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Autore: Muffins    11/12/2009    2 recensioni
e se i protagonisti di twilight non fossero stati edward e bella ma fossero stati alice e jasper? leggete e commentate!!!
Genere: Romantico, Commedia, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alice Cullen, Jasper Hale
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Nanerottola tranquilla si spiegherà tutto nei prossimi capitoli non temere xD e si sono già tutti vampiri spero di non averti deluso...


GRAZIE A CHI CONTINUA A SEGUIRMI..

COMMENTINO MI RACCO...A NATALE SIAMO TT PIU' BUONI xD







Per tutto tutto il viaggio stetti zitta, ero tesa e Jasper se ne accorse, usò il suo potere su di me ma anche questo servì a poco.

Quando la macchina si fermò e vidi che la macchina non c'era tirai un sospiro di sollievo, guardai il mio amore scesi dalla macchina e andai in camera mia, presi la valigia e ci buttai alla rinfusa tutti i vestiti e scarpe, nella borsa tutti i miei effetti personali.

Prima di chiudere la porta mi fermai a guardare quel salotto vuoto, dove Charlie al rientro avrebbe trovato la lettera, sospirai di nuovo, chiusi la porta e mi girai lentamente e vidi Jasper appoggiato alla macchina, prese le borsa dalle miei mani e le buttò nel bagagliaio, poi rivolse tutta la sua attenzione a me, seduta su uno scalino della veranda,mi si avvicinò e si sedette accanto a me e mi prese una mano, ma non servì a calmarmi

<< non so se è una buona idea Jazz,se poi viene a cercarmi? >>

<< ehi! Ci sono io piccola, non sei piu' sola >>

ci guardammo per un lungo istante, prima di montare in macchina mi voltai un ultima volta, sapevo come avrebbe reagito Charlie, ma ero meglio non dirlo a Jasper, non ancora almeno.

Quando arrivammo a casa Cullen Esme mi accolse a braccia aperte

<< quando Jasper ci ha detto che venivi a stare da noi non stavo piu' nella pelle, finalmente anche lui ha qualcuno nel cuore, è stato solo

troppo tempo >>

<< Alice, ciao Jasper mi ha detto che venivi a stare da noi,

è stupendo >>

<< Ciao Alice spero che ti troverai bene >>

<< fredda come al solito Rose >> rispose bella facendole la linguacce e poi eccolo al mio fianco, ti mostro la tua stanza, mi prese per mano e mi condusse lungo le scale, << questa è la tua stanza, Esme appena ha saputo che venivi a stare qui beh ci si è messa di impegno >>

era stupenda,come quelle che si vedono nei film, la moquette Blu, riprendeva il colore delle tende,il letto ,inutile, era a baldacchino con tende celestino chiaro.

Mi addentrai nella mia nuova camera sotto lo sguardo attento di Jasper pronto a cancellare ogni mia traccia di tristezza e insicurezza.

Ero shoccata quella camera era stupenda.

<< allora ti piace? >> li saltai addosso,cominciandolo a baciare,le labbra il collo e poi di nuovo le labbra.

mi persi in quei suoi occhi che solo ora avevo notato essere neri<< amore da quant'è che non “mangi” ? >>

<< da un po' ma sai in questi due giorni ho avuto un po da fare >> disse sghignazzando << facciamo che ora ti scarico a Bella e Rosalie e parlate di moda mentre noi uomini andiamo a fare un bel banchetto? >>

accettai e poco dopo mi ritrovai a parlare di moda come predetto da Jasper con Bella e Rosalie, non ero mai stata piu' felice mi sentivo realizzata finalmente,sentivo di appartenere a qualcuno ad una famiglia,ma prima di tutto appartenevo a Jasper.

<< allora quando andiamo a port angeles a fare shopping ? >>

<< boh non lo so,io ci andrei anche questo fine settimana, Alice che ne pensi? >>

<< si dai, dobbiamo fare shopping ne ho proprio voglia >>

<< ok, andremo con la mia macchina, staremo piu' comode sarà molto piu bello! >>

<< meglio di no al ritorno pioverà e si rischia di prendere l'acqua >>

<<oh no, pazienza chiederemo a Edward la macchina >>


eravamo talmente prese che non ci accorgemmo di che ore erano, Bella decise di andare a finire il suo libro, Rosalie andò a studiare li esami per lei si stavano avvicinando.

Io tornai verso camera mia, ma passando davanti a quella di Jasper mi soffermai un attimo ,aprii la porta e vidi che la stanza aveva cambiato disposizione, sapeva di lui.

Mi accoccolai sul suo letto,chiusi gli occhi aspettando il sonno che non arriverà mai,però mi piaceva stare con gli occhi chiusi e pensare, mi ridestai quando delle labbra fredde posate sulle mie,senza aprire gli occhi ricambiai il bacio e passai le braccia intorno al collo per poi tiralo a me.

Aprii gli occhi e mi specchiai in quelli di nuovo castano dorati di Jasper, mi avvolse nel suo grande abbraccio e mi fece appoggiare a lui e cominciò a giocare con i miei capelli.

<< divertito a caccia? >>

<< mi sarei divertito di piu' se ci fossi stata anche tu >> rispose senza smettere di giocherellare con i miei capelli

<< spero che almeno che tu abbia trovato quel che volevi >>

<< l'ho già trovato >> disse baciandomi.

Ma non era uno stupido, sapeva che qualcosa in me non andava, che prima o poi avrebbe dovuto sapere e forse quello era il momento di parlargliene,ma come facevo?, non volevo rovinare quella splendida serata,ma nascondere qualcosa in una casa dove uno leggeva nella mente e uno che leggeva le emozioni non so quanto avrei resistito ed era meglio che lui lo sapesse da me, mi spostai leggermente in modo da guardarlo negli occhi, mi misi a gambe incrociate sul letto guardandolo,inizialmente Jasper rimase un po spiazzato poi sembrò capire cosa aveva in mente e si tirò su anche lui per ascoltare meglio.

<< Jasper sai perché avevo paura venire a stare qui, con te e abbandonare Charlie? >> non aspettai la sua risposta e proseguì

<< è stato lui a crearmi, quando ero in manicomio.

Mi ci misero i miei a causa delle mie visioni, stando sempre in una stanza chiusa non ho ricordo della mia vita da umana.

Un giorno,non so dirti dopo quanto, avevo perso la cognizione del tempo,arrivò Charlie si guadagnò la mia fiducia ascoltandomi e rassicurandomi che presto sarei uscita.

Qualche tempo dopo mi trasformò, e poi mi fece uscire insegnandomi a essere un vampiro in piena regola, ma in cambio voleva qualcosa, sarei dovuta restare con lui per sempre, per questo avevo paura ad andarmene,mi verrà a cercare l'ho visto >>

mi abbracciò e mi accarezzò la schiena, e con il suo potere mi tirò su di morale << dai non ci pensare,adesso hai me >> mi guardò negli occhi e poi disse due parole che servirono a farmi vedere tutto con piu' lucidità e capire che caschi il mondo lui ci sarebbe stato << ti amo >>

<< ridillo.. >>dissi gettandoli li bracci al collo e buttandolo sdraiato sul letto

<< ti amo >>

<< non smettere mai di dirlo..>> ci baciammo con piu vigore rispetto alle altre volte, il letto era utile a qualcosa in fondo, restammo abbracciati tutta la notte,aspettando che la luce del sole illuminasse i nostri corpi uniti.

Ci si alzò non troppo contenti, si cercò i nostri vestiti e si scese sembravano tutti indaffarati. Sul tavolo del soggiorno c'erano Edward e Carlisle che cercavano un punto sulla carta, Emmett e Rosalie erano indaffarati in affari loro, << dormiglioni, noi andiamo a fare una scampagnata, venite con noi, o restate chiusi in camera come quei

due? Magari spaccando la camera>> chiese ridendo Edward che sicuramente aveva letto nella mente mio o di Jasper,Esme li tirò uno scappellotto << scusa mamma >> e poi ritornò sulla cartina a cercare un posto dove avrebbero potuto sostare senza dare nell'occhio.

<< che dici andiamo anche noi? >>

<< si perché no! >>

cosi con zaini in spalla partimmo con Carlisle in testa, si era gia da tempo superato il posto dove avremmo dovuto fermarci, guardai Edward e capì anche lui che Carlisle aveva cambiato meta << Carlisle, dove stiamo andando? Il punto sulla carta lo abbiamo passato >>

<< non temete figlioli mi è venuto in mente un posto dove possiamo giocare anche a baseball senza uccidere nessuno >> scherzò Carlisle,poco dopo ci ritrovammo in una radura circondata da alberi,il sole non era un problema era pieno di fiori.

Edward e Jasper non fecero altro che scommettere su chi tirava la palla piu' lontana , su chi colpiva piu forte su chi arrivava prima,Jasper sfidò Bella a poker ma non fu molto divertente,Edward suggeriva le mosse di Jasper a Bella e io prevedevo quelle di Bella,dopo dieci minuti si mandò tutto a monte era snervante.

Carlisle ci chiamò per giocare a baseball e dopo aver fatto le squadre si cominciò a giocare.

Una palla lunga lanciata da Carlisle sarebbe stato un fuori campo se avessimo giocato con le regole da umani,Edward corse dietro alla pallina nel bosco, Bella cominciò a fare il giro delle basi << vai Bella >>

<< salvo >> punto nostro,feci la linguaccia a Jasper,che sorrise divertito, sapevo gia che avrebbero vinto loro,ma non glielo volevo dire.

Quando si fece buio e si tornò verso casa ebbi una visione,mi fermai e presi un braccio di Jasper.

Si fermò preoccupato e aspettò che mi fossi ripresa.

Li raccontai della mia visione,quando capì mi prese per mano e si voltò ma lo fermai,no non sarei scappata lo avrei affrontato.



   
 
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