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Autore: Rota    01/11/2009    3 recensioni
Del come - ancora una volta – fosse finito tra le dita ferine di Viral non riusciva davvero a comprenderlo.
Delle semplici, cilindriche sbarre ghiacciate separavano la sua cella da quella dell’altro, il suo corpo da quello della Bestia. Come se davvero un simile e così patetico ostacolo avesse fermato la volontà di quell’animale.

[ViralSimon, of course (L)]
[Legata a "Non capiva"]
Genere: Introspettivo, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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del come
Del come




Del come - ancora una volta – fosse finito tra le dita ferine di Viral non riusciva davvero a comprenderlo.

Delle semplici, cilindriche sbarre ghiacciate separavano la sua cella da quella dell’altro, il suo corpo da quello della Bestia. Come se davvero un simile e così patetico ostacolo avesse fermato la volontà di quell’animale.
Aveva ghignato, Viral, se lo ricordava bene il suo viso contorto in una smorfia saccente e fin troppo divertita. Come se la consapevolezza di una fine vicina non lo toccasse poi così tanto.
-Paura della morte, scimmia nuda?-
le sbarre non avevano fermato le sue parole né le sue intenzioni, ma queste avevano colpito Simon in tutta la loro perfida crudeltà.
S’era ritrovato a soffiargli contro tutta la sua rabbia, come un gatto inferocito e collerico.
Lui, lì rinchiuso; gli altri, fuori a farsi ammazzare dagli Anti spiral.
Non era certo nella situazione più idonea per farsi prendere in giro e passarci sopra con tanta leggerezza.
-Non mi sembra il momento per fare del sarcasmo!-
S’era alzata, la Bestia, ed era andata alle sbarre poggiando le spalle contro di quelle, perché il viso fosse ben visibile tra lo scuro della prigione e dell’ombra e perché il suo sguardo aureo potesse fissare con precisione tutta la figura esile dell’uomo.
-Ti rode il fatto di essere impotente, scimmia nuda? Tu sei qui, ad aspettare che i topi ti mangino, ad aspettare che la terra ti inghiotti con tutto il resto… e i tuoi compagni sono fuori da questa prigione, a sconfiggere i tuoi nemici, il tuo target… dimmi, ex governatore Simon… quant’è eccitante essere un carcerato?-
Simon aveva fatto, a quel punto, l’errore più grosso della sua vita. L’aveva preso per il collo della maglia lercia, avvicinando pericolosamente il viso al suo.
Troppo, troppo vicino.
-Sei fastidioso…-

Le labbra furono accarezzate dalla lingua – calda, bollente, tremendamente sensuale – della Bestia, la cui punta aveva tracciato il bordo roseo, prima sopra e poi sotto, con calma e dedizione.
Aveva preso a succhiarlo, il labbro inferiore, mentre gli occhi si schiudevano appena perché il cervello, nel provare piacere, non fosse distratto da altro.
Infine, con una certa qual urgenza, gli aveva infilato la lingua in gola, per quanto le sbarre glielo per mettessero, e l’aveva mossa, l’aveva fatta danzare, occupando, toccando, leccando ogni cosa.
Simon rispose, avvicinandolo ancora di più tirando la sua maglietta, finché le mani salirono ai capelli, e presero a tirarli in cerca – forse – di un appiglio al quale aggrapparsi.
I corpi dei due si avvicinarono fino a toccarsi, impediti dalle sbarre della cella ma non per questo trattenuti da un deterrente alquanto frivolo e inconsistente.
Tremarono al contatto, sia l’uno che l’altro, mentre le lingue presero a danzare con più frenesia.

Questa volta a staccarsi fu Simon, che con una spinta allontanò Viral dal proprio corpo, arretrando di qualche flebile e incerto passo e guardandolo stranito.
Negli occhi della Bestia, spalancati per la sorpresa d’essere stati così malamente respinti, v’era la stessa identica luce che l’uomo aveva visto la prima volta.
Era fame, fame insaziabile.
Dopo un solo attimo di smarrimento, il ghigno di Viral tornò là dove doveva essere.
-Scimmia nuda… non sai manco reggerti in piedi da solo?-
Se c’era una cosa su cui contare, quella era la lealtà integerrima di quella Bestia idiota.
E Simon lo sapeva più che bene.

Un ghigno, sicuro, perfetto, nacque sulle pallide labbra.
-Io non sono abituato a camminare nel fango, Bestia… io miro al Cielo!-







Legata a "Non capiva".
Ma immagino si fosse capito xD
Povero, piccino Simon <3 Quante gliene fa, Viral <3
xDxD
Grazie di aver letto <3
Vi adoro <3<3
   
 
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