..With or without you. - Senza voltarti;

..With or without you,
with or without you.
I can't live
with or without you.

{U2}

E si chiese se avrebbe mai potuto resisterle.

Se avrebbe potuto lasciarla a qualcun altro.

Se avrebbe sopportato che qualcun altro la sfiorasse, la rendesse felice.

E si disse che no, nessuno poteva.

In fondo, era compito suo.

-Non posso, Draco, non posso..- esalò Hermione, le lacrime che le rigavano il viso.

Lui socchiuse lentamente gli occhi e provò ad immaginare la vita senza la sua Mezzosangue.

Niente più sorrisi fuggenti. Niente più cuori impazziti. Niente di niente.

E a quella visione troppo masochistica Draco la abbracciò, perché lui era egoista, non poteva permettersi di vivere senza lei.

Non voleva permettersi di stare male.

-Lasciami..- balbettò lei, cercando debolmente di allontanarlo da se.

-No-.

-Perché mi fai questo? Noi non possiamo stare insieme!- si lamentò, mentre ancora più lacrime le solcavano il viso.

E il cuore di Draco si spezzò, perché la sua Mezzosangue non doveva piangere.

Perché lei doveva sorridere, sempre.

Doveva trovare qualcuno che potesse amarla alla luce del sole.

Qualcuno che la proteggesse dal male, non che glielo porgesse.

Qualcuno per lei. Qualcuno che non era lui.

“Se ami qualcuno, lascialo andare” aveva letto una volta in uno di quei libri babbani che ad Hermione piacevano tanto.

Ma lui non poteva, lui non ne aveva la forza.

Dov’era adesso, quando serviva, quel Draco Lucius Malfoy spavaldo e insensibile?

Lei lo guardò.

E lui capì che Hermione aveva bisogno davvero del suo “principe azzurro”.

-Vai..e non voltarti- sussurrò freddo, liberandola dalla sua stretta.

E lei, per la prima volta, non lo guardò negli occhi vitrei che l’avevano fatta innamorare.

Si girò e si avviò per il corridoio deserto, spalle curve e sguardo basso.

Lui la osservò.

-No Mezzosangue. Spalle dritte e sguardo alto. Spirito Grifondoro.- le gridò dietro, la voce, di solito sprezzante, intaccata da quel dolore che lui non avrebbe dovuto provare.

Lei scattò, senza voltarsi, e si ricompose.

Portò una mano al viso, asciugò quelle lacrime che non volevano saperla di smettere di scendere, e affrettò il passo.

Senza voltarsi.

Draco si lasciò scivolare contro il muro, una mano che lambiva i fulgidi capelli biondi.

E adesso, che avrebbe fatto?

Stupido Draco –si disse- se tu gliel’avessi detto lei sarebbe ancora qui con te! Invece no, tu non puoi provare certi sentimenti, vero?

E allora cos’era quella morsa che gli attanagliava lo stomaco? Quel bruciore agli occhi?

Non è mai troppo tarsi, giusto?

Ti amo, Granger, e non posso vivere con o senza di te.

Chiarimenti, più o meno:

Beh, ecco un altro degli spezzoni du questa coppia che avevo conservato e di cui mi ero quasi scordata. Mi sono detta, perché non pubblicarlo?

Sarei davvero felice si mi diceste cosa ne pensate! :D

Baci,

Isa. <3