-Ho visto il tuo passato, Sanzo…-

A quelle parole sembri non avere una reazione… i tuoi occhi sono già irati e mi chiedo se lo guardo umano possa esprimere una rabbia superiore a quella che stai mostrando tu in questo momento…

Ma un’altra cosa che mi chiedo è… non sarà che nella tua persona rabbia e timore si sovrappongono?

È la prima volta che ti trovi in questa situazione e nell’osservarti mi viene il dubbio che quel che finora ho pensato su di te è leggermente sbagliato…

Ti irriti per difendere il tuo timore… ho sempre pensato così… ma non sarà che tu le parole “rabbia” e “timore” le unisci in un solo sentimento?

Non sai esprimere sofferenza… non quella sofferenza che la tua anima patisce…

Non sai esprimere timore… quel timore che lacera il giovane Koryu che risiede nelle tenebre del tuo cuore…

E non conoscendo un modo per esprimere tutto ciò… ti arrabbi…

Ti arrabbi e gridi… gridi il dolore che provi utilizzando altre parole… gridi il tuo dolore mascherandolo con la voglia di non volerne parlare…

Scivolo lungo i tratti d’orzo della carnagione di Son Goku… non sono più tirati come qualche istante fa… pare si sia acquietata la sua… rabbia? Non saprei come interpretare il suo atteggiamento nel costringerti a sottoporti al mio tocco. Ora pare guardarti con dispiacere…

Lo guardi gelido… Cho Hakkai e Sha Gojyo gli si affiancano

Se solo io non scrosciasi tra voi ci sarebbe solo un gran freddo che non sono certo io a causare…

Con un gesto contrariato e d’impazienza distogli lo sguardo da lui e ti volti dando loro le spalle e fai per andartene sotto il mio manto d’acqua.

-Tsè!-

-Sanzo per favore ascolta…-

Cho Hakkai…

Ti fermi e gli dedichi uno sguardo immobile e più di cortesia che perché veramente ti interessi quel che ha da dire… ora i tuoi occhi sono del tutto indifferenti… non ascolteresti mai qualche parere sul tuo passato vero?

-Io… come anche Goku e Gojyo… non avevamo intenzione di venire a sapere del tuo passato… è stato un caso…-

-…………..-

-Abbiamo… visto… come tu venisti trovato in quel fiume dal tuo maestro… come fu la tua vita al tempio Kinzan…-

-……………-

-Abbiamo visto… come il tuo maestro è stato ucciso da quel demone… come egli si è sacrificato per proteggerti… in una notte di pioggia…-

-……………-

Silenzio da parte tua… ovviamente! E come potrebbe essere altrimenti… hai gli occhi di chi si sta annoiando a morte…

-Come ti ho già detto non era nostra intenzione venire a conoscenza di questi fatti… ma ora che ne siamo a conoscenza… la nostra preoccupazione è dettata dal fatto che… insomma… tu possa farti toccare così a fondo da una sola giornata di pioggia tanto da indurti facilmente con poche parole a smettere di vivere…-

Shhhhhhhhhhhhhhhhhhh

Continui a stare zitto…

Sul tuo volto ti si dipinge un sorriso di scherno… inizi a ridere come se avessi appena ascoltato la cosa più divertente del mondo…

I tuoi compagni ti osservano meravigliati da questa tua reazione inspiegabile… tutti tranne Son Goku che tiene il volto basso… scivolo lungo la frangia color della terra… non riesco a raggiungere appieno il suo volto…

Ridi ancora finché d’un tratto rivolgi ai ragazzi che con te stanno vivendo questi momenti sotto di me e li guardi con gli occhi maligni (modo Chin’iso avete presente?ndCleo) e uno sguardo cinico.

-Bene… se siete coscienti che non dovevate entrare a conoscenza di queste cose… dovreste anche capire che non avete diritti di esprimere giudizi.-

Parole fredde e pungenti le tue…

Dove è la tua anima Sanzo? In quale parte del tuo cuore la nascondi?

Parole tanto gelide non possono trovare luogo se non nello spirito freddo di chi ha voluto cancellare sentimenti come l’affetto e il bisogno di essere aiutati…

Qualcosa che non si deve proteggere… non vuoi nulla… in situazioni come queste, la tua convinzione avente radici profondissime nel passato diventa una barriera per cancellare anche quello stesso passato! Non vuoi avere nulla da difendere, nulla da cercare… nulla da ricordare…

È una reazione ovvia quella del tuo compagno dai capelli rossi… una reazione di rabbia dettata da una totale incapacità di credere a quel che ha appena udito.

-Dannato stronzo!!! Sei un maledetto bastardo!!-

Fa per lanciarsi contro di te ma il ragazzo dai capelli neri come una notte senza luna e senza stelle lo blocca trattenendolo con forza… molta forza perché Sha Gojyo sta sprigionando sul serio una grande volontà di arrivarti dinnanzi e prendere a pugni quel tuo sguardo straffotente.

-Calmati Gojyo, per favore!-

-Lasciami Hakkai! Sei un dannato stronzo, Sanzo! Noi ci stavamo solo preoccupando di questa tua stradannata vita e tu ci rispondi così?! Ma chi diamine credi di essere?!!!!-

-Nessuno ti ha chiesto di fare nulla del genere, stupido kappa! E come ho già detto alla scimmia… vedete di farvi gli affari vostri!-

-Sei un dannato bastar…-

Stava per insultarti di nuovo, ma il giovane demone figlio della terra gli porta una mano al petto per fargli intendere di smetterla. Il rosso lo guarda strano.

Inizia a camminare verso di te… passi lenti come se di me nulla esistesse… pare che io ora non ci sia… il mio sibilo non interessa a nessuno…

È arrivato da te… ti sorpassa e si pone davanti a te.

-Non avrei mai immaginato che tu fossi così…-

Rimani interdetto a quella frase… cosa sta cercando di dirti… per la prima volta nella mia esistenza… sono curiosa di scoprirlo…

-Una luce splendente come il sole… un calore immenso che scaccia le tenebre… una forza tale capace di sconfiggere tutto… una sicurezza così forte da non poter essere scalfita da niente…-

-……………-

-E tutto questo credevo che nascesse da te e dal tuo insegnamento…-

-……………-

-“Non avere nulla… Se incontri un Buddha… uccidilo…-

Meraviglia si cela nel viola del tuo guardo… Son Goku non ha mai alzato il volto per guardarti fino ad adesso… parla con voce chiara e limpida senza però mostrare cosa celano i suoi occhi…

-Se incontri un tuo antenato… uccidilo…

Non avere legami…

Non essere schiavo… di nessuno…

Vivi semplicemente per la tua vita…-

Finisce di parlare e rimane per un po’ in silenzio… tutti voi rimanete in silenzio…

Shhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

Cado a terra… cado sul tuo corpo… cado sul suo corpo…

Scivolo nell’aria silenziosa… ascolto il vostro silenzio… il tuo silenzio… il suo silenzio…

-Non hai capito niente…-

-Cosa?!!-

Sussulti e il tuo sguardo si raffredda… ma pare che ci sia anche… paura??

-Non hai capito un accidente di quel che ha detto il tuo maestro…-

Ti irriti e inizia a urlare… timore che nasce e viene urlato…

-Cosa pensi di sapere tu su quell’insegnamento!! Cosa pensi di conoscere di quelle parole?!!!-

-Ne è la prova il fatto che oggi ti stavi per far ammazzare.-

Ha sollevato lo sguardo… non tanto… ti guarda dal basso all’alto con gli occhi d’oro che traspaiono dalla frangia… sono freddi…

Ti ritiri di un passo osservandolo con rabbia crescente… ossia con crescente timore, non è vero Sanzo?

-Se veramente avessi capito… oggi avresti ucciso da solo il tuo maestro…-

Tu Tum…

-Se veramente avessi capito… oggi quel demone non sarebbe stato in grado di arrivare al tuo cuore e attaccarci…-

Tu Tum…

-Se avessi veramente capito… non saresti tanto idiota da farti mettere paura da questa pioggia senza voce.-

-Ma che cosa credi di sapere tu?!!! Come ti permetti di dirmi se ho o meno capito quel che lui disse?!!! Come pensi di poterti permettere di parlare di lui?!!!!-

-Ti ha detto di ucciderlo… lui, un tuo antenato… ti disse che se mai lo avessi rincontrato lo avresti dovuto uccidere vero?!-

Taci.

“Se incontri… un tuo antenato… tu devi…”

Hai gli occhi spalancati…

Shhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

-Lui è morto per salvarti… ha preferito salvare te… invece di se stesso… ti ha lasciato un insegnamento prima che un titolo… e tu lo stavi per ripagare così? Uccidendo te stesso dopo che lui ti aveva detto di vivere solo per proseguire la tua esistenza?… Non hai capito niente…-

Lo leggo dal tuo volto che hai paura di quelle parole… di quel suo sguardo freddo e gelido…

Ormai non puoi più fare l’indifferente… ti ha spiattellato in faccia una realtà che tu non accetti neanche, non la vedi questa realtà… sei troppo preso ad odiare te stesso… e lo si capisce, perché di nuovo gli urli che lui non sa niente di quel che era il tuo rapporto con colui che per te fu padre, maestro e amico…

-Non sai niente!!! Tu non sai niente di come possa aver avvertito quell’insegnamento! Di come possano pesare su di me quelle parole?!! Tu non puoi sapere che cosa diamine posso aver sentito io quando è morto per salvare la mia vita!!! Tu non sai niente!!!!-

Vi guardate… scroscio tra di voi osservandovi…

Silenzio…

-Hai ragione…-

-……………-

-Io non so niente…-

-……………-

-Io non ho perso la persona a cui tenevo di più…-

-Allora non permetterti di parlare!-

-Io ho perso tutto.-

Quella frase pare rimbombare in questo spazio privo di mura.

Ora i suoi occhi di biondo oro si posano su di te…

I tuoi sono ricolmi di sorpresi davanti a quelle parole…

I tuoi compagni sono nelle tue stesse condizioni… osservano Goku con stupore…

Lui ha il volto leggermente piegato da una parte… ora è il suo sguardo ad apparire come annoiato.

-Io non ho più nulla… non ho più un passato… non ho più nessun ricordo… se ci fu qualcuno che mi visse accanto… che mi dicesse come comportarmi… che mi desse degli insegnamenti… che si scarificasse per me… io non lo ricordo…-

-……………-

-L’ho perso definitivamente… chi ci fu prima della grotta della mia prigionia… io l’ho perso del tutto.-

-……………-

-Se il demone di oggi avesse attaccato me… chi sarebbe apparso?… Chi mi avrebbe preso le mani portandomi l’arma al cuore? Chi sarebbe venuto per chiedermi di restituirgli qualcosa? Chi sarebbe apparso… per farmi sapere che si era sacrificato per me? Perché a me dovrebbero dirmelo se qualcuno ha mai avuto l’intenzione di salvarmi… perché io di quella persona… se è esistita… non ricordo più nulla.-

Rimanete tutti in silenzio a guardare quel demone…

Non sei solo tu… ma pare che anche Cho Hakkai e Sha Gojyo… siano rimasti impressionati da quelle parole…

Non ve le sareste mai aspettate vero?…

Vi ho sempre visto trattare quel ragazzo come un moccioso… non vi siete mai ricordati che è lui ad aver combattuto la vita molto più tempo di voi… è lui che è stato maggiormente segnato da solitudine, dolore, disprezzo… disprezzo suo per la sua persona e delle altre persone che sanno della sua natura eretica…

Voi… non avete mai pensato che lui non ha più niente a cui riportare il suo pensiero…

-Io non ho niente… se non un vuoto da colmare…-

-……………-

-Come credi che mi possa sentire io Sanzo?… Non mi importa comunque che tu capisca o meno… perché se a te importasse di aiutarmi a non soffrire per il mio vuoto… lo staresti facendo solo perché è quel che provo ora ad essere importante e a darmi la forza per cercare di scoprire cosa si cela dietro al mantello nero che copre i miei ricordi passati…-

-……………-

-Non so cosa tu possa provare… non ho idea di cosa si provi ad avere un ricordo tanto intenso per qualcuno… tanto intenso da non riuscire neanche bene a leggere tra le righe di un suo insegnamento… io cerco solo di darti una mano… ma a quanto pare a te non importa di rimanere in vita… allora fai come ti pare…-

Si volta e se ne va tranquillamente mettendosi le mani in tasca.

Shhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

Piovo e piovo ancora…

Scorro senza sosta su di te… su di lui… sui vostri amici…

Vedo tutti e voi tre che lo guardate allontanarsi…

Cosa provi? Cosa nascondi ora nelle tue iridi d’ametista mentre osservi il terreno?

Io riempio l’aria…

A quanto sembra il mio tempo ancora non è finito…

La luce del sole ancora non è pronta a tornare qui…

Cosa ancora vi impedisce di rasserenarvi… perché ora non sei il solo ad essere stato turbato dalle parole del ragazzo dai capelli castani…