Mi sono offesa ù______ù DarkViolet non ha recensito ù_ù 
Maaaaa!!! Ho postato lo stesso, perchè vi voglio bene e non posto da un bel po' di tempo, :) 
Ringrazio tantissimo tutte le persone che hanno la FF nei preferiti o nelle seguite,ringrazio chi non recensisce ma legge! 

E ringrazio tantissimo anche SuperEle46, FedeK ed HeyJoe...grazieee <3 

Goood! E proseguiamo con il decimo capitolo, beh la storia si fa un attimo più complicata...Abigail è caduta nella ragnatela di big Kaulitz...ma Little Kau. ??? Dove lo mettiamo???? Eeeeeh....vedete un po'...

Il suono della sveglia e i raggi del sole interruppero il mio sonno, alzai la testa dal cuscino, guardai l'ora 9.13...merda! Mi Voltai, Tom dormiva accanto a me...sentii una fitta alla testa, vidi le mie mutandine accanto alla finestra. Doppia merda! Svelta le raccolsi, mi rivestii e corsi giù; la hall era vuota, si sentiva solo il rumore dei miei tacchi sul marmo...dovevo correre!. Un “ciao” mi distolse dai miei pensieri, proveniva dalla mia destra, probabilmente Carl della reception, alzai la mano.

- Ciao Abby! - alzai di nuovo la mano, Natalie...oooh!!!

Nat!!! - ritornai indietro – Ho bisogno di te! Guardami!!! - mi squadrò, avevo il trucco completamente sbavato, i capelli sciolti e i ricci invisibili, “puzzavo” di Tom. - Devi aiutarmi! Alle 10 c'è il matrimonio di mia madre, sono le 9.40...cazzo! - Lei non parlò, mi prese per mano,

- Taaxiiiiiiii! -

Casa mia era vuota, chiamai più volte la nonna, ma non rispondeva, Natalie mi spogliò e mi buttò sotto la doccia, l'acqua fredda sulla pelle mi risvegliava, ed i pensieri si fecero vivi. Avevo combinato un casino, non avrei dovuto...Bill...Andreas...Tom...perchè mi sentivo così bene con loro?? Perchè li ho delusi...Ma Nats entrò di botto, e mi tirò fuori...

- Abigail, muoviti!!! - Mi asciugò i capelli e li raccolse in uno chignon...mi fece vestire, poi si occupò del trucco, ne sarebbe servito tanto!

- Natalie...e se ti chiedessi di venire con me?! - si fermò

- Abigail...io...-

- Dai, metti un mio vestito...le decoltè che hai vanno benissimo...sei bellissima...ti scongiuro!-

- Ok!...- sorrisi, ma lei continuò – Cosa ci facevi questa mattina in studio? -

- Sono rimasta a dormire lì...ero troppo stanca per poter tornare a casa...-

- Oh forse, eri in compagnia di qualcuno..!- zittii – Vi hanno visti tutti andare via insieme B..- cambiò pennellino...

- Nat, io non so che fare...!- sentivo le lacrime agli occhi, Natalie si staccò..

- No! Abigail! Non piangere, è tardissimo!! - mi risistemai bene sulla sedia

- Ti va di raccontarmi un po' che succede? -

- Nat io non capisco più nulla...Io non pensavo di caderci così tanto, ma loro sono così...così...-

- Così! Appunto...-

- Già! - risi...- quando sto con Tom, sto benissimo. Litighiamo, facciamo pace, mi fa ridere...Con Bill è diverso, con Bill a volte mi sento in imbarazzo, a volte siamo due bimbi che giocano insieme...lo aiuto con i suoi problemi, mi vuole bene e me lo dimostra sempre; con Bill c'è un qualcosa in più rispetto a quello che c'è con gli altri. Andreas sono un altro paio di maniche, con Andre ci passo i pomeriggi quando i ragazzi sono alle interviste e viene anche lui, ci facciamo le migliori risate parlando delle facce di Bill, delle battute sceme di Tom e Georg e Gustav...stupendi! Ma è un amico, lo sento come tale. Ieri Andreas si è avvicinato tanto...e con Tom, beh...hai capito come è andata a finire...Bill è stato distante tutta la sera, vabbè...almeno fin quando non siamo scesi giù! Ora con Tom non so come apparare...io non voglio che Bill stia male...ne Tom...-

- Inizia con il tagliare Andreas! Poi parla con Tom...-

- E Bill....?- si spostò verso il mio armadio...io cercai una borsa...

- Bill. Bill ci tiene tanto a te sai...Dovresti pensarci, con Tom i giochi sono sempre quelli, Bi... –

- Cosa dice Bill di me? - la stoppai...le feci cenno di mettere il vestito che aveva in mano : un semplicissimo tubino nero, con un nastro sotto il seno rosso e un'ampia scollatura dietro.

- Beh, nulla di che...è il modo in cui lo dice; ti trova bella, molto bella...e dice che con te riesce a parlare...che sei stata un amore nel portarlo a comprare il gelato...vorrebbe qualcuno come te, ma ha notato che tu passi molto più tempo con Tom o con Andreas, e se ne rende conto, spesso è lui solo a fare interviste, e sta fuori più degli altri, così ha poco tempo da dedicare a te! -

Finalmente eravamo pronte, scendemmo in garage, prendemmo la macchina di mia madre e arrivammo in chiesa con giusto 20 minuti di ritardo.

Tutti erano al loro posto, ma la sposa non c'era; mi guardai intorno alla ricerca di mia nonna, scorsi Miguel accanto a una mia vecchia zia, lo raggiunsi

- Michy, dov'è la mamma? -

- Lì dentro! - indicò una porta di legno sul lato sinistro della chiesa – Aspettava te! - Cosa???

Mi alzai, sorrisi agli invitati e corsi verso la porta, bussai, poi entrai...c'erano Dunja, la nonna, mamma su uno sgabellino con le mani in faccia e le sue damigelle intorno...

- Ehi. - tutti si voltarono verso di me

- Abigail! - la nonna mi abbracciò, mamma alzò lo sguardo, aveva il mascara colato, aveva pianto...le corsi incontro, le presi le mani.

- Lasciateci sole! - ordinai a tutti, Lindsey l'amica di mamma, nonché sua damigella, aprì la bocca come per dire qualcosa, ma poi subito la richiuse

- Dunja! C'è Natalie, me la faresti venire??? - Dunja annuì, e chiuse la porta.

- Mamma, mi dispiace...per tutto! Per non essere venuta in orario, per averti fatto piangere, per aver rovinato il giorno più bello della tua vita...per non essere la figlia che ti aspettavi! Ma per me, per Miguel...non è stato semplice...tu non puoi capire, non soffri solo tu...Io come dovrei sentirmi scusa...sono 18 anni che ti preoccupi dei tuoi mariti, non ti sei mai preoccupata veramente di me, mi ha cresciuta la nonna...pensa a quanto tu mi conosca! L'anno scorso ti sei persino dimenticata di farmi gli auguri del mio compleanno, perchè eri fuori con Joseph...me li hai fatti il giorno dopo! Ti sei mai chiesta perchè con la nonna non sono così, perchè con gli altri in generale non sono fredda come sono con te. Alice mi aveva invitato a Bonn, ma io ho rifiutato...e sai qual è stato il primo motivo?? Miguel! Avrei dovuto lasciare solo Miguel, con te...la nonna deve smetterla di farci da madre, Tu non hai idea quante volte abbia detto di voler andare a Dusseldorf, in un centro benessere per anziani, ma non può permetterselo, deve badare ai tuoi figli. Lei dopo aver fatto da madre a te, l'ha fatta anche a me e Miguel...questo non è giusto! Non è suo diritto farlo. E così lei non si mai presa una pausa, mentre tu tra un divorzio e l'altro te ne andavi per settimane in centri benessere. Mamma basta! Spero che Arthur sia quello che hai tanto cercato, perchè se così non fosse, mi spiace ma chiederò l'affidamento di Miguel ed andrò a vivere a Bonn, per frequentare l'università. - bussarono la porta...

- Abby dimmi! -

- Natalie, make up d'urgenza per una sposa troppo in ritardo! - sorrisi. Mi sentii prendere la mano abbassai lo sguardo, mamma. L'abbracciai, ma Nat ci divise prese pennelli e robe varie e si misi all'opera...il mio telefono squillò: Bill, sorrisi ancora. Avevo capito tutto.

Spero vi sia piaciuto...a presto!!!