Torre
delle Nebbie
In this world (murder)
Introduzione:
Ho deciso di riprendere la storia di Daruk, il soldato di “We are”…non gli è finita troppo bene…dopo aver raccontato a qualcuno di ciò che era successo, Endarno ha deciso di rinchiuderlo nella Torre in modo che non possa più cercare di convincere qualcuno della verità. Credo che comunque riprenderò ancora una volta questo personaggio, quindi non finirà così per lui e Shalys…scusate se è un po’ corto ma alla lunga diventava veramente troppo pesante…
In this world all of our sins are simple
We
choose death over innocent life
And in
this world it’s not our money that’s evil
It’s the
ones who choose it over life
And in
my heart I can not believe in this murder
And I
will not be fed by the lies, or the life
That is
created just to be murdered, it’s murder
Credevo che quello fosse stato solo un sogno, perchè nessuno mi ha creduto. Hanno pensato che ero solo un ragazzo troppo debole per avere a che fare con i prigionieri della Torre delle Nebbie, hanno pensato che in qualche modo qualcuno mi abbia manipolato la mente. Me l’hanno ripetuto così tante volte che ho finito per crederci. Forse ora pensano che me ne sia andato da Kandrakar, anzi, ne saranno convinti. Se sapessero dove sono ora, forse mi crederebbero. O forse crederebbero che ho fatto qualcosa per meritarlo. La cosa più brutta è che qualcuno mi crede, ma ha troppa paura per dirlo. Qualcuno infatti non lascia che io muoia di fame. Vorrei vedere chi è, vorrei sapere se sa dentro il suo cuore qual è la verità. Chissà se lo sanno che sono solo vite create apposta per fare il lavoro sporco di Endarno. E se lo sanno…se lo sanno, come possono sopportare di essere usati in questo modo? Endarno…ogni singolo individuo rinchiuso qua dentro è mille volte migliore di lui, perché non importa cosa abbiano fatto, ma almeno stanno pagando, mentre lui continua a buttare dentro chi non ha fatto niente…come possono sopportare questo, come possono?
No
matter how hard they try
And no
matter how loud they cry
They
can’t buy their way into heaven
No
matter how hard they try
And no
matter how high they climb up the ladder
They
won’t reach up into heaven
Sento un urlo che scoppia nella mia testa...vorrei gridare ma non posso, non ne ho la forza. È troppo ingiusto! Ormai è finita…ormai chi è qua dentro non può più uscire, anche se non ha fatto niente…perché non importa quanto gridino forte, quanto urlino la propria innocenza, è troppo tardi per uscire. Non è rimasto più nessuno che capisca la verità, non ci è rimasto nessuno…siamo solo delle anime a cui non è permesso continuare a vivere, e a cui non è permesso morire in pace…e anche se ci arriviamo vicinissimi, anche se in tutti i modi ci proviamo a costo di sofferenze maggiori, non possiamo uscire. Non sono mai stato così vicino ai carcerati…ma ora li capisco, ora li capisco benissimo, perché so cosa vuol dire provare fino allo stremo, arrivare così vicini, urlare fino a lacerare le proprie corde vocali, per non arrivare mai. Sono nella loro stessa barca ormai, e capisco cosa vuol dire…non arriveremo mai…non usciremo mai da qui…non vivremo mai più.
And they
can’t see the innocent lives
The
pointless suffering
And in
my heart I wanna undo all this murder
And give
back the innocent life
Open
cages and stop their luxurious murder, it’s murder
Ho sbagliato ancora una volta. Perdonami, Shalys, io ci ho provato, ma non ce l’ho fatta. Ero troppo coinvolto, la cosa che desideravo ormai più della mia vita era salvarti, ridarti indietro la vita che ti hanno strappato. E nel profondo del mio cuore è ancora il mio unico desiderio, lo sai bene, ma…mi sto distruggendo pian piano. Era quello che voleva lui, forse. Che io mi distruggessi solo pensandoci…ormai non posso fare più niente. Ho avuto la mia occasione di fare qualcosa per salvare le sorti di tutti i mondi, ma me la sono fatta sfuggire tra le dita. Ho sbagliato. Ho parlato con gli altri di quello che avevo visto e sentito, quando dovevo solo aprire le gabbie degli innocenti…dovevo solo far capire a loro che potevano tornare a vivere come vere persone. Mi sto uccidendo…sento quest’urlo dentro di me che vuole uscire, che vuole gridare a tutti che quello che ho visto è la verità, voglio urlare che è tutto sbagliato, ma che se ricominciamo insieme ce la possiamo fare…ma non posso…e non posso dire a nessuno quello che sento, perché sarò solo per l’eternità…
No
matter how hard they try
And no
matter how loud they cry
They
can’t buy their way into heaven
No
matter how hard they try
And no
matter how high they climb up the ladder
They
won’t reach up into heaven
Grido. Urlo graffiandomi la faccia. Cosa sta succedendo? Cosa stanno facendo? Gli innocenti finiscono in prigione e i veri colpevoli si godono la vita, e si giocano a carte il nostro futuro. Ci sto provando, sto sudando sangue pur di fare capire a qualcuno che sono innocente, che siamo innocenti, ma nessuno ci sentirà mai! Possibile che a nessuno importi che queste vite…queste vite che non hanno fatto niente di male, debbano finire in questo modo? Io non so da quanto tempo sto qua dentro…ma so che ho provato in tutti i modi a fare finire tutto bene…e forse, forse se c’è un po’ di giustizia anche qua dentro, riusciremo almeno a morire…ma io non voglio morire…io non voglio che Shalys e gli altri innocenti rinchiusi qua dentro muoiano…noi abbiamo visto cosa sta succedendo e dobbiamo riuscire a rovesciare la sorte…qualcuno mi deve sentire…chiunque, vi prego…
Murder –
innocent life innocent –
What
have we done?
No mercy
for beautiful
Money
for blood, it’s murder
Per consolarmi ho provato almeno a capire perché. Credevo che magari le guardie che ci hanno imprigionato l’avessero fatto perché davvero non sapevano quale fosse la verità…ma ora so che chiunque se si guarda dentro la può trovare, la verità è dentro ognuno di noi…ma spesso non la si vuole ascoltare. La verità è scomoda per molti. Chi vorrebbe vedere il proprio mondo crollare per salvare qualcun altro? Hanno tutti paura…hanno paura di perdere il posto di lavoro forse, o forse hanno paura di essere imprigionati anche loro. Ma io mi chiedo, se io sono finito qua dentro pur di raccontare la verità a qualcuno, è possibile che il mio sacrificio non sia davvero servito a niente? Tutti si sono già dimenticati che qualcuno è finito nella Torre delle Nebbie solo per aver tentato di aprire gli occhi a tutti?
No
matter how hard they try
And no
matter how high they climb up the ladder
They
won’t reach up into heaven
No
matter how hard they try
And no
matter how loud they cry
They
can’t buy their way into heaven
Questo pavimento è freddo. È morto. Chissà se c’è già stato qualcun altro qua dentro, o se forse tutte le celle sono così: sento dei sussurri di morte, delle anime intrappolate che chiedono disperatamente aiuto, ma sanno che non riceveranno mai quel disperato aiuto. Il pavimento morto è l’unica cosa a cui posso aggrapparmi per sentire che ancora sono vivo…per sentire che forse non è ancora tutto perso, che qualcuno un giorno avrà pietà delle mie urla come ne ho avuta io…ma in fondo al mio cuore sto già morendo forse. Lo sento dentro di me…sento quella certezza che attanaglia i cuori di ogni condannato, quella cupa certezza che si propaga nei cuori e nelle anime fino a farle estinguere tra le urla di dolore e pentimento, come fiamme devastanti a cui non importa se è giusto o sbagliato il loro assassinio. Tutti sappiamo che le fiamme non si fermeranno mai. Tutti sappiamo che non c’è più speranza.
Non importa quanto ci provino, non importa quanto arrivino vicini alla meta; non entreranno mai in cielo. Non importa quanto ci provino, non importa quanto gridino forte; non possono comprare i loro posti in cielo.
Un altro capitolo all’insegna dell’allegria sfrenata! Insomma, la prima volta che ho sentito questa canzone (nota: dei Good Charlotte…dei miti…) ho subito pensato: “oddio, ma perché ancora non c’ho scritto niente su?”. Poi siccome faticavo a trovare qualcuno con cui identificarla, ho pensato che era finalmente giunto il momento di continuare questa raccolta! E ho anche ripreso il soldato del secondo capitolo…che brutta fine, poraccio…vabbè, passiamo ai soliti ringraziamenti! Reiki : una vita che non ci si seeeente! Non sei mica tu quella che commenta ogni mia singola fic? I love ya!!! A parte questo, dimmi se l’effetto depressione è abbastanza accentuato anche in questa…e a che ci sei commenta The Other World, anche quando torni…ma ricordati di me ;__; ci sentiamo, kisses! Vocalista91: of course che sono una fan dei Green Day…se no non avrei quasi tutti i cd wahaha! Dai, i Queen fanno morire…ma si può avere una voce come quella del mio Freddie-chan? Cmq credo che anche in questa la musica di sottofondo faccia scena…è una canzone bellissima, come si vede dal testo…fammi sapere che te ne pare, byez! Saya chan: *Shaida cade dalla sedia per l’emozione* oh mio Dio! OH MIO DIO! Qualcun altro ha commentato la mia Torre!! Uaaah! *parte la musica del trenino della felicità* pepepepepepepe…ok, mi sono calmata. Sono felicissima che ti sia piaciuta…era proprio il mio obbiettivo riuscire a interpretare i sentimenti di queste povere anime in pena…ci ho dovuto mettere tutto il sadismo di cui sono capace! Ehm…direi…non è che per caso ti andrebbe di commentare anche questo capitolo? Ti preeego?
Ok…allora ci si sente al mio prossimo attacco di allegria contagiosa, anche se non me la prendo se leggete le altre mie fic, sul serio! Non la considero un’offesa!
§ Shaida §