava a battersi e attaccare con rabbia e in maniera aggressiva fino a quando Dark Angel non si arrese e disse: 
"Fermati Crowley! Se uccidi me, anche Azraphel morirà perché sono l'unica che può salvarlo!!!"
"No, non ti credo! Tu  menti !!!" Infierì Crowley furioso mentre Eunice gli implorava pietà per essere risparmiata e  quando stava per darle il colpo di grazia  per ucciderla;  Lord Belzebù intervenne in  sua  difesa e rimproverando il  demone  dai  capelli  rossi  dicendo:
"Ora basta  Crowley!! Non é necessario che tu la uccida!!!"
"Mah... Lord Belzebù, dopo tutto quello che ha fatto; non merita nessun perdono e nessuna pietà!!!"controbatté Crowley arrabbiato mentre deponeva la sua  arma come  segno  di  resa.
"Taci, Crowley e  sentiamo  cosa  ha  da  dire. Allora  Eunice;  che  cosa  ci  fai qui  e che  cosa  vuoi  da  Crowley?" Chiese Lord Belzebù con interesse  mentre Dark Angel lo  rispose  con  educazione dicendo:
"Lord  Belzebù, vi  sono  grato per avermi salvato la  vita e se sono qui...è perchè ho bisogno di aiuto e risolvere i miei casini con l' Inferno  e con il demone Shax il mio superiore, ed  ho bisogno  del tuo  aiuto Crowley..."
"Dammi una  sola  ragione per cui dovrei  aiutarti e non ucciderti dopo tutto quello che mi hai fatto?!" chiese  Crowley nervoso mentre  sorseggiava  dell'ottimo Whisky per calmarsi e rivolgendosi con  rabbia ad Eunice.
"So come salvare Azraphel e prima che  io ti dia l' antidoto, voglio che tu mi prometta una cosa:  che  qualunque cosa  accada tu  non mi ucciderai e che mi aiuterai ad  essere libera sia dall' Inferno che sconfiggere Shax per sempre..."
"Hai la mia parola Eunice; non ti ucciderò!"r
ispose Crowley  secco e con le braccia incrociate come se le nascondesse pure lui qualcosa.
"Ecco, tieni  Crowley . Questo è l'antidoto della Belladonna..." disse Eunice mentre tirò fuori dalla tasca interna del suo giubbotto una boccetta contenente un liquido scuro che Crowley non conosceva;  così glielo strappò di mano con  sospetto mentre lo guardava  con  molta attenzione, poi quest'ultima l'aprì per annusarne l'odore e capire se aveva detto la verità.
"Mm... sicuramente non è un veleno!" e gliela restituì, poi intervenne Lord Belzebù per confermare la sua sincerità dicendo:
"Crowley  è sincera...e  sta dicendo la verità."Nella  stanza  in  cui  si trovarono cadde  un  silenzio quasi tombale , che metteva i brividi.
"Ora guariscilo." disse il  demone  Crowley fiducioso; mentre Eunice si avvicinò ad Azraphel e gli aprì leggermente la bocca versandolgli l'antidoto; facendoglielo ingerire  e nella speranza  che si svegliasse ma l'effetto non  fu subito immediato perché l' angelo dai capelli dorati aveva difficoltà a  svegliarsi.
"Perché non si è ripreso?" chiese  Crowley mantenendo un autocontrollo spaventoso.
"L'effetto non è immediato... ci  vorrà qualche  ora prima  che  l'antidoto faccia  effetto..."rispose  Dark Angel seria mentre aspettava insieme  agli  altri seduti, che l'effetto  della  Belladonna svanisse e che Azraphel si svegliasse.
"Molto bene,  allora  aspetteremo ma se  dovesse succedere qualcosa ad  Azraphel, sappi  che  ti  ucciderò!!!" la  rispose   Crowley con  un po' di  nervosismo mentre si  metteva  comodo sulla poltrona e  con le  gambe  accavallate a  guardare   sia lei   che  Azraphel.  I minuti  passavano veloci  come le  ore, e l'unica  cosa  che  si  poté sentire era il  silenzio assoluto accompagnato dal rumore  dell'orologio a pendolo che  oscillava  a  sinistra  e a  destra  che  contava i  minuti e  le ore  che li  separavano; ma poi   Dark Angel  decise  di rompere il  silenzio  dicendo  a  Crowley e  a tutti presenti  la  verità su chi era  veramente dicendo:
"Ascoltatemi tutti; io  sono Eunice  Cassandra  Nightshade, comunemente  conosciuta  sulla Terra come Dark Angel  e  Miss Nightshade ;ex  angelo  del Paradiso e demone  vendicativo dell' Inferno e colei  che  ti ha ucciso Crowley  quando sei  stato un  angelo prima  della  Grande Ribellione  e sono  venuta  qui  oggi  per  chiedere  il  tuo perdono."  tutti  rimasero a  bocca  aperta  dopo  aver  ascoltato  quella  sua  rivelazione  tranne Crowley che sentendo ciò, girò   la testa  verso di lei, guardandola con  disprezzo e  in  maniera apatica  poi si alzò  da  sopra alla poltrona e  con  lo  sguardo furioso e  con i  nervi  a  fior di pelle l'aggredì verbalmente dicendo:
"Ooooh... ma  che grande scoperta!!!Che  Cosa pensavi Eunice, che non me  ne  sarei accorto che  dietro a tutta questa storia  c'eri tu?!" poi  si  avvicinò a lei  con  passo veloce e  con l'aria furiosa per mettergli  le mani  al collo e soffocarla, iniziò a  sibilare e si trasformò in  un serpente intenzionato ad  ucciderla  senza  pietà. Iniziò  a stritolarla lentamente mentre lei  iniziò a difendersi  dicendo:
"Crowley fermati ti supplico, se continui a  stritolarmi così forte... mi ucciderai.  Aiuto,  non respiro!!! Crowley basta!!!" ma il  demone  dai  capelli rossi non  dava  nessun segno di cedimento; voleva davvero  ucciderla e privarla della  sua vita eterna di  demone  e mentre  Lord  Belzebù  ed  Anathema  Device, stavano  cercando di  separarli  e far calmare  Crowley ma non  ci riuscirono perchè  era troppo forte, così Gabriele intervenne fra i due dicendo:
"Fermati Crowley; adesso basta!!"
"Levati di mezzo Gabriele, non intrometterti; altrimenti  rischio  di uccidere anche  te. Muori maledetta e  goditi  la  dannazione eterna Eunice."
"Crowley, lasciami andare!!"  disse Eunice,  mentre cercava di divincolarsi dalla  sua  presa.  Così la  situazione s'infiammò  ed  entrambi  si  trasformarono  in  due  serpenti e ricominciarono a combattere. 
Nel  frattempo e dopo  diverse ore... i primi effetti dell' antidoto iniziarono a mostrarsi, infatti Azraphel iniziò  a riprendersi e si alzò dal letto  molto lentamente sentendosi tutto intontito e disorientato, ed aveva un forte mal  di testa causato dal forte  baccano proveniente dal salotto dell' appartamento  di  Crowley, così  l'angelo camminò a piedi nudi e raggiungere il soggiorno per capire cosa stesse succedendo e per quale motivo stavano gridando tutti ma poco prima di andare a vedere se si era calmata la situazione, si  guardò allo  specchio e  disse:
"Ma che cosa mi è successo e che cosa  ci  faccio qui?! L'ultima cosa che ricordo è  che stavo prendendo la Bentley  di Crowley per andare a Soho da Nina... ahi, la  mia povera testa, mi sento come se avessi fatto un lungo sonno senza mai svegliarmi. Vado a vedere se Crowley é tornato..." così l'angelo dai capelli dorati continuò la sua passeggiata verso il  soggiorno e più si avvicinava alla stanza, più le voci divennero più forti e chiare fino a riconoscerle tutte e quando raggiunse la sua destinazione, quello che vide non fu affatto un bello spettacolo da  vedere: la stanza era stata messa sottosopra da tutti i presenti, soprattutto da Crowley ed Eunice che continuavano a battersi ed infierire l'uno contro l'altro intenzionati ad uccidersi a vicenda.
"Eunice, se Azraphel muore e non sopravvive all' antidoto... ti darò la caccia in eterno e mi vendicherò; stanne  certa!!!" disse Crowley infuriato.
"Possa la  tua  anima, essere sciolta nell'Acqua Santa Crowley,  sappi che sarò io ad ucciderti per prima e rispetterò l'accordo e  farò scatenare una  nuova Guerra Santa,  fra  Inferno e Paradiso sacrificando più umani possibile. Hai la mia parola!!Muori Crowley e porta i miei omaggi a Lucifero. "Controbatté Eunice sicura di sé. Quella fu la goccia che fece traboccare  il  vaso da  far intervenire Azraphel che disse:
"Crowley? Smettila  subito e lascia Eunice in pace e per  l'amor  del Cielo calmatevi Signori, che questo frastuono mi ha fatto venire il mal di testa!!!"
Quando Crowley, aveva sentito la voce di Azraphel e realizzò quello che era accaduto, mollò la sua presa che aveva su Eunice e riprese le sue sembianze di un giovane uomo affascinante e provocante come fece anche Dark Angel a sua volta, e raggiunse il suo amato e tenero angelo dai capelli dorati e gli occhi azzurri prendendolo fra le sue braccia per abbracciarlo forte e baciarlo sulle labbra con passione, contento di vederlo vivo.
   
 
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