Sai, Alchimista, penso proprio che tu sappia ragione... i guai non sono ancora finiti *sorrisetto* Grazie dei complimenti e della stupenda recensione (non ti preoccupare se salti qualche capitolo, io non so come fai a seguire tutti i giorni) spero che il seguito non ti deluda. Si preannunciano altre sparatorie... e speriamo che i nostri non ci vadano di mezzo :P Buona lettura! *__*

Mote_Ely, mai ignorare le proprie sensazioni! Chissà cosa succederà adesso, eh? Grazie del commento *_* E spero che il seguito non ti deluda!

Disclaimer: Questa raccolta segue il format delle 221B drabbles creato dall'autrice anglofona KCS. Nessuna violazione di copyright è intesa in questo piccolo gioco narrativo.

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XXXII - Brullo

Il vecchio e malandato treno avanzava sui binari, sollevando una densa nube di fumo grigiastro che potemmo seguire con lo sguardo mentre il veicolo oltrepassava il profilo collinare. Avemmo tutto il tempo di osservarlo mentre procedeva lungo l'arida spianata.

Era un locomotore nero che sarebbe risultato poco appariscente se non fosse stato per le bande di vernice rossa dipinte sulle fiancate ed una circonferenza bianca che ne orlava la ciminiera. Alcune sagome umane si sporsero dalla vettura, scrutando la barricata e ritraendosi in fretta nell'improvvisa comprensione della trappola. Poi, il treno diede un fischio acuto, e le ruote sferragliarono più forte sul vetusto tracciato.

Scambiai con Holmes un'occhiata di attonita preoccupazione; ed in risposta alle nostre più fosche preoccupazioni, la voce acuta di Harrie intervenne al di sopra di quell'infernale e crescente frastuono.

"Sta dando tutto vapore!" strillò il ragazzino, preso dal panico, "Sfonderà la palizzata, non riusciremo a fermarlo!"

"Per Giove!" esclamò Nolan. "Via di qui! Allontanatevi, tutti via di qui!" si affrettò a disperdere il piccolo plotone di conestabili.

"Aspettate... signor Holmes!" ansimò Finch.

Il mio amico gli rivolse un cenno d'esortazione ed urgenza, quella formidabile mente assorta nella febbrile ricerca d'una soluzione.

"So come farlo rallentare!"

Il nostro cliente ci scoccò un breve, luminoso sorriso; senza esitazione corse via, verso il confine, piantando i piedi nel terreno brullo.


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Nota dell'Autrice
Cosa avrà in mente il giovane Harrie? Sarà un'idea buona, la sua? O riuscirà solo a metterlo nei guai?
Sembra che abbia preso l'iniziativa, comunque, che dici?