Quando la luce fu accesa, gli occhi della donna osservarono, pieni di terrore, ciò che c’era nella stanza: armi e marchingegni della peggiore specie. Lungo le pareti erano disposte alabarde dalle più disparate forme, sui tavoli di legno grezzo accostati ai muri liberi, c’erano alambicchi pieni di sostanze dai colori spenti e disgustosi che emanavano un tanfo a dir poco nauseante. In uno, addirittura, vide un bulbo oculare immerso in una sostanza nera dalla consistenza simile a quella del catrame. Inoltre, c’erano un’infinità di coltelli dalle lame più diverse.
Tutte quelle armi, però, avevano un particolare in comune, che le fece accapponare la pelle: chiazze di sangue orlavano le lame, come a voler mostrare al pubblico l’uso che ne era stato fatto.
Realizzò solo in quel momento di essere in pericolo.
Si voltò, come a voler scappare, ma l’uomo le si avventò contro e tutto fu silenzio.
Ragazze scomparse e mai più ritrovate, nessun segno che possa lasciar trapelare un indizio su chiunque sia celato dietro queste sparizioni.
Ed è proprio per questo che uno dei migliori detective viene reclutato tra le forze dell'ordine del luogo.
Riuscirà quest'ultimo a fermare le sparizioni e a scoprire chi si celi dietro di esse?