Era un
giorno come tanti per Errico Vasaio...
Cazzeggiava per i corridoi della scuola in compagnia dei
suoi amici Rolando e Mina, quando ad un certo punto incontrarono il prof
Serpico che, essendo frustrato come al solito, prese
la palla al balzo e disse: "We scè! Punizione!"
"E pecchè?" fece Mina.
"Pecchè ndringhete ndrà, m stat 'ngopp o stommac!", rispose
il professore.
" E pigliateve nu
poc' e bicarbonato, proffessò!"
rispose calmo Harry.
"Ch' sta succrenn accà?!" disse all'improvviso la professoressa McGranitt, apparendo nel corridoio.
"Sti guagliun s stevn aggirann p'e curridoi cu ll'aria suspett..." rispose calmo Serpico.
"Ma quann maje!"
rispose Rolando.
"Tu
statt zitt, puparuò! t'aggia
levà 5 punt?" ribattè acido l'altro.
"A
sevè, nun ce sfòtter... Embè?"
disse impaziente la McGranitt.
"E l'aggio mis in punizione a tutti
e tre!"
"Prof,
chist ten a cazzimma!"
disse Mina alla McGranitt.
"Sient, bellella, nun t'allargà!" rispose
l'altro.
"Oh,
a vulimm furnì?! Iamm bell, muviteve"
esplose la professoressa.
Ancora
sbuffanti i tre segurono di malavoglia Serpico e la McGranitt nella sala
dei professori, dove i due cominciarono
a parlare dell'eventuale punizione.
"Allor? C'amma
fà?"
"Ma
si sicur? A me nun me par ca stevn
facenn coccos e male..." disse la donna.
"T'o
dic io... C'avevano l'aria
sospetta!"
"Mah..."
"Che r'è? Sti
tre so' tre terrorist!"
"Ma
si sicur, Sevè? Chill so' tre sciem..."
"No!!! S'anna punì!" fece Serpico con gli occhi fuori dalle orbite.
"E calmate Sevè... Tu accussì n'arriv a sissant'ann!"
"nun boglio sapè
gnent allora! t 'o ssì gghiut cercann!"
disse Serpico con tono di voce austero infilando una
mano nella tasca del suo abito e avviandosi verso la grande tavola della sala
insegnanti...
"Sevè..si ssicur?...nun arrivamm a sto punt...nun ce sta bisogn!"disse la mc granitt avvicinandosi anch'ella al tavolo...
"Eh?
Ma ch' stann' facenn chilli duje?"
fece Rolando, mentre davanti ai loro occhi stava per aver inizio quello che
forse sarebbe stato uno dei duelli più avvincenti e comobattuti
nella storia di hogwarts! Un duello che avrebbe messo
a dura prova le capacità di concentrazione dei due insegnanti costretti a
ricorrere a tutto il loro patrimonio di esperienza e
conoscenza...
un duello di...
SCOPA A
FIDUCIA!!!(*)
immediatamente la folla si fece attorno ai due duellanti!
" 'A Sevè, firmt!
k t pienz? mica si ffatt YUGI-OH!" il
vocione di Hagrid risuonò fra il vociare infervorato
degli astanti.
"ook! allora..voglio
un gioco PULITO! niente imbrogli...niente lettura del
pensiero...e soprattutto...NIENTE FANTASMI che portano spia!!! intesi?"
esclamò madama Bumb( che oltre ad essere insegnante
di quidditch era anche una cintura nera nell'antica
arte della scopa a fiducia) guardando i vari ectoplasmi presenti x assistere
allo spettacolo!
detto ciò madama Bumb cominciò a distribuire
le carte mentre i due sfidanti si guardavano negli occhi con fare minaccioso.
"per
cavalleria, iniziano le signore...quindi...hem...Sevè, a te la prima mossa" disse la Bumb con un sorrisino alludendo alla folta chioma del
professor Serpico.
il silenzio riempì tutta la sala...gli spettatori in attesa febbrile
per l'esito della sfida...fatta eccezione x le voci dei duellanti...
"7
DI DENARI, VIENI A ME!!"urlò Serpico
"se, sono un combattente che veste alla marinara!" disse
sottovoce Errico sghignazzando
"Signor
Vasaio, t'agg sentut!"
ribattè Serpico acido come al solito, ma senza levare gli occhi dalle carte!
"allora...minè...m crir...o no?!"disse
poi rivolgendosi con un ghigno enigmatico alla Mc granitt
stava già pregustando un settebbello
immeritato quando...
"speeeeeeett! fermt! nun te mover!!...molla
l'osso!" urlò la mc granitt
intimando Serpico di darle le carte...bestemmiando
fra se e se Serpico obbedì.
...
Dopo
circa 2 ore di sudata lotta la vittoria ormai è nelle
mani della Mc granitt...Serpico stracciato su tutta la linea!
"presumo
che questo voglia dire niente punizione x i ragazzi! vero?"disse la professoressa con aria soddisfatta!
"tu...tu..tu..hai
barato!!! com'è possibile che hai indovinato tutti i miei blufs!!!???"
urlò Serpico infuriato
" he beh" disse la mc granit dopo esseresi schiarita la
voce...
"sai...prima
di sghignazzare o di digrignare i denti x bluffare a ogni turno...la prossima volta ti consiglierei di non
lavarti i denti...sai...la placcatura in argento lucido è ottimo come
specchietto...mmm… però… i miei capelli stanno bene
oggi!" disse la prof avvicinandosi sorridendo al viso del professore che
intanto digrignava i denti ancora di più!
"non
vale!!! voglio la rivincita" affermò il
professore riafferrando il mazzo di carte x rimescolare...quando all'improvviso
si aprì la porta della sala!
la folla si aprì lasciando un corridoio per far passare niente popò
di meno che...
O
MAST! il professor Silente...
con una camminata alquanto..insolita...passò
attraverso la folla...i fiori fra i lunghi capelli...la camicia aperta che
lasciava intravedere il po' di pelo in petto...i pantaloni a zampa di
elefante...un orecchino al lobo sinistro e due occhi lucidi e sbarrati( effetto
chiwawa)...
fra le dita un..oggetto non bene
identificato( sconosciuto x lo + nel mondo magico, ma molto di moda soprattutto
negli anni '70 fra i babbani)...
"ma..ma...quella...è....è..."
tentò di affermare Rolando con sguardo allibito! sapeva cos' era...il padre, da esperto e amante di babbanologia applicata ne aveva già fatto uso su se stesso..con effetti alquanto..catastrofici...
"si,
ron...quella è...UNA CANNA"
in quel momento...in perfetto stile "figlio-dei-fiori"
'O mast zittì con un cenno delle mani la folla di
professori e disse:
"A sevè... vir
e t calmà... ca accà stamm tutt
peace e love!"
FINE!
(*)ecco
una piccola spiegazione delle regole basilari della scopa a fiducia...:
più o meno sono le stesse della normale scopa... fatta eccezione per
un piccolo particolare: nel prendere le carte da terra il giocatore non mostra
la carta che ha in mano...quindi l'avversario non può avere la prova che abbia
preso le carte da terra con una carta
dello stesso valore...a questo punto...l'avversario deve decidere se fidarsi o
meno della mossa dell'altro... se si fida… passa... se non si fida… nel caso
abbia ragione toglie le carte all'avversario e aggiunge una scopa al suo
punteggio... in caso contrario è l'avversario che si aggiudica una scopa in
più.