Compleanno di Harry alla tana.
18'anni.
Prima colazione.
I suoi regali sono impilati l'uno sull'altro.
Manca quello di Ginny.
Il ragazzo è impaziente.
Apre in fretta tutti i regali sorridendo.
Fa colazione velocemente e si precipita su per le scale.
La porta della camera di Ginny si apre discreta
< Harry puoi venire un momento?> la sua voce. Una carezza.
Il cuore del ragazzo si ferma.
< si...> non è facile.
Lei sorride incerta.
< non sapevo cosa regalarti...> sospira.
< non dovevi regalarmi niente ...> cerca di scacciare l'imbarazzo.
Gli porge una scatolina.
Piccola, piccola.
La delusione negli occhi del ragazzo.
Prende la scatola e incerto la apre.
Rimane senza parole.
Un pezzetto di pergamena.
Non capisce.
Solo un minuscolo pezzetto di pergamena.
Lei è lì davanti.
Lo fissa.
Immobile.
Il ragazzo svolge la pergamena,
all'interno una frase
"un tuo desiderio"
sembra quasi di sentirglielo mormorare,
sicuramente lo ha mormorato!
Lui solleva lo sguardo incontrando i suoi occhi.
< tu! > risponde senza neanche pensarci.