Rating:
verde
Avvertimenti:
vagamente OOC, senza pairing, angst
a livelli non tossici
Cronologia:
Hades-chapter Sanctuary,
subito prima di affrontare Shaka.
Parole:
100
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Purgatorio
Io
che mi
Rivoltai,
ribellai, rifiutai
Mi
inchinai, mi umiliai,
Mi
piegai, mi spezzai
(Condannati – Notre Dame de Paris)
“E
qui convien ch’io questo peso porti”
(Dante - PurgatorioXI, v70)
Saga corre
nella notte seguito da Shura e Camus.
Corre per
soffocare il dolore nella fatica.
“Ci odiano tutti… soprattutto me. So che lo merito, ma fa ancora
troppo male… Grande Athena, riuscirò mai a cancellare
l’infamia dal mio nome?”
Non ottiene
risposta nonostante le lacrime che solcano il suo viso.
“Forse questa è per me la giusta punizione: io che volevo
essere padrone del mondo adesso non sono più padrone neanche del mio corpo e
delle mie azioni”
Mentre si
prepara a lanciare l’Athena Exclamation, Saga
comprende che la missione di Specter deve essere per
lui castigo e redenzione.
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La canzone di Notre Dame de Paris è perché io adoro svisceratamente alcuni brani di
quel musical, invece il decimo canto del Purgatorio è perché la superbia è il
più grande peccato di Saga. *me schiva Galaxian Explosion a raffica*
Bene, adesso che sono al sicuro
rispondo alle recensioni
EriS_San: ciao carissima! Mi fa piacere
che hai notato le canzoni anche perché, neanche a farlo apposta, in questo
capitolo compare una canzone del nostro Notre Dame!
Per quanto riguarda Kanon, bè, è semplicemente impossibile non nominarlo se si parla di
Saga e sicuramente non mancheranno le sue incursioni anche in queste drabble!
Kisses.
Riannon_sweechan: Ecco qua, nuovo aggiornamento
pronto ed appiccicato… basta che non mandi Saga! O
meglio, puoi anche spedirlo da me, ma solo la personalità buona, mi raccomando!
^//^ *me arrossisce per la tua recensione* grazie