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Autore: LadyPalma    27/03/2024    1 recensioni
“Devi essere forte e intelligente, forte e gentile. Devi essere migliore, Beth”.
“Di cosa, nonna?”
“Di me”.

Dolores Umbridge vista dagli occhi di sua nipote Beth.
|Ispirata a Marjorie di Taylor Swift.
Partecipa alla challenge con VigilanzaCostante sulle canzoni di Taylor Swift, 5 su 12.
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Dolores Umbridge, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Rosa lutto


 

Never be so kind, you forget to be clever
Never be so clever, you forget to be nice

 

Il ricordo più vivido che ha di sua nonna – non il primo e nemmeno il più bello – è una partita a carte Babbane che non stava nemmeno giocando insieme a lei. Ricorda le sue dita inanellate e dalle unghie laccate di verde indicarle il re di picche. L'esortazione non troppo velata era di calarlo immediatamente e porre fine alla partita con una vittoria schiacciante.

“Ma nonna, poi Teddy piangerà”.

“Oh, Beth, non essere mai così gentile da dimenticare di essere intelligente”.

Glielo aveva insegnato sua nonna, così avrebbe detto a chiunque, a essere intelligente. A non avere paura di mostrare di sapere le cose, di arrivarci prima degli altri, di prendersi tutti i vantaggi su cui poteva mettere le mani.

Il gioco è fatto così, le aveva detto in quell’occasione, e anni dopo, quando il premio in palio sarebbe stato il ballo con un ragazzo o un Eccellente a Hogwarts, la frase era semplicemente diventata: La vita è fatta così. Durante tutta la sua adolescenza, sua nonna era rimasta la sua principale confidente e ancora le diceva di mettere l’intelligenza al primo posto, di non crogiolarsi nei sensi di colpa. Di non vergognarsi di meritarsi le cose, Beth lo aveva inteso così.

Eppure, se pensa al modo in cui vedeva sua nonna, è un altro il ricordo preponderante. Un Natale lontano, la Tana addobbata a festa e una sciarpa troppo grande e troppo blu stretta al suo piccolo collo.

“La detesti, non è vero? Non dovevi per forza dire a Molly che la adoravi”.

“Sì, ma bisogna essere gentili. La nonna lo dice sempre”

Tua nonna ha detto questo?” L’incredulità del suo padrino era palpabile, insieme al suo divertimento.

“Sì, la nonna dice che bisogna rispettare l’eti-etiletta. Se no le persone non ti considerano più e non ti invitano alle feste”.

Harry era scoppiato a ridere a quel punto, e Ginny insieme a lui. Ma Beth non aveva riso affatto – forse perché la gentilezza vera da parte di Dolores lei la conosceva bene. Era nel modo in cui le pettinava i capelli ogni sera e ogni mattina, nella volta in cui raccoglieva i gatti randagi dando loro un nome, nella precisione con cui versava il finto té per le sue bambole, nelle morale confusa delle fiabe che s’inventava e nei sussurri malinconici cui nonna Dolores si lasciava andare quando era triste.

“Devi essere forte e intelligente, forte e gentile. Devi essere migliore, Beth”.

“Di cosa, nonna?”

“Di me”.

Ora, pensa Beth, i suoi capelli saranno sempre pieni di nodi, le bambole moriranno di sete e tutti i gatti di questo mondo non avranno più un posto dove andare.

 

*

 

C’è troppo nero, Beth si concentra sul colore – o meglio la sua assenza. Lei si è vestita di rosa cipria e lo sa che, tra quegli ombrelli neri, tra quei mantelli neri, risulterà come un pugno in un occhio. Spera di esserlo, perché è l’unico modo che ha per ribellarsi. Vorrebbe urlare a squarciagola, piangere a singhiozzo e soprattutto sbriciolare uno a uno gli stupidi muffin che Molly Weasley ha appena portato. Vorrebbe dirle di andare via, vorrebbe dirlo a chiunque, perfino a sua madre.

A Molly Dolores neanche piaceva: la sua nonna non piaceva a nessuno, tranne a lei.

Batte un paio di volte le palpebre e respira, facendo fluire quegli istinti soltanto nella testa. Quel che deve è sistemarsi il rossetto e allenare il suo sorriso più cordiale – Cascasse il mondo se il funerale di Dolores Umbridge non rispetterà l’etichetta, se Beth non sarà intelligente e gentile per lei.

“Grazie, signora Weasley, i suoi muffin sono deliziosi”.

 

And if I didn't know better
I'd think you were listening to me now










 


NDA: Le frasi in corsivo sono tratte da Marjorie di Taylor Swift.
La storia partecipa a "Le 12 fatiche dello scrittore di fanfiction" indetto sul forum Ferisce la penna, in particolare alla sfida: scrivere una storia incentrata sul rapporto nonno/a e nipote. 
Beth, Bethelgeuse Black, è nel mio headcanon la figlia di Sirius Black e Myrcella Umbridge (figlia di Dolores Umbridge e Alastor Moody). Se volete leggere qualcosa in più su di lei: Ciò che resta del Whisky Incendiario e Paint it Black!

 

 
   
 
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