Serie TV > Il mondo di Patty
Segui la storia  |       
Autore: ily95    27/12/2009    1 recensioni
E se Nicolas avesse lasciato Antonella e se ne fosse andato con Milagros in Spagna? Due anni dopo molte cose sono cambiate, sia la vita di Nicolas che quella di Antonella stanno andando alla deriva. Entrambi non sanno più chi sono. E poi un giorno... [Pairing: Niconella]
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Antonella Lamas Bernardi, Nicolas
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-Allora?- chiedo impaziente. -Dove si va?
Siamo in aereoporto ma papà e Roberto non mi vogliono dire dove andremo. Sospetto che non lo sappiano nemmeno loro.
Hanno scaricato tutti i bagagli a me con la scusa che sono "giovane e forte" mentre loro tengono tutti i soldi che abbiamo ricavato in due anni di rapine e truffe.
Roberto sta esaminando tutti i voli.
-Dove andiamo?- chiede a papà.
Io faccio roteare gli occhi e mi siedo su una sedia.
Sento che sussurrano qualcosa e mi guardano di soppiatto.
Roberto si avvicina a me con fare serio.
-Nicolas...- inizia.
-Che c'è? Mi fai preoccupare! Non possiamo più partire?- chiedo.
-No, tranquillo. Ti devo solo chiedere una cosa.
Annuisco.
Lui mi guarda dritto negli occhi.
-Tu...te la sentiresti di andare in Argentina?
Rimango un po' spiazzato...tornare in Argentina...rivedere lei...mi porto istintivamente la mano sul braccialetto che ho al polso...chissà come rimarebbe delusa da ciò che sono diventato...
Gli occhi mi si riempiono di lacrime, ma riesco a rimandarle indietro. Ormai ho imparato a non piangere.
Non so come trovo il coraggio di dire: -Sì. Ci voglio andare.
-Bene.- dice allora mio papà.
Roberto continua a fissarmi scettico.
-Sicuro?
Annuisco e, prendendo i bagagli mi alzo e mi avvio verso l'imbarco.
-Andiamo.- dico, aprendomi in un sorriso un po' forzato.
Papà e Roberto mi seguono.

Mi sdraio sul mio letto e sospiro. Mio fratello entra e si siede vicino a me.
-E' stato divertente. Grazie.- dico.
Sorride.
Mi metto seduta.
Ci abbracciamo.
-Ma non abbastanza per farti dimenticare di lui vero?
-No.- sussurro, abbassando lo sguardo.
-Anto...so che te l'hanno detto in molti...ma sono passati due anni! Sono cambiate tante cose...i pretendenti non ti mancano...- dice.
-So che è difficile da capire ma...io non riesco a vivere senza di lui...Tu hai Tamara, non hai questi problemi! Pensa se un giorno tornasse quell'attore...Juan...e te la portasse via... che faresti?
-Anto...due anni è troppo tempo...devi capire che non tornerà.
-Questo lo so. Ho smesso di credere alle favole molto tempo fa.
-E allora...cerca di trovare il coraggio di andare avanti.
Annuisco poco convinta. Fabio mi sorride ed esce.
Prendo in mano il braccialetto che ho al polso. Passo il dito sulle scritte: Nico & Anto. Avevamo comprato due braccialetti uguali con i nostri nomi incisi all'interno...io non me lo sono mai tolto...chissà se lui lo porta ancora...
Sospiro. Certo che no. Stupida Antonella.
-Sono a casa!- dice zio Fito.
Oh cazzo! La cena! Mi ricordo all'improvviso e corro giù per le scale.
Fa ancora uno strano effetto vedere zio Fito in giacca e cravatta. Il bianco e nero non si adattano alla sua personalità colorata.
Però lo fa per noi...Il lavoro di insegnante alla Pretty Land non bastava a mantenerci e quindi ha trovato lavoro in un ufficio di marketing.
-Ehm...zio...Mi sono dimenticata della cena...- dico.
-Non ti preoccupare!- sorride. -Andiamo a prendere qualcosa al take away.
Abbozzo un sorriso.
-Vado io.- propongo. -Cosa volete?
-Io hamburger.- dice Fabio.
-Scegli pure tu.- dice mio zio. -Ce li hai i soldi?
-Sì.- dico, prendendo la giacca e uscendo.
Fa freddo e quindi mi copro bene con sciarpa e cappello.
Non ho voglia di andare a piedi e quindi prendo il mio scooter e mi avvio nel buio della sera.

Scendiamo dall'aereo e prendiamo un taxi.
-Zona sud di Buenos Aires.- dice Roberto al tassista. -Lì conosco la zona e ci sono un paio di alberghi non troppo cari.- ci spiega.
Io e papà annuiamo.
Ho dormito un po' sull'aereo ma sono molto stanco...sarà colpa del fuso...e poi qui fa un freddo cane.
Chissà se la rivedrò mai...e se la rivedrò cosa le dirò? "Ciao, amore, sono un criminale. Però ti amo." No, decisamente devo prepararmi un discorso.

Uhm...Sono ferma ad un incrocio...Lo so quale strada prendere...lo so...vero, Antonella? Vero che lo sai? Non puoi non saperlo...insomma tu sei divina...Oddio, sto parlando da sola! Allora sto proprio impazzendo!
Ora fermiamoci un momento e ragioniamo...Inutile...non mi ricordo...Ora chiamo Fabio, lui lo sa. Metto la mano in tasca...Oh oh. Non ho preso il cellulare!
Fantastico. Sono qui, al buio, al freddo, senza sapere dove andare.
Mi sono persa!!
Imbocco una strada a caso e all'improvviso vedo due luci abbaglianti proprio davanti a me. Oh, cazzo. Quando capisco che appartengono ad una macchina è troppo tardi.
La vettura sterza bruscamente mentre io schiaccio convulsamente il freno e mi porto le mani davanti alla faccia urlando.

-Attento!- urliamo tutti e tre al tassista.
Un motorino sta venendo proprio contro di noi.
Il guidatore preme sul freno e gira velocemente il volante.
Noi urliamo.

CRASH!!!!!!!



ANGOLO DELL'AUTRICE
Che modo poco delicato per incontrarsi, nèh? Spero che la ff vi stia piacendo e spero che continuerete a seguirmi e vi invito a lasciarmi i vostri pareri e commenti, come sempre...Un grazie alle 52 persone che finora hanno letto il primo chappy, in particolare a Ilary_Divina e a Alexiel94.
Aggiornerò il prima possibile, bacii
AshleyilyDivina The Best and The Only One ^^
  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Il mondo di Patty / Vai alla pagina dell'autore: ily95