Aspettando ….
Sbuffava…
quanto tempo era passato !?
10
o 20 minuti ? E chi lo sapeva !?
Sapeva
solo di non poter più stare ad ascoltare quelle inutili ciarle gettate
al vento .
-E
mia figlia lo sa !?-Un signora con dei capelli mossi e
biondi , si avvicinò alla donna con la quale stava avendo una conversazione
.-Ha preso un bell’ ottimo al compito in classe
!-
-Ma
non mi dicaaa!-Sventolò in aria la mano . Il rossetto che aveva alle labbra la giovane donna era
appesantito dalla linea marcata …-Mio figlio è un genio in matematica
!-
Ma
perché aveva piazzato li lui !?
Sapeva
che sua moglie era una schiavista, ma che lo mandasse a sorbirsi quella lagna !!!
-E
mio figlio invece!-Una signora vestita di tutto punto,
si fece avanti nella discussione –Dicono sia un asso in attività
fisica !-
-Questo
è niente !-Ribattè la donna bionda-Mia
figlia è bravissima a leggere!-
-E
che centra!?-Sbraitò la donna con il
rossetto-La matematica è importante!-
-Bhe anche leggere e non essere analfabeti è
importante-Percepì chiaramente la calcatura
sulla parola ”analfabeta”… Risbuffò
e cercò di estraniare con le orecchie quelle voci squillanti e
fastidiose .
Gettò
speranzoso uno sguardo al grande orologio che si trovava sull’
edificio .
Mancava
poco …
-Sta
dicendo che mio figlio è un deficiente!?-Ecco
la coda di paglia …
-Non
ho mai insinuato nulla del genere –Si difese la donna storcendo il naso .
-Io
l’ ho sentita chiaramente l’ aria da presa
in giro- L’ avvocato difensore era in agguato .-Crede che sua figlia sia
tanto meglio dei nostri!?-
-Non
lo credo!-Si impettì –Lo so per certo !-
-Argh!-Un suono adirato partì gutturalmente dalle gole di
quelle donne … la loro animata discussione aveva attirato l’ attenzione e si era espansa l’ attenzione ,
anche ad altri genitori .
-Signore!-
La donna con il rossetto marcato di avvicinò a
lui – Non si sente preso in giro ?-
Gli
concesse l’ onore di sprecare la sua attenzione
verso di lei .
-Sinceramente
non mi importa di niente –Chiuse gli occhi –Mia figlia può
non essere brava a matematica… può avere problemi a leggere e
alcuni esercizi di ginnastica non riuscirci … non importa se prende un
voto alto o basso. Non è questo , che la rende
speciale – Fissò e fulminò le donne li presenti – La
rende speciale l’ amore che provo verso di lei , perché lei
è MIA Figlia !- La campanella suonò . Il tormento era terminato .
I
bambini uscirono dal grande portone , con le loro
cartelle pesanti e i loro gembuilini neri svolazzanti
nell’ aria .
Un
paio di pennellini rossi , oscillavano scontrandosi
fra loro nella corsa .
Una
bambina, avente si e no circa sei o sette anni ,
correva con tutte le sue forze , verso il suo papà .
-NON
CI POSSO CREDEREEEE!-Urlò urtando tutti i
bambini e facendone cadere qualcuno –Che cavolo ci fai qua papà !?-Finita la corsa , si stampò sulla faccia un ghigno
derisorio .-Fammi indovinare?-Si mise una manina davanti alla bocca –è
stata la mamma a fregarti !-
Il
suo papà , sentendosi palesemente preso in
giro, si arrabbiò è sbraitò come suo solito .
-Che
mocciosetta ingrata –Le prese dalle tenere spalle
la cartella azzurra e viola .-Ora non posso più
farti nemmeno una sorpresa ?- La vide increspare le labbra per trattenere una
risata denigratoria .
-Certo
come nooo!-Le voltò le spalle e
cominciò ad avviarsi verso casa .
-Dove
vai ?-La fermò –Casa è da quella parte –Indicò
un punto dietro di se .
-Allora
vedi che ti ci ha portato la mamma qua !- Sghignazzò felice –La
casa gorillone è la –Indicò
appuntò un piccolo viottolo attorniato da allegre piante di mandarino .
-Non
osare chiamarmi gorillone !-Sbuffò stizzito
incamminandosi con lei verso casa .
-Signor
Roronoa!-La voce di una delle mammacce e con incollo un bambino piangente gli
andò contro chiamandolo . –Ha visto cosa ha fatto sua figlia!?-
Zoro
fissò il bambino scrollando le spalle .
-Chiedi
scusa Silk-Le suggerì svogliatamente .
-Ma
perché devo scusarmi con questa mammoletta !?-La donna , quella con il rossetto marcato e addirittura
il bambino rimasero di sasso .
-Come
osi mocciosa pestifera !- Vociò in modo acuto verso i due Roronoa .
-Signora
non faccia versi strani ! –Le consigliò la bambina –Le
vengono delle rughe e delle borse pazzesche sotto agli occhi !- Il buon Zoro
non potè che mettersi a ridere a quell’ affermazione e vedere la signora andare ancora
di più in escandescenza .
-SIETE
– Due mani si mossero dietro di loro afferrandoli per la testa e
facendoli sbattere l’ una contro l’ altra
–DUE IDIOTI!- Una ragazza dalla rossa capigliatura era corsa a salvare il
salvabile .
-Signora
Nami – La donna non perse tempo a zizzaniare
–Esigo delle scuse – Nami sbuffò mettendosi le mani sulle
anche e fissando padre e figlia .
-Avanti
–Li incitò –Chiedete scusa – I due si rialzarono e
imprecanti mormorarono “scusa” … non convinti –Bene
–liquidò la signora – Devo ricordarmi che mandare tuo padre
a prenderti a scuola non è per niente vantaggioso –
-E
il vantaggio dove sarebbe !?-Grugnì Zoro mentre
prendeva per una manina Silk e si incamminava ,
finalmente, verso casa .
-Speravo
in qualcosa ma non ho cavato un ragno dal buco – Mormorò
sconsolata scuotendo la testa .
-Lo
sai che ho preso un bel voto a educazione fisica ?-Si ricordò Silk fissando il suo papà .
-Ecco
brava !-Gli accarezzò la testa-Fatti valere e non farti battere da certe
mammolette !-
-SIIIIII!!!-Esclamò fermamente convinta , prima di vedere suo
padre steso al suolo .
-Allora
sei tu che dici queste fesserie alla bambina !-Nami
si imbufalì e Zoro tremò .
-Bisogna
forgiarle il carattere !-
-NON
VOGLIO UNA FIGLIA ROZZA E MALEDUCATA COME TE !!!- Per
tutto il tragitto di casa , il povero Zoro , le prese di santa ragione …
Zoro : Prendere Silk a scuola ?
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Silk : EHHH!!!??? O_O
‘’’
A
prendere mio fratello da scuola … è una sfida ! fila e fila di
mammacce che stanno in agguato al cancello …. Oddei
! =_=