26/12/2009
1 recensioniSONG CHALLENGE
Russian Roulette - Rihanna
And you can see my heart beating,
You can see it through my chest,
And I’m terrified but I’m not leaving.
Puoi vedere il mio cuore battere,
puoi vederlo nel mio petto.
E sono terrorizzato ma non me ne andrò.
You can see it through my chest,
And I’m terrified but I’m not leaving.
Puoi vedere il mio cuore battere,
puoi vederlo nel mio petto.
E sono terrorizzato ma non me ne andrò.
Un attimo, un respiro, questione di secondi.
Dritto davanti a lui si ergeva la persona che aveva cercato per così troppo tempo.
Un ombra si profilava lungo le pareti di roccia. La sua.
Il ragazzo guardò attentamente quella sagoma oscurata dalla luce del sole, che aveva contro.
I loro sguardi di sangue si incrociarono.
Stavano all'erta, non era tempo di convenevoli quello.
Il ragazzo in piedi sulla montagna rocciosa estrasse la spada.
Il biondo, sotto di lui, strinse gli occhi e si abbassò un poco.
Erano entrambi stremati, nonostante la potenza fisica e spirituale del ragazzo coi capelli corvini fosse notevolmente maggiore.
Si era allenato tanto, già.
Aveva avuto tre lunghi anni per incrementare il suo potere, a quanto pare non aveva perso tempo.
Il biondo invece, di tempo ne aveva perso eccome.
Tre anni passati in giro per il mondo, a cercare l'amico che aveva perso troppo tempo prima.
Aveva aspettato a lungo per quell'attimo. Quello in cui si trovava ora.
Si era allenato, aveva superato enormi difficoltà, ma mai aveva abbassato lo sguardo, nemmeno per un minuto gli era passato in testa di mollare.
Non per lui, almeno.
Era un legame troppo forte per poter essere spezzato.
And then I get a scary thought,
That he’s here means he’s never lost.
E poi ho un pensiero spaventoso.
Che lui è qui, significa che non l'ho mai perso.
That he’s here means he’s never lost.
E poi ho un pensiero spaventoso.
Che lui è qui, significa che non l'ho mai perso.
Non aveva mai smesso di pensarlo, effettivamente.
Ogni azione, ogni sforzo compiuto, ogni lacrima versata erano per lui.
Non c'era giorno che non guardasse il sole e non gli affiorasse alla mente un ricordo che premeva dal cuore.
Un ricordo che faceva male.
Non l'aveva mai perso, non nella memoria, non nel cuore.
As my life flashes before my eyes
I’m wondering will I ever see another sunrise?
So many won’t get the chance to say goodbye.
E come la vita lampeggia davanti ai miei occhi,
Mi chiedo, vedrò mai un'altra alba?
Così tanti non hanno l'opportunità di dire addio.
I’m wondering will I ever see another sunrise?
So many won’t get the chance to say goodbye.
E come la vita lampeggia davanti ai miei occhi,
Mi chiedo, vedrò mai un'altra alba?
Così tanti non hanno l'opportunità di dire addio.
Il moro è determinato a svolgere il suo compito.
Itachi stesso gli aveva illustrato il metodo migliore per ottenere i suoi stessi occhi.
E per farlo, davvero non esiterebbe ad uccidere il suo compagno, il suo amico?
Era quindi quello un addio?
Il biondo ebbe un sussulto. Non poteva essere.
Non era la persona che aveva conosciuto fino a quel momento, no.
Era così cambiato?
Quindi..Naruto sarebbe dovuto morire per mano di Sasuke Uchiha.
Sempre in guardia, il biondo analizzava ogni mossa del ragazzo.
Attimi velocissimi.
Sospiri di vita, flussi di memoria scorrevano fra i due.
But it’s too late too pick up the value of my life.
Ma è troppo tardi per elevare il valore della mia vita.
Ma è troppo tardi per elevare il valore della mia vita.
Una vita spesa ad odiare altre persone.
Una vita all'insegna della vendetta.
Quante cose aveva fatto, in tre anni.
Quante cose per le quali non sarebbe stato perdonato, quante per cui non c'era ritorno.
Era troppo tardi.
And you can see my heart beating
You can see it through my chest,
And I’m terrified but I’m not leaving.
E poi vedere il mio cuore battere,
puoi vederlo nel mio petto.
E sono terrorizzato ma non me ne andrò.
You can see it through my chest,
And I’m terrified but I’m not leaving.
E poi vedere il mio cuore battere,
puoi vederlo nel mio petto.
E sono terrorizzato ma non me ne andrò.
Non se ne sarebbe andato, no, non ora che l'aveva trovato.
Non ora che poteva assaporare quei momenti.
Non ora che aveva visto com'era diventato.
Non ora che aveva avuto modo di vedere quanto era effettivamente diventato meraviglioso.
Nonostante il suo animo fosse stato consumato dall'odio e dalla sete di vendetta,
nonostante avesse come unico obbiettivo la sua morte.
No, non l'avrebbe abbandonato di nuovo.
Ma poi..poi d'un tratto un cambiamento.
Un'altra sagoma scura appare difianco a quella di Sasuke, scambiano quattro parole.
E il moro improvvisamente scompare, lasciandosi dietro una scia di fiamme.
Nient'altro che fiamme a sommergere il loro legame.
Occhi lucidi, viso rigato dalle lacrime.
Di nuovo. Non poteva essere andata davvero così.
Non c'era più l'ombra sulla parete di roccia,
non c'era più la sua sagoma scura all'orizzonte.
Niente.
-Ci rivedremo..Naruto-
Song-fic tratta dalla prima puntata di Naruto Shippuden.
Note dell'autrice:
La song-fic (prima di una lunga serie che verrà, essì, mi dispiace per voi ma dovrete sorbirne altre) è ispirata alla prima puntata di Naruto Shippuden, con un tocco di Russian Roulette.
Non sono una brava scrittrice però ci ho messo tanto impegno per scriverla.
Spero che vi piaccia ^^
Grazie a tutti quelli che la recensiscono o semplicemente la leggono e gli piace :)
Alla prossima ^^
Un bacione, Shingo ♡
PS: Le prossime song-fic le posterò come altri capitoli di questa :) E' una raccolta.