Scritta in onore della Caccia alle Uova indetta da FW

 

 

 

 

»Di uova e panieri

 

 

 

“Bene, eccoci finalmente all’utilissimo corso di economia domestica!”.

“Lo sai che anche ripetendolo mille volte non mi convincerai, vero?”.

“Andiamo, non può essere così male, no? Dopotutto dimentichi che hai me al tuo fianco”.

“E questo è uno dei lati negativi. In fondo cosa c’è di meglio che passare due pomeriggi a settimana in compagnia di un narcisista iperattivo con manie di protagonismo e la pretesa di essere un genio? Nulla, appunto.”.

“Ma io lo sono! Un genio intendo, non tutte le altre malvagità che vai millantando”.

“Ah, sì?”.

“Ovvio. Hai di fronte a te il migliore studente della classe di arte, di letteratura ispano-americana, biologia, chimica, algebra e perfino storia contemporanea”.

“Wow,  peccato che nel curriculum tu non abbia menzionato economia domestica”.

“Ok, in effetti non ho prove per dimostrare la mia efficienza in questo campo ma… ho menzionato chimica?”.

“Sì, l’hai menzionata”.

“Ecco! Economia domestica è come chimica. Si cucina. Prendo un po’ di questo, un po’ di quello, li mescolo tre minuti nella beuta, metto tutto sopra il bunsen e BAM!, la combustione è fatta”.

“Stiamo parlando di ricette, non di combustioni”.

“Jules, da quanto sei così negativa?”.

“Da quando mi hanno detto che avrei fatto gruppo con te, suppongo”.

“No, sul serio, da quando?”.

“Approssimativamente? Da quando ho scoperto che 1- la classe di giornalismo era piena e 2- avrei frequentato economia domestica in compagnia di un individuo come te”.

“Mh, davvero gentile. Se lavorare con me ti innervosisce a tal punto, puoi tranquillamente richiedere un altro partner”.

“Ad esempio?! Max, tu sei l’unico che, oltre a me, non ha scelto VOLONTARIAMENTE di frequentare questo corso. Ho scelta?”.

“Tracy Hamilton?”.

“Oh, no, per carità! Frequenta la stessa parrocchia dei miei. Fa parte del gruppo di conversione dei nuovi fedeli”.

“Inquietante. E che mi dici di Tom Shaw?”.

“No, ha dei brutti capelli”.

“oh, beh, hai… cosa?! Ti sembra un’obiezione sensata?”.

“Altro ché. Non vorrei prendere pulci, pidocchi o roba simile… e poi sono brutti, ok? Ha delle tremende doppie punte”.

“Certo che hai dei gusti proprio difficili. Edward Mirren?”.

“No, ti prego, abbiamo pomiciato in terza elementare. Vorrei darmi fuoco, sul serio”.

“Non ci credo”.

“Eh, già.”

“Peggio per te”.

“Non puoi farmi questo!”.

“Certo che nascondi proprio dei tremendi scheletri dell’armadio”.

“Senti Max, se hai finito con l’interrogatorio….”.

“E Alicia? Eravate amiche, no?”.

“Certo, prima che lei, in seconda media, mi rubasse il ragazzo e dicesse a tutti che ero stata io a dare il via all’epidemia di mononucleosi”.

“Sei stata tu?!”.

“Non siamo qui per mettere alla gogna nessuno!”.

“Sei stata tu?!”.

“Oh, insomma, cioè…”.

“Jules, sei stata tu?”.

“Non lo posso dire con certezza!”.

“Oh, bene. Sai che sono rimasto chiuso in camera per due mesi? Ai tempi uscivo con Samantha Kenan: appena l’ha saputo non mi ha più voluto vedere”.

“Probabilmente ha ricevuto l’illuminazione divina. Ti ha visto in faccia e si è chiesta: oddio, quand’è che sono caduta così in basso?”.

“E tu perché sei caduta così in basso?”.

“Io non esco con te!”.

“Frequentiamo lo stesso corso di Economia domestica, è la stessa cosa”.

“No, non è vero”.

“Sì, invece!”.

“Te l’ho detto: è per mancanza di alternative… questo è un corso per sfigati”.

“Concordo, ciononostante noi due siamo obbligati a prenderne parte”.

“Significa che siamo sfigati anche noi?”.

“Beh, sai, procedendo per sillogismi…”.

“Ecco, lo sapevo, tu devi sempre rompere le uova nel paniere. Avrei dovuto stare da sola”.

“Ma non l’hai fatto. Perché?”.

“Perché… oh, dannazione, perché sono buona?”.

“No, non ci crede nessuno. Forse perché io sono bellissimo. E intelligentissimo!”.

“Ma fammi il piacere…”.

“…e forse io ti piaccio”.

“No, Max, non mi piaci, questo è poco ma sicuro”.

“Io ti piaccio,io ti piaccio”.

“No, e non ho intenzione di spendere una parola di più su ciò”.

“Questo non cambierà i fatti, mi spiace Jules!”.

“….”.

“Jules?”.

“…”.

“Jules?”.

“Signorina Jules Keeler, abbassi quello sbatti uova! E’ un elettrodomestico, non un arma!”.

“Lo so Professoressa Hurring, ma lo farò andar bene lo stesso, non si preoccupi!”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Non so fino a che punto possa considerarsi romantica, ma nella mia mente bacata lo è.

Si amano, è palese XD