Il tesoro più prezioso

La ciurma di cappello di paglia a bordo della Sunny  prosegue il suo viaggio alla ricerca di nuove avventure. Durante il tragitto, grazie a un misterioso diario trovato da Nami su di un vecchio vascello pirata, vengono a conoscenza dell’esistenza di un tesoro dal valore stimato intorno ai 200.000.000 di berry . Si presenta per loro un ricca opportunità che non possono assolutamente lasciarsi scappare  e che servirebbe per finanziare viaggi e riparazioni. I nostri amici cercano di fare  luce sul mistero che si nasconde su quest’isola e sullo stesso tesoro. Approdano perciò su  Steel Island ,  un’isola artificiale poco distante dalla loro meta , alla ricerca di informazioni. I problemi cominciano a sorgere nel momento in cui Nami scopre  che  lo stesso tesoro è stato preso di mira anche da una sua vecchia rivale molto astuta e pericolosa, già conosciuta da molti per le sue abilità di ladra professionista come la ‘gazza ladra’ .Cosa  accadrà quando le due si incontreranno e  chi delle due troverà il tesoro per prima? Lo scoprirete solo leggendo

Ahi Ahi !!!!Povera Nami sta volta  mi sa che le toccherà faticare per accaparrarsi il  ricco bottino , e soprattutto alla fine dovrà faticare e forse anche soffrire  per salvare un’ amicizia che rischia di rovinarsi a causa di incomprensioni e gelosie inutili.

Il Diario perduto

N- pss……..hei Franky! Avanti…..leggi cosa c’è scritto su quel vecchio diario…...

F- un’attimo di pazienza..

U- schhhh……..abbassate il volume o  rischierete di  svegliare gli altri…..ma proprio alle due si notte devi metterti a fare le tue ricerche è Nami?

N- ehm …scusami Usoop ma non sto più nella pelle….sono super curiosissima …..

U- come mai sei così eccitata? Dimmi la verità ….hai fiutato odore di soldi eh!!!

N- lo scoprirai presto…. ho il presentimento che  sta volta diventeremo ricchi………

F- questo diario deve essere  molto antico……  si può sapere dove lo hai scovato Nami?

N – a dopo le spiegazioni……… intanto fai il tuo dovere , accendi quella torcia ……hm….vediamo …..comincia a leggere partendo da qui sembra interessante…..

(dice Nami puntando il dito su un punto preciso della pagina)

F-  uff…E va bene…………comincio a leggere …..Tutto ebbe inizio quando  io e la mia flotta approdammo su di un’isola completamente deserta conosciuta con il nome di isola del teschio……….

U- i-isola del teschio? Non so voi ma questo nome mi spaventa un po’ …

N- Usoop non lo interrompere .continua Franky…

F- ………..in giro si diceva che su quest’isola fosse custodito un grosso tesoro dal valore di oltre 200.000.000 di berry .La notizia aveva fatto il giro del mondo spingendo  così molti pirati ad avventurarsi per mare allo scopo di appropriarsi del tesoro, tuttavia nessuno aveva mai avuto successo nell’impresa di ritrovarlo.  Anche io ed i miei pirati ci trovavamo su quell’isola per lo stesso motivo…….. Ricordo che era pomeriggio inoltrato quando mettemmo per la prima volta i piedi sulla sabbia morbida e chiara della spiaggia  situata a nord-est dell’isola , e  due dei  miei pirati  iniziarono a preparare  le tende per accamparci la notte. Nonostante non esistesse anima viva ,questo posto aveva un non so che di misterioso e magico al tempo stesso. Questa sensazione divenne  certezza quando avvistammo degli strani animali provenienti da una boscaglia fittizia che si dirigevano verso di noi  portando  tra i denti una specie di lenzuolo. Dopo averlo depositato  a terra  ed averci lanciato un’occhiata furtiva si dileguarono in un baleno lasciandoci a bocca aperta…….Come mai ci avevano lasciato quel lenzuolo? A cosa ci sarebbe servito?...ben presto ci accorgemmo che effettivamente  ci mancava un telo per costruire una nuova tenda  in modo da ospitare altri due dei miei uomini, perciò decidemmo di utilizzare il lenzuolo che quegli animali avevano depositato in terrà e con nostra grande sorpresa scoprimmo che si adattava perfettamente alle dimensioni delle altre tende nonostante fosse molto più piccolo. Non sapevamo cosa pensare. Come facevano quegli animali a sapere che ci sarebbe servita un’altra tenda per la notte? Dietro al loro comportamento ci doveva essere per forza una mente umana . Il mattino seguente decidemmo perciò di perlustrare per bene l’isola alla ricerca di qualcuno e nel frattempo ne approfittammo per cercare il tesoro. Ci impiegammo un giorno intero senza mai riposarci,   ma degli esseri umani e del tesoro ,nemmeno l’ombra. La cosa che rendeva ancora più inquietante la situazione era che non si vedevano nemmeno più tracce di quegli strani animali.Com’era possibile tutto ciò? Decidemmo allora che ci saremmo fermati per un altro giorno ancora prima di ripartire perché la mia curiosità era alle stelle. Alle prime luci del tramonto , quando i miei compagni stavano ormai preparando la cena, provai di nuovo ad avventurarmi all’interno della boscaglia. Camminai per non più di una decina di minuti guardandomi intorno quà e là ma l’unica cosa che vidi fu una strana grotta dalla quale proveniva una luce argentea………

U- ahahahaha

Sdeng

N/ F – che ti prende babbeo vuoi farci prendere un colpo??’

U- è che questa storia mi dà i brividi. Perché non andiamo a dormire invece …..si è fatto tardi?

N-vacci tu!! Non lo vedi che siamo nel pieno del racconto?

F- Nami ma sei sicura che esista veramente questo  tesoro? A me questa sembra più una storia dell’orrore!!

N- cavoli come siete impazienti….

U/F- senti da che pulpito viene la predica

N- Franky dà qua….

(Nami strappa via il diario dalle mani di Franky)

U- ha ragione Franky! Come fai ad essere certa che il tesoro esiste?

N- perché ho già letto le pagine finali del diario.

F- perché tu quando leggi i libri parti sempre dalla fine?

N – certo in questo modo so se vale la pena iniziare a leggere o meno

U/F siiiiiiiiiiiiiiiiii????

F- furba la pupattola!

U- ma quale furba? Franky non adularla sennò si monta la testa!

N- insomma!!!! ormai lasciate che continui la lettura……. non siete curiosi di conoscere come va a finire la storia?

U/F- veramente no

N- allora andate a farvi friggere!!! Ma sappiate che quando troverò il tesoro lo terrò tutto per me…..

U- fai quello che vuoi ma a noi non ci convinci ,non è vero Franky?

F- razza di ricattatrice……….avanti continua a leggere

U ehhhhhh???? mah !Franky non puoi farti corrompere così…….

N- adesso basta stai zitto Usoop ………..

U- visto che stanno così le cose ,io me ne vado a nanna.

N- bravo sparisci…!!

(mentre Usoop torna di sotto Nami continua la lettura…….)

N- ah! Finalmente un po’ di tranquillità ,allora……dov’eravamo rimasti? A sì! Alla luce argentea….. dunque…… il narratore continua dicendo….tentai di entrare all’interno della grotta per vedere di cosa si trattasse ma sembrava troppo piccola per la mia statura. Non mi diedi per vinto infatti decisi di tornare alla spiaggia  in modo da  incaricare  qualcuno dei miei  a compiere questa impresa per me, mi serviva qualcuno che avesse ovviamente una statura più piccola della mia. Perciò mi incamminai per la strada di ritorno ,era ormai calata la sera e a metà strada intravedevo già il fumo che proveniva dalla spiaggia, mentre davanti a me compariva la boscaglia. Attraversata questa  mi ritrovai a tu per tu con la sabbia  e il mare , un mare che quella sera era calmo e limpido sulla cui  superficie si rispecchiava la luna. Era uno spettacolo affascinante che avrei potuto godermi in pace se non fosse stato per l’agitazione che mi colse  d’un tratto quando volgendomi verso gli accampamenti dei miei uomini mi accorsi che di loro non vi era più alcuna traccia. Erano scomparsi tutti!

F- coosaaaaaaa? Com’è poss..

N- shhhhhh zitto e ascolta… Non ci credevo. Cosa stava succedendo? Mi prese il panico all’improvviso non sapevo esattamente come comportarmi di fronte a quella situazione tanto assurda quanto terrificante. Inizialmente pensando che si trattasse di uno stupido scherzo di poco gusto mi misi a chiamare i miei uomini scherzosamente. Ma fu  tutto inutile, nessuno, a parte il mio stesso eco, mi rispose. Mi misi perciò a cercarli  come un forsennato…. I miei richiami ben presto si trasformarono in urla e poco dopo le urla lasciarono il posto a lacrime e disperazione .Ero rimasto solo! Solo su di un’isola sconosciuta. Cosa avrei fatto adesso?Un qualunque pirata che avesse un minimo di buon senso anche se capitano di una flotta di ben 20 membri,  nonostante il suo immenso dolore, avrebbe mollato tutto e sarebbe  scappato via con la sua nave o magari sarebbe andato a cercare aiuto. Ma io sentivo che era tutto  inutile, non avrei mai potuto avventurarmi tutto solo per quei mari pieni di pericoli e inoltre non sarebbe stato giusto abbandonare i miei compagni di avventura al loro destino. Decisi perciò nonostante i pericoli di rimanere su quell’isola. Pensavo che prima o poi una nave sarebbe passata di li ed io avrei potuto raccontare cosa stava succedendo su quell’isola,sempre che non fossi morto prima. Con mia grande sorpresa circa due giorni dopo l’improvvisa scomparsa dei miei compagni, una mattina, intravidi in lontananza una nave che si dirigeva proprio verso l’isola. Aveva tutta l’aria di essere una nave pirata ed era molto grande. Si fermò lungo la baia dell’isola e mentre alcune scialuppe venivano calate in mare in modo da permettere ai pirati di raggiungere l’isola ,io per la paura  mi nascondevo in mezzo alla boscaglia pensando che essi fossero una minaccia per me. Al calar della sera però decisi di uscire allo scoperto, anche perché la fame mi stava uccidendo. Non sembrava cattiva gente ma dovevo stare attento. Non appena mi videro d’istinto mi puntarono le armi contro , ma fu solo fintanto che non mi ebbero squadrato per bene in modo da capire  se una minaccia o meno. Quando si sentirono tranquilli  mi portarono dal loro capitano. Non potrò mai dimenticare il suo nome si chiamava Marshall D. Teach conosciuto da tutti come Barbanera

F- coosaaaaaaaaaaaaaa????

N- che ti prende?

F- che ci faceva un pezzo grosso come lui da quelle parti?

N- suppongo avesse lo stesso scopo di questo pirata cioè trovare il tesoro………

F- e adesso cosa succede?

N- se mi fai continuare la lettura forse possiamo capire entrambi..

F- ah scusa…….

N- era molto giovane avrà avuto al massimo 22 anni anche se nonostante l’età giovane aveva già la  parvenza di un grande capitano  inoltre  non sembrava molto propenso all’ascolto della mia storia ma si sforzò comunque . Appena finii di raccontare tutto quello che mi era capitato, lui  bevve un lungo sorso di birra e scoppiò in una fragorosa risata. Inizialmente rimasi stupito da quell’atteggiamento strafottente che finì per contagiare pure gli altri membri del suo equipaggio , dopo avermi preso un po’ in giro mi chiese il mio nome e io risposi di buon grado Hajime…..

N –questo tizio si chiama così. Lo conosci?

F- no

N- tra una boccata di birra e l’altra mi parlò della storia di quell’isola e del suo tesoro. Perché stesse dando proprio a me tutte quelle informazioni e come facesse a conoscerle non lo so, so solo che il tesoro si trovava nascosto da qualche parte su quell’isola e a quanto sembra  su di esso gravava una maledizione,della quale io non ero a conoscenza. Questa maledizione fu  imposta dall’originario possessore del tesoro, il pirata conosciuto con il nome di ‘corsaro oscuro’ la cui identità resta ancora sconosciuta. La sua era una ciurma di pirati sanguinari che non si facevano scrupoli a depredare e uccidere la povera gente nonché a saccheggiare le altre navi pirata. Avevano ucciso così tanta gente e accumulato talmente tanti di quei tesori,custoditi nell’isola, che ormai tutti  gli altri predoni del mare li conoscevano e li evitavano per non avere guai. L’isola del teschio prende il suo nome dalle moltitudini di persone che questi  pirati uccisero allo scopo di derubarle e si dice che i loro teschi siano sepolti da qualche parte sull’isola . Fu sempre nella stessa isola che i pirati del corsaro oscuro comunque conobbero la morte avvenuta per cause ignote.  La cosa strana era che tutti i 57 membri dell’equipaggio morirono a discapito del loro capitano  che per la disperazione lanciò una maledizione sul tesoro sigillandolo per sempre col suo stesso sangue in modo da non lasciare niente ai posteri. Da allora tutti sono alla ricerca del tesoro perduto e sono scomparse molte persone, ma nonostante gli sforzi di tutti, anche se il tesoro dovesse essere ritrovato da qualcuno, nessuno a parte il corsaro oscuro  potrebbe mai appropriarsene….Teach finì la sua storia bevendo un lungo sorso di birra e richiamò i suoi uomini. Mi disse che adesso che aveva sentito una testimonianza reale riguardo a quella che poteva sembrare solo una vecchia superstizione , non poteva che credere a quella antica storia  e che quindi sarebbe stato meglio levare le tende. Mi fece scendere dalla sua nave. Allora fu clemente con me, forse sempre a causa della sua giovane età, e mi intimò di abbandonare quel postaccio, tanto per i miei  cari amici non ci sarebbe stato più niente da fare. A quel punto cosa potevo fare? Io della storia che mi aveva raccontato conoscevo solo la parte principale ovvero che sull’isola esiste il tesoro ,ma per il resto non avevo idea di come sarebbe andata a finire. Così decisi di seguire il suo consiglio .Salii sulla Mishral,la mia amata nave, diedi un’ultima occhiata all’isola che mi aveva rubato una parte della mia vita e scomparìì all’orizzonte. Da allora sono già passati 20 anni , io mi sono rifatto una vita  ho dei nuovi compagni e una nuova nave anche se adesso sono molto vecchio. Non ho più rimesso piede su quell’isola e né i corpi dei miei vecchi compagni né tantomeno quelli di altra gente furono mai ritrovati. Sull’isola del teschio si aggira tutt’oggi un’ alone di mistero che nessuno potrà mai svelare.

                                                                                                                                                            Il capitano  della New Mishral,

                                                                                                                                                                                                 Hajime

N- e questa è la fine………

(Rufy sbuca fuori da dietro le loro sedie facendoli sobbalzare)

R- uhahuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu Che storia avvincente!

N/F- Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

(Nami e Franky tirano un pugno a Rufy  spedendolo contro la parete della stanza .Il tonfo viene udito dagli altri membri che poco dopo  si recano in cucina…..)

Z- hawnhhh……. si può sapere che cos’è tutto questo baccano??

C- giaà………..Ma …..Nami ?Franky?Cosa ci fate ancora svegli a quest’ora?

N- sta tranquillo Chopper  è tutto ok. Puoi tornare a dormire

U- hawn…..cosa è stata quella botta? Franky ancora con quella storia???

F- abbiamo appena finito di leggerla

S- ohhhh……..Cosa vedono i miei occhi? La dolce Nami è sveglia. Tesoro ti preparo lo spuntino delle 2:30 di mattina?

N- no grazie Sanji

Z- perfetto ci mancava solo che si svegliasse quel cuoco da strapazzo….quì  non si può dormire tranquillamente nemmeno la notte !

B- ragazzi dormivo così bene cos’è stato quel rumore?

R- ehi!  Tutto bene qui dentro?

N- si Robin scusami se ti ho svegliata è che Rufy ci è spuntato dietro all’improvviso e ci ha  spaventati.

U-  e ti sembra un buon motivo questo per scaraventarlo contro la parete? Così hai svegliato tutti?

N- e’ colpa sua che mi ha spaventata! Piuttosto Rufy che ci facevi ancora in piedi ?

R- sono venuto in cucina perché avevo fame….

N- immaginavo….

R – cavoli quella storia è davvero interessante e fa paura…… uhuhuhuhuh!!!

R- quale storia?

N- per favore…non mi dirai che ci credi veramente alla storia della maledizione!!!

R –certo che ci credo perché tu no?

C- m-m-maledizione?

U- Quale maledizione?

B- intendi forse dire come quella che mi porto addosso io?

C- c-c-cooosaaaaaaaaaa? Ahahhhhhhh

N- suvvia Chopper non c’è bisogno di fare così

R- Chopper domani sbarcheremo su quell’isola e…………… la maledizione ti farà scomparire all’improvviso insieme a tutti gli altri uhuhuhuh!!!!

C- ahhhhhhhhhhh noooooo, non ci vengo su quell’isola!

N- adesso basta ! Non c’è nessuna maledizione!E tu Rufy smettila di spaventare Chopper!

U- ma se sei stata tu che ne hai parlato, che fai ti rimangi le parole?

N- uffa!!

R- Nami posso leggere quel diario?

N-  certo Robin , tu sei l’unica che può capirmi….

Z –non potevi leggerla domattina questa storiella qui c’è gente che vorrebbe riposare!

S – nessuno ti ha puntato la pistola contro. Se volevi startene a letto non ci salivi proprio in cucina

Z – e mi spieghi come avrei fatto a dormire con tutto questo macello?

N- bastaaaaaaaaaaaaaaaaaa!Non vi ci mettete pure voi! Piuttosto tornate tutti a letto. E  di corsa anche!!!!

R- eh no! Io sono il capitano e io decido quando tornarmene a letto.

N- Rufy……. ti conviene fare come ti ho detto se non vuoi che ti prenda a ceffoni!

R- tranquilla Nami, ci penso io…ecco capitano bevi un po’ di questa tisana servirà a farti rimanere sveglio..

R- ah grazie Robin. Ci voleva proprio ……..

(Rufy beve l’infuso tutto d’un fiato)

R-  mhnnn buono sembrava succo di frutta……..

U- era solo  una tisana scemo. Ehi ma….Rufy?

(Rufy da segni improvvisi di svenimento, barcolla un po’ ,e poi cade a terra)

U- Rufy? Rufy? Cos’hai?

(Zoro impugna  due  delle sue Katane)

Z- sarà stato sicuramente quell’intruglio che la strega gli ha fatto bere. Lo sapevo io che non c’era da fidarsi

S- ehi tu spadaccino da quattro soldi, non osare offendere la dolce Robin e non puntarle quegli arnesi contro!

Z- sennò che fai?

S-  ti faccio fritto!

Z- mi hai forse scambiato per un pesce???

S- l’impressione che dai e quella, brutta testa d’alga!

Z- adesso ti sistemo io!

(  mentre i due cominciano a litigare Chopper  ancora sotto shok alla vista del suo capitano tramortito urla)

C- assassineeeeeeeeeeeee!!! Avete ucciso il nostro capitanoooo!

R- non urlare Chopper ! Rufy sta solo dormendo gli ho dato un sonnifero per metterlo a nanna.

(all’improvviso la calma ritorna tra la ciurma)

N- ottima mossa Robin !!!Sanji mi faresti il piacere di portare a letto il corpo di Rufy?

S- ma certamente mia cara tutto ciò che vuoi ………..e con te facciamo i conti domani.

(dice indicando Zoro che rinfodera le sue spade)

Z- si come no? Allora era sonnifero? Potevate dirlo prima! Se non vi dispiace io me ne torno a dormire mi sono stancato di questi teatrini!

U- già anche io. Chopper vieni…..

C- allora è tutto a posto?Posso stare tranquillo?

U- ma si….non ti preoccupare.

B- Yohohoho io vado a  riposare le mie ossa stanche ancora un pooo’…

F – io resto invece, voglio conoscere i particolari……….

N- Franky hai il mio permesso .

(passano 10 minuti da quando gli altri  sono tornati a dormire. Robin ha finito di leggere )

N-Allora Robin cosa ne pensi della storia?

R –ci sono buone eventualità che il tesoro esista  e si trovi su quell’isola. Quello che non mi convince invece è il comportamento di Teach

N- personalmente non penso si trovasse li per il tesoro, sennò si sarebbe trattenuto sull’isola non credi?

R- già

F- guardate che  è fuggito per via della maledizione…..

N- ma dai!Anche tu hai creduto alla storia della maledizione?Quel diario farebbe successo tra i creduloni!

R- è improvabile che la maledizione esista veramente Franky. Teach se avrà utilizzato la storia della maledizione  per spaventare Hajime così da indurlo a lasciare l’isola…

F- allora come ve  le spiegate le sparizioni improvvise? E il comportamento di quegli strani animali?

R- di sicuro su quell’isola ci sarà  qualcosa che ha provocato quelle sparizioni, ma non si tratta certo di una maledizione. Per quanto riguarda il comportamento di quegli strani animali non c'è da meravigliarsi......  anche noi ne abbiamo visti a bizzeffe di animali del genere durante il nostro viaggio. Basta guardare il nostro capitano per capire che non tutto è razionalmente spiegabile in questo nostro mondo!

N- ahahaha! Questa è bella Robin!

F- in effetti hai ragione, tutto è possibile ……. E se quegli  animali  fossero stati manovrati da qualcuno?

R- e’ provabile. Infatti io penso che l’isola non sia  poi così tanto disabitata come vorrebbero farci credere. Comunque  per avere una qualche certezza ci converrebbe interrogare qualcuno che ha avuto modo di approdare su quell’isola a perlustrarla  e quindi sappia cosa possiamo trovarci………

F- e chi ? Qui gli unici nomi che vengono riportati  sono quello di questo pirata, Hajime, e  poi quello di Teach

R- esatto Franky . Dei due, noi  conosciamo per certo Teach ,mentre di Hajime non sappiamo niente. E poi , ammesso che sia  ancora vivo e riuscissimo a trovarlo, non ci direbbe un granchè sulla faccenda non credi?

F- vu-vuoi dire che dovremmo interrogare Teach?A me la cosa non piace per niente. E poi siamo sicuri che sappia qualcosa riguardo a quell’isola?

R- io credo proprio di si .Insomma sappiamo tutti ,Teach compreso ,che la maledizione non esiste no? E come ha detto Nami a lui non interessava il tesoro. Allora perché si trovava su quell’isola? Il modo più semplice per  rispondere a questa e ad altre domande sarebbe trovarlo e fargli vuotare il sacco.

N-  ehm si sarebbe bello Robin! C’è solo un piccolo problema ….anche se riuscissimo a trovarlo credi veramente che uno dei pirati più spietati del grande blu nonché principale avversario di Rufy ci dirà la verità su quell’isola?Ti sei forse dimenticata di quello che è successo quando abbiamo cercato di risalire la corrente per arrivare a Skypiea?

R- certo che no! Ma è passato tanto tempo da allora i vecchi rancori vengono dimenticati e le circostanze cambiano.  Adesso  potrebbe essere interessato anche lui al tesoro e magari sarà disposto a collaborare con noi…..

N- può darsi, ma non mi va di verificare di persona se questa eventualità sia vera oppure no

R- allora cosa proponi di fare?

N-. Io  opterei per un’azione un po’ meno pericolosa. Non voglio mica rischiare la pelle pur di trovare un tesoro !

F- e quale sarebbe quest’azione?

N- conoscete Steel Island?

F- non ne ho mai sentito parlare

R- E’ l’isola artificiale in cui si trova una delle basi della marina. Ma non è situata nelle vicinanze dell’isola del teschio?

N- esatto Robin.. Quale posto migliore per reperire informazioni!

F- ehhh????Semmai quale posto migliore per andare a morire!Ma sei impazzita !!Hai detto di non voler correre rischi e ci porti dritti dritti alla tana del lupo?A questo punto meglio interrogare Teach!

N- stai tranquillo Franky . Ho già in mente un piano che ci permetterà di aggirare la marina senza che questo comporti alcuna perdita per noi. Ma dobbiamo giocare d’ astuzia.

F- astuzia? Sicuro!Con tutti i citrulli che abbiamo qua dentro finirà che ci faremo catturare subito.

N- che brutta opinione hai di te stesso!

F- guarda che non mi riferivo a me!

R- ahahahah

F- e tu cosa hai da ridere?

R- non ti scaldare Franky! Io approvo in pieno la tua idea Nami. Dopotutto Teach  è un membro della flotta dei 7 effettivamente sbarcando su quell’isola saremmo più  vicini alla verità di quanto non riusciamo a immaginare. E poi non abbiamo altre alternative giusto?.

N- giustissimo! Bisogna pur rischiare qualcosa no?

F- ma allora mi prendi in giro!!!!Vorrei tanto sapere cosa ti passa per quel cervelletto????

N- lo scoprirai presto……..

To be continued….….

Salve a voi tutte care lettrici  amanti di One Piece.

Ho finalmente deciso di unirmi a voi per scrivere una f.f. su questo straordinario manga.

Forse non avrei mai fatto questo passo se non avessi ricevuto il caloroso incitamento da parte della mia cara amica Melissa alla quale mando un grosso bacio e dei saluti affettuosi.

La storia nasce come una semplice  commedia romantica  ispirata alla coppia più bella del manga (Rufy & Nami) alla quale  ho volutamente aggiunto un po’ di suspence e azione per evitare che la noia abbia il sopravvento su tutte noi(hihihihi comincio a pensare e agire come Rufy il che è preoccupante……) e anche perché questo genere mi piace molto molto di più…….

In realtà non so bene come andrà avanti la storia, e non chiedetemi del finale perché è ancora tutto da vedere, ma ce la sto mettendo tutta per far si  che sia quanto più originale possibile e  spero vi piaccia

Adesso vi lascio.

Buona lettura!

Bye Bye.