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Autore: rhys89    06/01/2010    2 recensioni
Nessuno sa dov'è, la chiamano Befana.
Non è una strega, ma una fata è...

Perché, in fondo, in tutti i bambini c'è un po' di bontà...
E lei lo sa meglio di tutti.
Genere: Generale, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Angolino dell'autrice


Salve!!
Allora, per prima cosa... buona befana a tuttiiiii!!!!! ^_^
Ecco, adesso possiamo anche parlare di cose serie (o quasi ^^'').
Che dire, piccola drabble scritta per il Befana challenge di Fanworld.it, ma soprattutto come piccolo ritorno all'infanzia, quando anche io aspettavo quella simpatica vecchina che mi riempiva di dolci! ^^
Solo una piccola nota: le prime due righe dell'introduzione sono riprese (a proposito di infanzia) da una canzoncina che ho imparato alle elementari... dunque: non sono farina del mio sacco, i diritti appartengono a chi di dovere (non a me), e io non ci guadagno una lira a scrivere tutto ciò...
Detto questo, vi auguro buona lettura e, di nuovo, buona befana! ^_^

Fata nera

Fuoco che brucia.
Le sarebbe mancato quel tepore.
Ma aveva un lavoro da svolgere.
Acqua che spenge.
Le previsioni avevano messo pioggia.
Meno male volava sopra le nuvole.
Terra che trema.
Va bene, forse era un tantino carica.
Però non poteva altrimenti. Davvero.
Vento che soffia.
La cosa non la preoccupava affatto.
Anzi, il decollo sarebbe stato più facile.

Ricontrollò il sacco un’ultima volta: giocattoli, caramelle e l’immancabile carbone per i più birbanti.
Di zucchero, naturalmente.
Era decisamente perfetto: sporco fuori, ma dolcissimo dentro…
“Un po’ come loro”, si disse sorridendo.
Poi prese la scopa.
E volò alta nel cielo.
   
 
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