Dream.  

Rose che cammina. - Scorp, vieni? -

La seguo.

Si ferma, mi prende le mani. Corriamo in tondo e lei ride, ride come una bambina.

Poi mi lascia le mani e ricomincia a correre in avanti.

Sorride, sorride a me. - Dai, sbrigati, Scorp! -

Sì, sto arrivando.

- Dai, vieni! - mi incita.

- Sto arrivando. - Corro, la raggiungo. Lei mi abbraccia, ride.

Io la stringo, sono felice. Finalmente. La mia Rosie che mi sorride, e mi abbraccia, ed è felice anche lei. Quando l’ abbraccio, tutto mi sembra più vero, meno paradossale. Reale.

- Rosie – dico, stringendola.

- Scorpius? – c’è una nota strana nella sua voce, sembra stupita.

Sorrido, per rassicurarla. – Rose –

- Scorpius?! – quella nota strana si accentua: panico. – Lasciami. – mi ordina.

Non obbedisco. Mi ha chiesto lei di seguirla, è stata lei ad abbracciarmi per prima.

- Rose … - ripeto il suo nome, scontento, come a farle intuire i miei pensieri.

 

- Scorpius, cacchio, lasciami! – grida una voce maschile.

- Albus, stai zitto, non vedi che sono con Rose!? – sbotto, senza azzardarmi ad aprire gli occhi.

Sento Matthias che ride. Cos’avrà tanto da ridere?! Io non vado a rompergli le scatole quando sta con Winifred. Non che riesca mai ad abbracciarla, ovviamente. Però non vado a disturbarlo lo stesso.  Ammetto che in effetti temo più la reazione della mia migliore amica, che di Matt, ma resta il fatto che non vado a ridergli in faccia quando lei lo rifiuta, e accade spesso. Bè, ok, diciamo che mi limito a ridacchiare sotto i baffi, non sguaiatamente come sta facendo lui.

Ho una gran voglia di infamarlo, ma continuo a tenere gli occhi chiusi e a stringere la mia Rose. Ho la stupidissima sensazione che se non aprirò gli occhi e riuscirò ad addormentarmi potrò continuare il mio sogno.

Un attimo, sogno?!

- Scorpius, cacchiolina, lasciami! Che centra poi Rose?! Lasciami ti ho detto! – nella voce di Albus c’è una nota di panico.

Realizzo in parte ciò che sta accadendo, lascio la persona che sto stringendo a me e sbarro gli occhi.

Vedo Albus lasciarsi cadere a terra, e allontanarsi carponi da me, come se fossi una specie di maniaco, mentre Matthias, poco più in là, si sta praticamente rotolando a terra dal ridere.

- Dove sono? Dov’è Rose? – chiedo ingenuamente, pentendomi subito di ciò che ho fatto.

I due iniziano a ridere più forte, mentre mi guardo attorno, in parte cercando la ragazza e in parte controllando che nessuno sia in circolazione. Sono seduto in Sala Comune su una poltrona davanti al camino. Grazie a Dio non ci sono altri Serpeverde in circolazione, altrimenti chissà che bella figura del cavolo avrei fatto.

- Hey, bell’ addormentato. ‘Dov’è Rose?’ – mi prende in giro Albus.

- Non è che preferisci sapere dov’è Zabini? Sai, visto che stavi cercando di scambiare effusioni con Al... – Nott non aveva ancora smesso di ridere.

Sapete che i miei due migliori amici sono tremendamente idioti quando ci si mettono?

Arrossisco lievemente, ma sicuramente si noterà appena: sono talmente pallido che faccio concorrenza a papà. Mi passo una mano tra i capelli piastrati, portandoli indietro. Stranamente nessun sospiro segue il mio gesto, segno che davvero nessuna ragazza è nei paraggi. – Già. Molto divertente – commento sarcastico.

- Che sognavi, Scorp? Un avventura romantica con la piccola Rosie?! –

- Non usare quel tono da manico quando parli di mia cugina, Nott! – ringhia Albus, rialzandosi in piedi.

In parte sono d’accordo con lui, ma in parte so che dovrei tacere visto il sogno che avevo appena fatto. Cioè, niente di scandaloso, però.

Il moro realizza ciò che ha appena detto e si volta di nuovo verso di me, con uno sguardo indagatore. – Scorpius Hyperon Malfoy!!! – grida. Una vena gli pulsa sulla tempia, sembra che stia per esplodere da un momento all’ altro.

Colgo il pericolo e mi alzo in piedi. Alzo le mani in segno di resa. – Sì? – chiedo, con l’aria più innocente che trovo nel mio repertorio.

- HAI SOGNATO MIA CUGINA?!?!?!?! – gridò.

Per un attimo ho paura che mi salti addosso e mi pesti a sangue, ma poi mi rendo conto che quello che ho davanti –ok, infuriato come una bestia- è il mio migliore amico, e non mi farebbe male mai, per quanto possa minacciarmi. – Eh sì. – ghigno.

Lo vedo diventare livido di rabbia. Tutta scena. Mi viene da ridere, ma mi trattengo. Al contrario di Matthias io ho un minimo di autocontrollo. – Vuoi i dettagli Albus? Non voglio scioccarti –

- Sei, sei … - inizia a farneticare, stringendo i pugni come se temesse che questi potessero partire e picchiarmi di loro spontanea volontà. – un perfetto idiota! – Ad un tratto sembra ricordarsi di qualcosa e tutta la furia svanisce. - Lo so che non è vero, parli nel sonno: io e Matt abbiamo seguito tutto il sogno in diretta. –

I due scoppiano di nuovo a ridere.

Cavolo, me l’hanno fatta di nuovo. Che devo farci se parlo nel sonno? Mi incerotterò la bocca da ora in avanti.

- Però voglio i dettagli. Sai il fatto che mi hai abbracciato con tanto sentimento mi ha spaventato e … - continua Al, ridendo sotto i baffi.

- … teme per ciò che potresti fare a Rose, se ti capitasse sotto tiro. – ridono entrambi.

- Simpatici. Non sono un maniaco – commento, con la voce che trasuda sarcasmo.

Albus ridacchia di nuovo, soddisfatto dalla mia irritazione. Ci vogliamo bene in questo modo, che dobbiamo farci? – Allora? È stato un bel sogno, almeno? –

Lo guardo di sottecchi, imitando lo sguardo indagatore di sua cugina Rose: la responsabilità fatta persona, l’ incarnazione delle regole. – Un incubo – sillabo, con un aria serissima.

Ridiamo tutti assieme, a crepapelle e Albus sembra decisamente sollevato.

 

 

Non ricordo di aver detto mai più una bugia più grossa di quella.

 

 

***

 

Ecco qui, una minuscola ( per i miei standard xD ) one-shot su i ragazzini della New Generation. ^^

Un po’ per far notare che non sono morta, insomma. :)

Chiarimenti:

-         Matthias Nott, è il migliore amico di Albus e Scorpius; il figlio di Theodore Nott e di qualcuna che non ho avuto la voglia di inventarmi, per ora.

-         Albus è a Serpeverde ( esattamente come i suoi due amici ), come nella maggior parte delle fic che si trovano in giro. Lo so, questa volta non sono stata in grado di differenziarmi con i miei soliti stravolgimenti delle vite di questi poveri personaggi.

-         Winifred è una Grifondoro dell’ età dei ragazzi, migliore amica di Rose e l’ennesima cugina dei Weasley e dei Potter. Nasce da due personaggi di mia invenzione che potete trovare in questa fic: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=396927&i=1

-         I ragazzi qui sono al quinto anno.

 

Ok, credo di aver detto tutto.

Ah, non l’ho riletta, e siccome il correttore automatico di word non mi ha segnato errori ho pensato di poter pubblicare senza rileggere. Con questo ammetto che sto cercando di dare tutta la colpa di eventuali errori a word xDDD

Se vi va fatemi sapere cosa ne pensate ^^

 

Miki