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Autore: crazyfv    03/03/2010    2 recensioni
Ciao a tutti questa ff mi è venuta in mente per caso,pensando a dove poter collocare per un altra storia i nostri personaggi e mi è venuto in mente questo inizio molto comico fra Alice&jasper mi raccomando asptto i vostri pareri. ho rimaneggiato la storia rendendola più uniforme ad un unico stile!
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alice Cullen, Jasper Hale
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Sarah Werner era stata la ragazza di Jasper per quattro anni finchè lei lo aveva mollato per andare a studiare all’estero,Jasper era rimasto molto scottato per quell’esperienza in quanto la fine della relazione non era stata una sua idea,bensì di Sarah che non si sentiva in grado di sostenere un rapporto a distanza,aveva così deciso di dare la priorità alla costruzione della sua carriera.

Quando era partita per Londra il cuore di Jasper era partito con lei e ci erano voluti anni prima che si riprendesse definitivamente ,ma sospettavo che non avesse mai smesso di amare quella donna.

Adesso seduta nella più famosa sala da tè della città stavo aspettando che arrivasse cosicché avrei potuto tendere la mia trappola e riuscire ad eliminare una volta per tutte quell’immonda creatura dal fianco del mio prezioso figliolo.La porta a vetri del locale si aprì il piccolo sonaglio liberò nell’aria il melodioso rumore e una donna in Jeans e giacca a vento fece il suo ingresso,era rimasta uguale a molto tempo fa,aveva ancora lunghi capelli ramati e occhi verdi da gatta contornate da folte ciglia talmente bionde da essere trasparenti,nemmeno un filo di trucco sul viso,era già bella così perché roinare la perfezione,si avvicinò al tavolo con un sorriso.

<< signora Whitlock! >> si chinò per darmi un bacio su entrambe le guance poi mi si sedette di fronte mentre si sfilava i guanti << mi scuso se ho tardato un po’ >>

<< ma figurati cara,non importa! Allora vogliamo prendere un tè visto che ci siamo? >>

<< certo >>

Intanto si era avvicinata la cameriera ordinammo un Yin Zhen un tè bianco pregiatissimo e un piattino paste da tè per accompagnare la bevanda,una volta che la cameriera si fu allontanata con le prenotazioni decisi di indagare un po’ sulla sua vita.

<< Allora Sarah >> esordii << raccontami un po’ di te,cosa hai fatto in tutti questi anni >>

<< Credo sia piuttosto banale,dopo aver finito i miei studi di medicina a Londra,sono andata a prendere una specializzazione in chirurgia infantile alla Sorbona e due anni dopo sono tornata qui,dopotutto mi mancava la mia città i miei familiari >>

<< certo,ti capisco,deve essere difficile stare tanto a lungo lontani da casa >>

Intanto le ordinazioni erano arrivate,il tè lasciava ondeggiare volute profumate di vapore dalle tazze in vetro trasparente,ne presi un sorso e lo assaporai sulla lingua come assaporavo la vittoria di minuto in minuto.

<< ma allora non sei riuscita a conquistare un affascinante europeo? >>

La ragazza rise divertita << no per niente! Passato la maggior parte del tempo in laboratorio o a studiare,certo ho avuto l mia parte di divertimenti,mentirei dicendo il contrario,ma nessuno … bhè dopo Jasper … >>

<< posso affermare che anche mio figlio ha sofferto molto per il tuo allontanamento,senza timore di essere smentita >> Attesi qualche attimo,giusto il tempo necessario affinché la mia preda cadesse con entrambe le gambe nella tagliola.

<< ma ditemi come sta Jasper,non lo sento da allora,in tutti questi anni ho meditato parecchie volte sulla possibilità di chiamarlo per chiedergli come stesse,ma mi sembrava crudele da parte mia >>

Sorrisi consapevole di essere riuscita nel mio intento,mentalmente mi sfregai le mani,c’è l’avevo fatta,adesso bastava solo che riuscissi a convincerla ad incontrarlo di nuovo,lei era già una donna affermata,con un suo lavoro e un suo prestigio,non avrebbe sfigurato di fianco a suo figlio,era la nuora perfetta.

 

<< Alice tesoro dove hai messo i documenti per la contabilità,Charles salirà questo pomeriggio e lo sai come si agita se non sono pronti,non vorrei causargli un infarto >>

<< Oh jazz come sei esagerato! e poi sono pronti da settimane,i prospetti li avevo preparati prima che partissi,avevano bisogno solo della tua revisione e della firma prima della consegna >>

<< molto bene >> presi la cartellina dalle sottili e delicate manine della mia fatina e le diedi un  rapido bacio sulla fronte non volevo che spettegolassero troppo in ufficio però non volevo tenere ascosta la nostra relazione,mi piaceva che le cose fossero sotto la luce del sole,il suo sorriso mi riscaldò fin dentro le ossa,non vedevo l’ora che arrivasse la settimana prossima,ci saremo potuti prendere un bel periodo di pausa tutto per noi,ed inoltre c’erano anche le sere,le serate in casa non gli erano mai sembrate così eccitanti in tutta la sua vita,Alice era una cuoca sorprendente,sapeva abbinare i sapori così come riusciva ad abbinare i vestiti,sorprendendolo con le sue pietanze esotiche sempre nuove,poi di solito amavamo mettere un film in Tv e passare il resto della serata a farci le tenerezze sul divano,se qualcuno dei suoi amici,tipo Emmett o Edward l’avessero sentito,le prese in giro sarebbero durate per l’eternità,fortunatamente quei pensieri erano ben celati nella sua mente e non li avrebbe confessati nemmeno sotto tortura.

Il telefono trillò sulla scrivania e risposi,sapevo che Alice era al quarto piano.

<< pronto parla Jasper Whitlock >>

<< Jazz sono mamma >>

Rimasi in silenzio,certo c’è ne aveva messo di tempo per riflettere un intera settimana.

<< Dimmi >>

<< senti Jasper ti andrebbe di passare stasera da casa nostra ,per un aperitivo devo parlarti. porta pure Alice ovviamente >>

<< va bene >>

<< molto bene,mi fai felice figliolo,a stasera allora >>

Riattaccai ma m sembrava che qualcosa non andasse,Gertud non era una donna che chiede scusa facilmente ne tantomeno ama farlo davanti ad un folto pubblico,il fatto che mi aveva detto di portare Alice mi insospettiva. Scacciai quei pensieri e ripresi a lavorare.

Ben presto la lancetta dell’orologio raggiunse la soglia delle cinque e alzatomi dalla scrivania prima di quanto facessi di solito entrai nell’anticamera dell’ufficio,Alice stava ancora battendo al computer dei documenti.

<< si,si ho finito,giusto un attimo … file … salva con nome … documenti … contratti 2010 … salva … ecco fatto! >> sorridendo si alzò e spense il computer poi infilò i cappotto e tenendoci per mano scendemmo ai garage.

Alice POV

Il viaggio fino a casa di Jasper fu molto silenzioso probabilmente entrambi pensavamo a cosa sarebbe accaduto da li a poco,il grande parco a differenza delle ultime due volte era vuoto,sembrava stranamente solitario senza il suo corollario di auto sportive super costose.

Alla porta il maggiordomo ci fece accomodare e prese i nostri cappotti .Poi ci dirigemmo in salotto,seguivo Jasper un po’indietro,non avevo molta voglia di incontrare il vecchio facocero,entrammo nel salotto arredato con gusto e sobrietà,altre persone riempivano la stanza,la madre di Jasper,Vichy e il padre e poi una donna era alta almeno quanto Jasper con un cascata di gloriosi capelli color rame e due enormi occhi verde smeraldo non appena posò lo sguardo su Jasper il viso le si aprì in un enorme sorriso di benvenuto mentre sentivo le budella contorcersi per la disperazione,aveva capito il tiro mancino che stava cercando di tirarmi la vecchia Gertrud,pensai che non sarei lasciata mettere da parte in quel modo,ma quando vidi l’adorazione negli occhi di Jasper capii che era tutto perduto che sarei stata come don Chisciotte non si poteva combattere contro i mulini a vento.

Nel caos che segui la nostra entrata tra saluti gridati e abbracci affettuosi indietreggiai lentamente fino alla porta d’ingresso presi il mio cappotto e uscii nel freddo pomeriggio,l’aria ghiacciata mi sferzava il viso mentre correvo lungo il viale alberato di Villa Whitlock e alla spalle sentivo lo sguardo penetrante della donna che era riuscita a disintegrare i miei sogni.

 

 

Per Alice91Cullen: grazie mille per i complimenti^^ quindi ecco il nuovo capitolo,ma non abbattetevi troppo mi raccomando!a presto ornella

Per Vannagiò: spero che i misteri si siano svelati … solo che Alice l’ha presa un po’ male! Come mai Jasper era così contento? Forse l’ama ancora? Cosa farà adesso?  Tutto questo si vedrà nel prossimo capitolo,credo che mi concentrerò di più su questa ff per finirla e non far aspettare troppo chi la legge da un po’.

Spero ti sia piaciuto il cap bacioni ornella J

Per cussolettapink: ecco il nuovo cap e una madre sempre più diabolica … ma davvero riuscirà nei suoi malevoli piani? ^^ si svelerà presto,spero di non averti fatto attendere troppo

Ornella J

 

 

   
 
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