[Cassandra Emerald ’s
POV]
Dio… Ho una confusione in
testa che nemmeno te lo immagini. Non riesco nemmeno a distogliere lo
sguardo
dal tuo meraviglioso corpo muscoloso e lussurioso che si intravede
dagli
stretti jeans a sigaretta e dalla t-shirt nera. Sento lo sguardo di
Eleanor
Milword, la mia migliore amica in questo strano posto, fisso sulla mia
nuca. E
lentamente volto la testa, fino a far incontrare il mio sguardo
smeraldino con
il suo di nocciola. Sospiro e le sorrido, rassicurante. Mi sorride a
sua volta
e ritorna a parlare con il nostro compagno per eccellenza, Alexander
Parker. Mi
alzo, mormoro che vado a fare una passeggiata ed esco da quella stanza,
dove ci
sei anche tu, inguaribile bastardo.
“E’ bello qui, tu non
trovi?” sussurro piano al tuo orecchio, stuzzicandoti. Non mi
rispondi, ma non
importa. Sposto dolcemente i tuoi capelli vermigli sull’altra
spalla e poso le
labbra sul tuo collo diafano ed elegante. Ti sento rabbrividire.
“Togli subito le tue luride
manacce e le tue labbra dal mio corpo, Kyiran.” sibili,
infastidita.
Cosa nascondi sotto questa
maschera di irritazione nei miei confronti.
“Ti da fastidio, Emerald?”
ti sussurro, baciando di nuovo il tuo collo. Sono baci dolci, i miei,
al
contrario del solito. E tu te ne accorgi. Sai che con le altre sarei
stato
solamente ed infinitamente voglioso.
“Sì.” riesci a rispondermi,
orgogliosa. Dannatamente orgogliosa. Sbuffo, un accenno di risata,
sulla tua
pelle, infrangendo il mio respiro che so essere fresco sul tuo collo
accaldato.
“Che faresti se io adesso
ti baciassi?” chiedo piano al tuo orecchio, strusciando le
labbra sul lobo.
Rabbrividisci, di nuovo. Ma penso che sia di piacere, stavolta.
Rimani zitta. E io ti
faccio voltare piano, guardandoti in quei bellissimi occhi verdi come
non ho
mai fatto. Col desiderio di baciare le tue rosse labbra così
forte che fa
bruciare le mie. Ti accarezzo una spalla, piano, dolcemente. Vedi nei
miei
occhi che non sto cercando di farlo per sfotterti, in futuro. E
così ti arrendi
alle mie carezze, sciogliendo i tuoi muscoli. Sappiamo entrambi che ti
piaccio
terribilmente. Dopotutto gli opposti si attraggono, no?
“Non dovresti farlo..” mi
rammenti, debolmente e nemmeno lontanamente convinta.
Sorrido, di un sorriso
diverso che solitamente di rivolgo. Non un ghigno divertito o
derisorio, non
una smorfia, un sorriso.
“Non mi importa affatto.”
ti rispondo, prima di baciare le tue dolci, dolcissime, labbra.
Sanno vagamente di
ciliegia, di estate, di sole. Si schiudono al contatto con le mie,
permettendomi
di approfondire il bacio. E io lo faccio. Continuiamo a baciarci per un
interminabile tempo, ma ne abbiamo perso completamente la cognizione, e
non ci
interessa niente.
My Space:
Tadaaan! Che ve ne pare? Fa schifo? E' stupendo? Devo darmi all'ippica? Ditemi la vostra, cliccando su quella scrittina blu che recita 'Inserisci una recensione'. Non vi costa niente, è solamente un click ^__^
Kisses, Vanessa.
P.S. Questa è una Flash-fic su una Long che sto preparando. Vi volevo dare un assaggio per vedere cosa ne pensate e per sapere se devo postare, quando avrò scritto qualcosa di decente, la fic originale. Aspetto i vostri commenti ^^
P.P.S. I POV li ho scritti al presente, ma la fic è tutta al passato. Non so perchè, ma mi è tornato meglio così xD Lasciartemi perdere, è meglio xD
Ora vi lascio davvero (Finalmenteeee! NdTutti) (Un po' di rispetto >__> NdA).. Recensite in tanti, mi raccomandooo!