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Autore: sweetnight    26/01/2010    4 recensioni
bella è arrivata a forks...per uno scopo ben preciso, e sembra gia conoscere l'identità di una certa famiglia molto particolare! ma chi è in realtà bella?
Genere: Romantico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Ragazziiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii! Visto che brava ho aggiornato subito! Solo per voi!!!! XD

Spero che il capitolo non risulti scarso, ma vi piaccia!!!!! Mi sono impegnata!!

Se potete RECENSITEEEEEEEEEEEEEE! xD

Un mega kiss a yle94! visto che velocità! grazie del complimento!

Poi ovviamente ringrazio sempre di cuore chi lascia recensioni, chi ha messo la storia tra i preferiti e chi tra le seguite.

Va bè, mo vi lascio, basta con i miei deliri!

 BUONA LETTURA!!!! MEGA KISS!!!!

§§§

 

POV BELLA

Era stata una lotta estenuante: io e i miei compagni ci eravamo dati molto da fare per trovare tutti i componenti che avevano partecipato al complotto organizzato da Alexander e Learco. Purtroppo non eravamo riusciti a trovarli tutti, ne rimanevano ancora cinque.

Eravamo sicuri del numero, perché prima di uccidere uno di loro gli avevamo estorto più informazioni possibili… infatti eravamo venuti a conoscenza che erano circa una ventina di Sangue Blu più una quindicina di vampiri esterni, i quali si nascondevano nei sotterranei del castello.

Era stato facile trovarli ed eliminarli potendo contare sulla nostra magia; più difficili erano stati gli scontri tra i nostri simili, che ci avevano procurato anche la grossa perdita di due dei nostri compagni che avevano combattuto fino all’estremo delle forze…

 

In quel momento ci trovavamo di fronte alla scalinata che conduceva alla Grande Sala, dove si trovava il Supremo, e ci guardavamo intorno con fare circospetto…

Avvertivamo il pericolo, gli ultimi traditori erano in agguato, solo che non sapevamo dove, non riuscivamo ad individuarli.

Tra i traditori ancora in vita c’era anche Learco: giurai a me stessa che sarebbe stato il primo a morire per mano mia! Doveva pagare per tutta la sofferenza che aveva arrecato!

Poi, un altro pensiero mi venne in mente: Edward era ancora nella mia stanza e quei viscidi individui potevano essere ovunque! Sarebbe stato meglio se Edward fosse stato vicino a noi, quindi dissi ai miei compagni:

“ragazzi, aspettatemi qui. Vado a prendere Edward e torno”

“d’accordo Bella, ma fa in fretta” disse Devon

 

Quando entrai in camera mia lo chiamai:

“Edward?”

“Bella, meno male, stavo in pensiero per te!”

“va tutto bene, ora sono qui” dissi precipitandomi tra le sue braccia

“siete riusciti a trovare tutti i compari di Learco?”

“ne abbiamo fatti fuori una buona parte, ma purtroppo ne rimangono ancora cinque in vita, tra cui, mio malgrado, c’è anche Learco”

“maledizione! Quel bastardo non è ancora morto?”

“no, ma…credimi la sua fine è ormai prossima!”

“ne sono convinto…ma Bella, aspetta un attimo, stai bene?” disse osservando il mio viso

“sì…sono solo un po’ affaticata tutto qua”

“sembri sfinita, altro che affaticata!”

“gli scontri sono stati molto impegnativi, ma l’importante è che siamo stati noi ad avere la meglio”

“sicuro! Ma ora dobbiamo andare?”

“sì. Dobbiamo raggiungere gli altri…”

Così dicendo uscimmo in fretta dalla mia camera e ci dirigemmo verso la grande scalinata dove i ragazzi ci aspettavano.

 

Quando arrivammo dove si trovavano gli altri, presentai Edward ai miei compagni…

“ragazzi questo è Edward”

“piacere di conoscerti” lo salutarono tutti in coro

“ehi Edward, ci rivediamo” disse Devon

“già, per fortuna!”

“puoi dirlo forte, cela siamo vista brutta ma è andato tutto bene alla fine! Scommetto che non avresti mai immaginato che, una volta qui, ti saresti trovato in una situazione del genere!”

“no, infatti. Adesso cosa proponete di fare?”

“stiamo in allerta, cerchiamo di captare gli spostamenti del nemico…” dissi

“…e il luogo dove si trova” aggiunse Devon

“ragazzi percepisco un’oscura presenza nella sala del trono!” disse Stefan, uno dei miei compagni

“sì, hai ragione la percepisco anch’io…” confermò Loren

“io però non riesco a capire di chi si tratta, è come se ci fosse un muro che blocca la mia magia!” ipotizzò la mia amica Lenobia

“potresti avere ragione, anch’io percepisco un blocco” disse Devon

“potremmo cercare di aprirci un varco, ma anche se è una magia elementare, richiederebbe molta energia e noi non possiamo permetterci di sprecarla!” ragionai

“Bella ha ragione, però non possiamo nemmeno andare nella sala del trono, così…allo sbaraglio. Probabilmente contano di coglierci di sorpresa!” rispose Stefan

“Edward!” esclamai

Tutti si voltarono verso di lui

“io?” disse Edward perplesso

“sì tu! Hai il medaglione! Con quello si possono fare magie elementari come quella che ci serve!” spiegai

“ben detto Bella! Edward ti va di aiutarci?” chiese Devon

“volentieri, ma non so se ne sono capace…” rispose Edward titubante

“non preoccuparti, ti basterà seguire le mie istruzioni” lo rassicurai

“d’accordo! Sono pronto” ah! Com’era coraggioso il mio Edward!

“bene. Prima di tutto chiudi gli occhi e concentrati…ok, ora tocca la perla che si trova al centro del medaglione…”

“così?”

“va benissimo…ora lascia che la magia scorra dentro di te…la senti Edward?”

“io…oh! Caspita! Che sensazione strana, ma è anche rilassante!”

“sì, è vero! Ora però, pensa con intensità alla sala del trono, pensa al Supremo…cerca di visualizzare l’interno della sala…ci riesci?”

“è difficile…vedo tutto sfocato…”

“va benissimo, vedrai che tra poco i contorni ti appariranno più nitidi, con calma Edward, non avere fretta, stai andando egregiamente!” lo incoraggiai

“comincio a vedere qualcosa…il Supremo è…è…”

“è cosa?” chiese impaziente Stefan

“non mettergli fretta!” lo ammonì Lenobia

“lo vedo, è circondato da tre vampiri, sul trono c’è Learco, al suo fianco un altro vampiro… parlano, vogliono la vostra morte… vi stanno aspettando…la magia proibita…” Edward cominciò a tremare, non era abituato ad una cosa del genere. Gli tolsi immediatamente il medaglione, dopo di chè si accasciò al suolo

“Edward!”

Non rispose

“Edward, apri gli occhi!” lo adagiai sulle mie ginocchia e lui lentamente riprese conoscenza e mi guardò

“ce l’ho fatta?”

“sì, sei stato bravissimo!” gli sorrisi e lui ricambiò

“davvero, Edward! È la prima volta che compi una magia e l’hai svolta alla perfezione!” si complimentò Devon

“senza il tuo aiuto come avremmo fatto?” disse Loren

“visto! Sei un eroe!” esclamai. Edward mi sorrise ed io gli soffiai sul viso, in questo modo gli avevo fatto una magia che gli permise di recuperare le forze, infatti si alzo subito

“ora sto molto meglio!” affermò

“bene, riprendi il medaglione, ti servirà per proteggerti” Edward lo indossò

“ragazzi, grazie ad Edward sappiamo che gli ultimi traditori cercano di minare l’autorità del Supremo e sconfiggerlo, dobbiamo agire velocemente” decretò Devon

“sono d’accordo con te, ma… ragazzi dobbiamo essere pronti a tutto: sicuramente i traditori avranno fatto uso di qualche formula di magia proibita!” ci ricordò Stefan

“Stefan ha ragione! Quindi dobbiamo stare molto attenti, secondo me è il caso di prendere qualche precauzione in più: prima che ne dite di mettere in allerta gli altri Sangue Blu del palazzo, in modo che se qualcuno sfuggisse al nostro controllo, se ne occuperebbero loro. Adesso non c’è pericolo sono in pochi e gli altri Sangue Blu possono benissimamente occuparsene” disse Loren

“mi sembra un’ottima idea, mettiamoci in cerchio e comunichiamo il messaggio a tutti - dissi decisa – anche tu Edward puoi partecipare al cerchio”

E così facemmo, in un attimo tutti i Sangue Blu del castello furono avvisati e si sarebbero tenuti pronti ad agire se ce ne fosse stato bisogno.

“ragazzi andiamo! Poniamo fine a quest’assedio e liberiamo il Supremo!” li esortai

“che i Sangue Blu diano inizio alle danze!!!!” dicemmo in coro

 

Percorremmo a grandi falcate la scala che conduceva alla Grande Sala.

Arrivati davanti alle maestose porte dorate, stendemmo tutti una mano in avanti, e le porte, sotto l’influsso della nostra magia, si spalancarono di botto, provocando un forte boato…

“Learco, tu e i tuoi seguaci avete i secondi contati!” gridai, mentre i miei compagni, compreso Edward annuirono

“ah, ah, ah, bene, bene! È arrivata la cavalleria! E c’è anche un componente esterno: il mitico Edward! L’hai trasformato in uno di noi Bella?” ci prese in giro Learco

“al contrario, Bella ha preservato tutte le sue energie per mandarti all’altro mondo, bastardo!” rispose Edward. Caspita che grinta!

“wow! Come siamo focosi, mio caro, ora capisco perché Bella ha scelto te! Ah, ah, ah!”

Scagliai un lampo magico verso di lui facendolo cadere per terra, nessuno poteva insultare il mio Edward!

“come ci si sente con il sedere per terra Learco? Eh?” mi burlai di lui

“ora basta! Amici! Attaccateli e distruggeteli!” ordinò Learco, una volta in piedi

“ragazzi diamoci da fare e finiamola con questa storia una volta per tutte, ma ricordate, Learco è mio, lasciatelo a me!”

i traditori, sentendo l’ordine di Learco, si fiondarono su di noi. I miei compagni si divisero in due gruppi prendendo quei quattro individui tra due fuochi. Io, Devon e Edward saettammo verso il Supremo, che purtroppo rimaneva bloccato sotto l’influsso di un incantesimo scagliatogli da Learco…

“Devon, Edward, occupatevi del Supremo. A Learco ci penso io!” i due annuirono

“mio signore state bene?” chiese Devon apprensivo

“sì, ma purtroppo sono imprigionato in questa specie di bolla magica che ha annullato i miei poteri!” rispose il Supremo

“si tratta di un incantesimo proibito, signore?” chiese Edward

“sì, ragazzo. Non sarà facile debellarlo!”

“ma noi ci riusciremo! Edward ho bisogno del tuo aiuto…”

 

Mentre Edward e Devon cercavano di liberare il Supremo, io e Learco eravamo in procinto di scontrarci e ci squadravamo attenti, come due leoni nell’arena

“Bene Learco, siamo alla resa dei conti!” decretai

“Bella…sei sempre stata così sicura di te! Ma… mi dispiace contraddirti, sarai tu a perdere!”

E detto questo Learco mi sferrò un potente attacco, scagliandomi contro la parete! Con fatica riuscii a rialzarmi, non potevo cedere!

“stai giocando sporco, stai usando formule proibite!”

“mia cara, se devo ucciderti, devo sfruttare tutte le risorse che ho a disposizione!” sogghignò Learco

“sei un bastardo malefico! E devi morire!”

Mi scagliai come una furia su di lui e da lì cominciò la lotta. Ci affrontavamo a colpi d’incantesimi, ci sferravamo attacchi molto potenti, ma nessuno dei due accennava a retrocedere o dare segni di cedimento. Era il combattimento più duro che avessi mai affrontato ma, anche a costo di esaurire tutte le mie forze, avrei confitto Learco!

 

intanto Devon e Edward…

“ecco! Mio signore, siete libero” esclamò Devon

“vi ringrazio, miei cari. Soprattutto te, Edward! Hai dimostrato il coraggio e la stoffa di un Sangue Blu!” si compiacque il Supremo

“grazie signore!” rispose Edward

“i traditori sono morti, guardate…abbiamo vinto!” esultò Devon

 

I poteri acquisiti da Learco non mi davano tregua, riuscivo a parare i suoi colpi, ma non riuscivo mai a sferrargli un attacco vero e proprio…

Dopo una decina di minuti entrambi avevamo il fiato corto, io ero sfinita…non avrei resistito ancora per molto.

Decisi di ripagarlo con la stessa moneta: conoscevo qualche formula proibita, di cui una molto potente, l’avrei usata contro di lui!

“dì addio, Learco!” gridai; poi pronunciai l’incantesimo e scagliai l’ultimo attacco…

Learco cadde a terra esanime. Era immobile…

Ce l’avevo fatta! Ero riuscita a distruggerlo! Mi accasciai al suolo, in ginocchio, poggiai le mani sul pavimento e osservai il corpo senza vita di Learco…

Era finita!

Guardai i miei compagni, erano tutti sopravvissuti. Mi voltai verso il Supremo che inchinò la testa in un cenno di assenso, io sorrisi e volsi la mia attenzione verso l’uomo della mia vita. Non appena incontrò i miei occhi, Edward mi corse incontro…

“Bella, stai bene? Sei ferita?”

“no tranquillo! Sono solo sfinita, con un po’ di riposo tornerò come nuova!”

“bene, allora andiamo a casa…”

“sì, torniamo dalla nostra famiglia”

Edward mi aiutò ad alzarmi in piedi e lentamente ci avvicinammo al Supremo e agli altri…

“maledetta, sto morendo! Ma tu mi seguirai!!!!” Learco era agonizzante! Non era ancora morto, maledizione!

Mi voltai immediatamente mentre lui mi lanciava un ultimo attacco, ma fu così veloce che non ebbi neanche il tempo di difendermi e deviare il colpo! Chiusi gli occhi in attesa del dolore…

Ma con mia sorpresa non successe nulla. Riaprii gli occhi e quando vidi la scena, ebbi un tuffo al cuore, anche se era ormai morto da anni…

Il mio Edward mi si era messo davanti facendomi scudo con il suo corpo!!!!!!

“Edwaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaard!!!!!”

 

 

  
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