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Autore: balakov    26/01/2010    1 recensioni
Non potremo che farci divorare dal freddo, sperando che Dio ci possa perdonare. Io lotto con me stesso, e contro le mie lenzuola che trasudano sangue. E il freddo gennaio mi mangia le parole: e dire che sono stato un cannibale nella vita precedente...
Genere: Poesia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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CAPODANNO

 

Non riesci a trascorrere coi pensieri che appartengono alle nuvole il tuo fiore.

Stai appassendo con i festeggiamenti che ti rintronano le orecchie

e ti ingialliscono le dita come la nicotina.

E se per caso non fossero altro che anice stellato le costellazioni artificiali,

stanotte?

 


  
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