Videogiochi > Kingdom Hearts
Segui la storia  |       
Autore: bonza corrotta    08/04/2010    6 recensioni
Salve!
Questa farsa racconta di Sora e Roxas, due gemelli di quasi quindici anni alle prese con una simbiosi particolare: per esempio se uno ride, l'altro, non importa dove si trovi e in che contesto, anche. La mia sadica persona prevede che i nostri eroi dovranno districarsi fra l'imbarazzo di uno e dell'altro, il dolore e le cotte...Questa simbiosi, però somiglia di più a una maledizione che ad una semplice empatia fra gemelli...
Genere: Commedia, Fluff, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Axel, Riku, Roxas, Sora, Un po' tutti
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun gioco
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Buongiorno, gente

 

Buongiorno, gente!

Oggi ho pensato di darvi fastidio attraverso i miei schizzi preparatori per le idee della storia: si possono trovare cose successe, ma differenti, cose che non sono ancora accadute e mai accadranno e mie personali schizzi per l’ora di matematica(apposta per questa). Anche se vado ad un istituto d’arte non sono quella gran cosa, in realtà: le mani e i piedi mi risultano ostici in una maniera ultraterrena, i volti sono storti e i personaggi troppo magri. A voi guardare i capolavori, insomma. Scherzo, alle mie compagne piacciono! Spero che nessuno stia male a guardarli, ma a voi la decisione! Fatemi sapere che cosa ne pensate! Ci vediamo giù!

Mamma Namine con i cuccioli per mano http://www.spaghettifile.com/viewtrack.php?id=703578

Axel e Riku che parlano http://www.spaghettifile.com/viewtrack.php?id=703579

Sora con una keyblade(farà il cos play di se stesso?)http://www.spaghettifile.com/viewtrack.php?id=703581

Simbyosis 2http://www.spaghettifile.com/viewtrack.php?id=703582

Sora che legge estasiato una lettera… di chi sarà mai?http://www.spaghettifile.com/viewtrack.php?id=703583

Riku e Kairi(bimbi)http://www.spaghettifile.com/viewtrack.php?id=703584

Roxas che tenta un placcaggio guardando per aria(a ginnastica)http://www.spaghettifile.com/viewtrack.php?id=703585

Roxas non sa mettersi la maglietta per fare ginnastica  http://www.spaghettifile.com/viewtrack.php?id=703586

I gemelli e Namine che discutono sullo svenimento http://www.spaghettifile.com/viewtrack.php?id=703587

 scena della rimpatriate verso casa/dormire nell’infermeria/chiacchierare con Acqua  http://www.spaghettifile.com/viewtrack.php?id=703588

Simbyosis 1  http://www.spaghettifile.com/viewtrack.php?id=703589

 

 

Sta per… Alexis?

 

Sora non riusciva a crederci: non solo era stato colto in fragrante da suo fratello, poi erano svenuti per colpa di due uomini, e solo perché a lui lo tenevano per mano e all’altro lo chiamavano per nome. No, non poteva essere successo sul serio.

Si era rifugiato in sala, dopo un lungo errare per casa, joystick in mano, pronto ad uccidere qualsiasichiunque fosse comparso sullo schermo del videogame. Un modo come un altro per sfogarsi.

Uno zombie particolarmente accanito stava tentando di mangiarsi il suo personaggio, quando, all’improvviso, zio Ventus gli spense il gioco, guardandolo malissimo.

“Ehi, ma che…””Perché sei qui pistolare con queste demenzialità invece che andare da tuo fratello e chiarire?”

Il ragazzino mise una faccia imbronciata al massimo, guardando da tutt’altra parte che negli occhi dello zio:”…non sono fatti tuoi.”

Ventus sospirò, si portò una mano alla fronte e contò fino a dieci: quei ragazzini l’avrebbero fatto ammattire, e lui non ne aveva assolutamente intenzione. Avere trent’anni e un affascinate camicia di forza non gli si addiceva per nulla.

Si buttò sul divano dove era spaparanzato il nipote, gli prese il viso tra le mani, in maniera che presto o tardi Sora avrebbe dovuto guardarlo negli occhi:”Si, invece, che sono affari miei. Siete la mia famiglia, siete i preziosi bambini che io, vostra madre, vostro zio Terra e la nonna abbiamo allevato con tanto amore e tanti sacrifici. E sono sicuro che ne io, ne nessun altro, vi abbia mai detto <>. Si, sono quasi certo di non averlo fatto, tu che dici?”

“Zio, io… non lo so. Non so che fare.”

Ventus sorrise, non gli era nuova questa frase: praticamente da quando erano nati loro era la tiritera più gettonata da Namine.

“…perché non mi spieghi che cosa è successo? Nessuno si è ancora preso il disturbo di farlo, in questa casa.”

E allora Sora gli raccontò tutto quello che gli era accaduto, e cosa era successo anche al fratello. Concluse con:”Siamo svenuti per colpa di una mano e di un nome!!! Come potremmo sopravvivere?!”

Ventus aveva le lacrime agli occhi per lo sforzo sovraumano di non ridere.

Non ridere, non ridere, Ventus, te lo ordino. Te lo impedisco! Non ridere.

Ventus rise. Si accasciò sul pavimento e cominciò a rotolare su di esso, da quanto rideva.

Sora ne fu molto scocciato, mise un broncio adorabile. Sembrava una piccola nuvola con un temporale all’interno.

 

 

Una scena analoga si stava presentando sul terrazzo, ma i personaggi principali erano Roxas e Terra, stavolta. Fra l’altro, quest’ultimo non aveva neanche avuto l’accortezza o la delicatezza di tentare di non ridere(Ventus, invece, prima di scoppiare, era evidentemente lacerato dal tentativo di non deridere il nipote e lo scoppiare), per cui, ora c’erano per casa due nubi di Fantozzi arrabbiate, una bionda e una mora, e due tipi di risa ululate.

 

Namine e Acqua, in cucina, si guardarono intorno credendo che la casa si fosse trasformata in una residenza infestata dai fantasmi.

 

“Zio, non c’è nulla su cui ridere! È una cosa tragica! Come faccio ad avvicinarmi a qualcuno se svengo appena pronuncia il mio nome?! Come faccio ad avere sentimenti normali quando tutto quello che provo è gonfiato dalle sensazioni di quella palla al piede?!”

Contegno, Terra, Contegno.

Ripresosi dall’attacco di risa, l’uomo guardò il ragazzo negli occhi, e disse:” E io che ne so?” con il sorriso sulla labbra. Cosa che Roxas trovò oltremondo fastidiosa.

“come e che ne so?! Mi stai dicendo che devo andare a parlare con mio fratello per una cosa che è… totalmente fuori dalla grazia del Signore! Io capisco che i nati gemelli omozigoti sono molto uniti nella vita, ma così non ti sembra troppo?!”

“… sai, io non riesco a vederla come la vedi tu… sono l’unico figlio unico di questa generazione. Anche quando Nami e Ven erano più piccoli, io ero solo contro di loro, mente e cuore congiunti. Se devo dire la verità… mi sarebbe piaciuto avere una ‘palla al piede’ come avete voi.” Disse questo senza mai abbandonare il sorriso.

Roxas ne fu molto colpito: non aveva mai pensato di poter nascere ‘da soli’. Per lui, avere delle sensazioni aliene era normale. Chissà cosa si provava ad avere delle sensazioni tutte tue…

“Quando vostra madre e vostro zio persero la loro simbiosi… fu un disastro. Ven era depresso, diceva che era come se gli avessero portato via un pezzo di se. Con vostra madre, be’… lei non si dispiace per molto tempo, visto ch aveva trovato un ragazzo al liceo che frequentavamo. Si sentiva libera. Poi rimase incinta perché, senza la simbiosi si sentiva troppo libera, se capisci cosa voglio dire… e siete nati voi. Con i loro stessi geni e la loro stessa simbiosi… e io, invece che andare a spaccare il muso a vostro padre, rimasi con la mia sorellina ad aiutarvi a crescere. E non ho rimpianti su quello che ho fatto, anche se un cazzotto a quello stronzo, scusami, glielo darei ancora oggi.”

Rimasero in silenzio, ascoltando la notte. Poi, accortisi che c’era un freddo boia(era inverno, dopo tutto), si affrettarono a rientrare. Una volta sulle scale, Terra parlò di nuovo:” Per cui, adesso, tu andrai a parlare con l’altro te stesso e vi metterete l’animo in pace.”

“ma…”

“Niente ma, ragazzino. Vi abbiamo tirato su in una certa maniera, e noi non ci fremo sconfiggere da due cottarelle.”

Poi, improvvisamente, realizzò cosa gli aveva detto prima Roxas:” hai detto che Axel ti ha chiamato per nome?””Si.””… Axel sta per… Alexis?””Eh?”

“Be’, è un nome sia maschile che femminile…””Zio, quante donne hai conosciuto che si chiamavano Alexis?””Un sacco!””Aha… certo. No, non si chiama Alexis.”

“Anita?””No. Axel.””Non è un nome un po’ mascolino?””…”

L’occhiata lanciatagli dal piccoletto biondo gli fece capire che sì, era un nome mascolino, e c’era anche un motivo per cui lo era.

Terra deglutì, prese fiato e urlò:” NAMINEEEEEE!!!!”

 

 

L’urlo sovraumano di Terra, con epicentro sulle scale che portavano al primo piano, fece il giro di tutta la casa, il vicinato, l’isola, l’oceano, il Mondo e l’Universo.

 

 

“Perché Terra ha gridato a quel modo?””Avrà realizzato che Axel e Riku non sono ragazze.”Ah, già.”

 

 

 

Rieccoci!

Povero Terra. Mi dispiace un po’ per lui…

Eccoci alla fine di un altro capitolo! Un altro capitolo stazionario, in realtà, ma avevo bisogno di vedere gli Zii! Voi che ne dite?

Mi fa piacere che siate tornati a commentare X3 il mio orgoglio si crogiola nelle vostre recensioni fino a diventare una pappetta… ah, che goduria….

Va ben, la pianto.

Fatemi sapere che cosa ne pensate degli schizzi!

Ora i ringraziamenti ufficiosi!

 

Giulia___Chan: Si, hai ragione, il nome è molto peggio… ma immagina la voce sensuale di Axel che scandisce il tuo nome… non fa venire i brividi?XD Dannate vacanze, sono servite solo a riempirci di compiti. Namine… è una donna criptica. Più che altro penso che sia preoccupata per la salute dei suoi pargoli… grazie per avere recensito, te ne sono veramente grata! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto… anche solo un po’=)

 

Agito: Mi dispiace di averti fatto scrivere due volte!XD ma grazie per aver ritentato a sfidare la linea inetta. Voglio dirti, grazie davvero. Mi ha fatto sentire veramente bene ciò che hai scritto… in realtà non sono piccola, anzi. Ma, in questo caso intendevo piccola come esperienze in questo campo: si, anch’io ho letto molte storie con il rating rosso, ed erano di ragazze più piccole di me. Ma a me da fastidio scrivere una cosa se non ne sono certa per esperienza, sono molto empirista su questo argomento: non trovo astuto scrivere un rapporto fra due uomini senza sapere in realtà praticamente nulla sull’universo omosessuale. Diciamocelo, le yaoi(Dio le benedica), sono storie carine, ma con la realtà c’entrano ben poco. Per cui, sono ‘piccola’, in queste occasioni di cui non ho esperienza. =) Il tuo Axel con la posa da “So’ figo!” è bellissimo. È stupendo. E Riku, alla fine, è il più assennato… per il momento. Chissà cosa ci porterà il futuro? Per il resto, sono d’accordo con te: Namine è una mamma terrificante quando ci si mette, e Adoro Acqua, Ven e Terra. Ma adoro anche i pipistrelli dell’isola. XD   Anch’io ho un fratellino più piccolo. Un rompiscatole terrificante che mi vuole un bene quasi soffocante… ma forse anch’io gli voglio un po’ bene. Sai che in questa storia Terra ha una cosa come trentadue anni?XD povero, è diventato vecchio all’improvviso. Va be’, ora saluto entrambi(si, anche Al), e ti ringrazio ancora per tutto ciò che mi hai detto. Inoltre, intendo finire questa storia, per cui non preoccuparti, ma prima o poi arrivo sempre. Grazie veramente tantissimo. Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto, e buona notte!XD   

 

Sackboy97:  Penso che le mense siano i crucci  di ogni studente che le frequenti. I bambini si divertono a litigare, ma non tanto a farsi sgamare…XD mi fa piacere che la mia scrittura ti vada bene! Ne sono orgogliosa e onorata, soprattutto! Grazie per aver recensito, veramente! Spero che anche questo ti sia piaciuto!! 

 

Edo: Benvenuta a questo girone infernale(quello di chi dimentica le cose, penso)!! Mhuhahaha! Va bene, non voglio farti fuggire ancora prima di averti conosciuta… grazie infinite per aver recensito, anche solo adesso. Ne sono veramente felice! Sono d’accordo su Namine, sarà una brava mamma… i gemelli saranno sempre più strani. Ne ho quasi paura…XD ma si vorranno di nuovo bene!=) più che altro sono preoccupata per Terra… XD spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto! Grazie per avere recensito!!!

Ringrazio, inoltre, tutti quelli che leggono e basta, chi mi ha aggiunto sui preferiti e sulle seguite!! Grazie!

Bene, ho finalmente finito… auff. Che fatica, la salute non aiuta… odio la febbre. La detesto.

Va be’, io vi lascio, giovin signori e dolci pulzelle… alla prossima!!

Bonza Corrotta

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Kingdom Hearts / Vai alla pagina dell'autore: bonza corrotta