Oggi mi sento un po' nostalgica...è una di quelle giornate in cui i ricordi sembrano farsi beffe di noi e si fanno vivi quando meno te l'aspetti. E' il momento giusto quindi per pubblicare questa drabble... Ringrazio coloro che hanno commentato i precedenti rami, spero con tutto il cuore che vi piaccia anche questo! E' grazie a voi se continuo a scrivere!
Ovviamente un ringraziamento e una dedica speciale vanno alla mia insostituibile beta Narcissa63 che per mia fortuna mi segue ovunque io vada! Tesoro, ti voglio un bene dell'anima!
Quarto ramo
Merlino è invecchiato con lui. (nykyo)
Le prime luci dell’alba entrano dalla finestra e colpiscono il viso del Re,
steso sul letto ed ancora addormentato. Le sue palpebre si schiudono appena,
rivelando le iridi di un azzurro ancora limpido ed intenso, nonostante gli anni
passati.
Lo sguardo ancora leggermente offuscato dal sonno si posa, come ogni mattina,
sulla figura che giace beata al suo fianco, mentre le sue braccia si serrano
possessive attorno a quel corpo.
Un gemito sfugge però dalle sue labbra ed una smorfia di dolore gli si dipinge
sul volto a quel semplice movimento.
Purtroppo sono anni che la schiena duole, le ossa protestano, la vista si è
fatta più debole, i riflessi più lenti, i muscoli non più tonici ed il viso
è solcato da numerose rughe. Artù non è più giovane, ormai, ma non rimpiange
affatto il tempo trascorso, di certo non mentre osserva Merlino dormire sereno
tra le sue braccia.
Non conta nulla se non è più forte e bello come un tempo, non è importante se
ora è vecchio... perché Merlino è invecchiato insieme a
lui ed, anche fosse solo per questo, è valsa la pena vivere.