[Per Krisalya, che mi ha dato lo spunto. E che col suo precedente commento, mi ha quasi uccisa in senso letterale XD]

Un altro uovo per terra. Era il terzo che gli sfuggiva di mano nel giro di un’ora. Jin scoccò un’occhiata sorpresa e irritata a ciò che ne rimaneva, ormai spiaccicato sul pavimento.

“Ne hai fatto cadere un altro?” chiese Xiao, premurandosi di sottolineare “un altro”.

Jin si voltò verso di lei.

Guarda come se la rideva, quel demonietto.

Certo, doveva ammettere che effettivamente, dal suo punto di vista, la scena doveva essere esilarante.

Era abituato ad eccellere in qualunque cosa facesse: studio, sport, materie artistiche…tutto. Tranne…

“…cucinare. Io. Odio. Cucinare.” rispose lui, scandendo accuratamente le singole parole.

Xiao sorrise soddisfatta. Oh si, si stava divertendo eccome. Perché se c’era un’attività in cui lei era migliore di lui, era proprio cucinare. E venderlo andare in panico solo per sbattere delle uova doveva essere uno spettacolo impagabile.

“Mi dai una mano a preparare un dolce, Jin-kun?”

Così aveva esordito Xiao. Una semplice richiesta di aiuto, nulla di più. Il personale di casa Mishima era via per un giorno libero concesso dal vecchiaccio, e la cucina era deserta. Che sarà mai, alla fine?

E poi, bastava che Xiao sfoderasse una delle sue espressioni più innocenti per fargli perdere tutto il suo autocontrollo. La signorina ci aveva messo poco per capire come mettergli il cervello fuori uso.

Di certo non immaginava che si sarebbe ritrovato lui stesso dietro i fornelli, con un grembiule indosso per di più.

“In genere i dolci preferisco mangiarli, non cucinarli.” borbottò sarcastico, mentre cercava di capire il funzionamento della frusta elettrica.

“Ma se non li cucini non puoi mangiarli!” replicò la cinesina sorridendo, intenta a sciogliere della cioccolata.

“Infatti dovresti cucinarli tu per me, non attentare alla mia vita con questa…cosa!” rispose, cercando di non farsi saltare due dita con la suddetta frusta.

“Io? E da quando ho l’obbligo morale di cucinare per te?” chiese lei con finta ingenuità.

“Da quando sai che non so cucinare?” rispose lui, mettendo da parte la frusta elettrica e decidendo che non era saggio continuare a litigarci.

“Frusta elettrica, questa sconosciuta…” non potè fare a meno di commentare sarcastica Xiao, notando la resa di Jin con l’elettrodomestico.

“Cos’è, sfotti?” rispose Jin inarcando un sopracciglio, mentre affondava un dito nella ciotola con la cioccolata.

“Certo che sfotto, sarebbe da immortalare e-TIRA FUORI QUEL DITO DA LI’ E LAVORA, SFATICATO!” urlò all’improvviso, versandogli in faccia il bicchiere di latte che teneva in mano. Jin rimase in silenzio per alcuni secondi, assolutamente incredulo. Xiao non potè fare a meno di scoppiare a ridere nell’osservare il risultato del suo gesto. “Ti sembra divertente…?” sibillò Jin. “Oh…non sai quanto…” rispose lei a fatica, tra una risata e l’altra. Jin la fissò in silenzio per alcuni interminabili minuti, poi decise che non era assolutamente il caso di alterarsi. Si alzò e si avvicinò alla peste, ancora intenta a sganasciarsi dalle risate. Quando Xiao si accorse di lui, era ormai troppo tardi.

“AAAAAAAAAH!!!” urlò sentendo qualcosa di freddo e viscido sulla testa. “Guarda Xiao, ho imparato a rompere le uova!” disse Jin, tra le mani il guscio dell’uovo che aveva appena aperto su Xiao. “No, tu hai imparato a rompere qualcos’altro…” rispose lei, intenta a ripulirsi come poteva dall’uovo. “Ho avuto un’ottima maestra…” replicò lui con un sorrisetto bastardo.

Xiao continuò ad osservare la sua espressione soddisfatta per alcuni minuti. Poi, la decisione.

“Bene, se è così…” disse, avvicinandosi a lui con una spatola per dolci ancora sporca di cioccolata. Quando gli fu vicina, passò la spatola sulle sue labbra, lasciandovi una traccia di cioccolata. Jin rimase interdetto qualche secondo, non capendo dove la ragazza volesse andare a parare. “Cosa intendevi fare…?” chiese, pulendosi un po’ di cioccolata dal labbro con un dito, e portandoselo alle labbra per assaggiarla.

“Ora pulisci. Tutto.” disse Xiao con tono autoritario.

“Prego?”

“Pulisci tutto. Guarda che casino hai fatto!”

“Io? Tu prego, che hai cominciato lanciandomi quel bicchie…”

Non completò la frase, perché Xiao lo aveva appena ripulito dalla cioccolata, passando la punta della linguetta sulle sue labbra, come una gattina. La guardò con occhi sgranati.

“Dicevo, pulisci tu qui, vero Jin-kun?” chiese di nuovo Xiao, stavolta sfoderando il suo faccino più angelico, e leccando via un po’ di cioccolata dalle dita, come aveva fatto Jin poco prima. Quest’ultimo ci mise un po’ prima di poter comporre una risposta che avesse un senso compiuto. “…eh…s…si…” balbettò qualche minuto dopo, mentre Xiao lo guardava trionfante. “Grazie, Jin-kun!”

Purtroppo per lui Xiao aveva capito in fretta come mandargli il cervello fuori uso, e ora aveva lei il coltello dalla parte del manico.

Tuttavia, non era sicuro che fosse totalmente un male.

***

Non credevo l'avrei finito, e invece...XD

Quello che doveva essere il capitolo 5 è slittato al numero 6, perchè col suo precedente commento Krisalya mi ha dato l'idea per questo: Jin e Xiao in cucina. A cucinare. Insieme. *momento epico*

Inizialmente l'ho immaginata come una scena un pò più da rating arancione, che poi è andata diventando mooolto rosa, e che è poi diventata...questa. Una deliziosa (in ogni senso, anche se sinceramente non ho la minima idea di che cosa stiano cucinando, sembra più che altro che stiano giocando al Piccolo Chimico *le sue capacità culinarie sono pari a quelle di Jin*)oneshot finita proprio ora, ho voluto postarla subito. Perchè in fondo mi piaceva il risultato, bello demenziale come piace a me. XD Anche se, lo ammetto, ero indecisa se inserirlo in Cose semplici e banali o postarlo da solo...primo, per la lunghezza: non sono riuscita ad essere sintetica ed è uscita fuori una piccola oneshot. E inoltre, temo sleghi troppo dagli altri capitoli, più introspettivi (benchè non tutti siano malinconici). Non so, rivolgo a voi la domanda: lo lascio qui o lo pubblico a parte? Fatemi sapere cosa ne pensate! Ah, spero che la trovata della linguetta non disgusti nessuno O.o non dovrebbe perchè in fondo è piuttosto innocente, ma magari a qualcuno dà fastidio,chi lo sa ò__ò;*inquieta*

Che dire, spero vi piaccia, come vi sono piaciuti anche i primi quattro!

Krysalia Kinomiya: Ecco, in particolare mi auguro piaccia a te che mi hai dato l'idea! XD Donna, tu ti rendi conto che col tuo precedente commento io ho seriamente rischiato la vita? Con la tracheite che mi affligge per ora se rido mi parte la tosse, e quando ho letto *strilla di gioia al bacino baciotto gastroscopia profonda* ho rischiato seriamente di soffocare XD Cmq porta il set da tifoseria anche per il prossimo capitolo, mi sa che potrebbe servirti...XD Grazie mille del commento cara!:***

Marty1988: E qui di zucchero ce n'è quanto ne vuoi direi XD Grazie mille anche a te!:***

LiliRochefort89: Contenta che ti sia piaciuto e che abbia contribuito a fare uscire anche il tuo lato romantico!XD Grazie mille e alla prossima!:***

Miss Trent: Mia cara, sono lieta di sapere che apprezzi e...io avevo immaginato quella scena ESATTAMENTE così, aula vuota alla fine delle lezioni e divise di Tekken Tag *_* *fantasticheggia* Eh si, ci verrebbe decisamente un bell'anime u_u *invia messaggi subliminali a PsychoHarada riguardo un nuovo anime su Tekken* ma possiamo acconterci anche di una fanart no?*sa già che ci farà anche solo uno scarabocchio su questa scena* Grazie mille cara!:***

A presto col prossimo capitolo (e fatemi sapere se secondo voi Cooking mama deve rimanere in questa raccolta o essere postato come oneshot a parte!)!

Manasama