CAPITOLO 3
Il giorno tanto atteso da Jessica arrivò.
<< Mamma, io vado ... ciao >> disse la ragazza chiudendosi la porta alle spalle.
Erano le nove meno un quarto di sera , Jessica camminava dinanzi a se con meta : Teatro Nazionale .
Arrivata a destinazione, con il sangue che le pulsava nelle vene, e il cuore che bussava forte nel suo torace aprì la porta e vi entrò con aria preoccupata
< < è permesso? >> chiese la ragazza con voce flebile , ma non ebbe alcuna risposta " ma mi hanno presa in giro? " si chiedeva il suo cervello " ed io che mi sono pure fidata" si diceva nella sua testa mentre percorreva il lungo corridoio deserto " lo sapevo che era uno scherzo, lo sapevo " ripeteva delusa la sua mente " o forse è troppo presto !" esclamò il cervello di Jessica speranzoso .
Le poltrone blu notte erano vuote, mentre sotto al palco vi erano due figure conosciute, ovvero l'omino calvo e la donna dai capelli rossi .
<< Scusate ... >> disse Jessica avanzando verso di loro , i quali si voltarono di scatto
<< ciao ... >> risposero in coro i due
<< sono in anticipo? >> chiese loro la ragazza
<< no, sei puntuale come un orologio svizzero ! >> esclamò con un largo sorriso la donna guardando il suo prezioso orologio da polso
<< comunque io sono Alex il regista dello spettacolo >> si presentò l'omino calvo
<< piacere >> rispose Jessica porgendogli la sua minuscola mano
<< e io sono Addolorata , e sono anche io la regista della sceneggiatura >> si presentò la donna dai capelli color sangue .
Qualche minuto dopo la sala iniziò a riempirsi di strani personaggi " forse loro sono gli attori" pensò nella sua mente Jessica .
La fila di poltrone - sotto al palco - che poco prima era vuota fu occupate da diverse persone, Jessica si sedette- sulla poltrona- di fianco ad una bella donna dai capelli castani e gli occhi verde smeraldo
<< ciao a tutti >> li salutò Alex
<< ciao Alex >> salutarono in coro gli attori
<< come già sapete , metteremo in scena il musical Romeo & Giulietta ... >> iniziò l'omino
<< e come avrete già visto , abbiamo trovato la nostra protagonista ovvero la nostra dolce Giulietta ... >> continuò Alex indicando la ragazza che muoveva nervosamente le sue gambe
<< il nostro problema ora è : chi farà Romeo ? >> domandò Alex , ma era una domanda retorica perchè lui e gli altri sapevano benissimo chi sarebbe stato il protagonista
<< nessuno, perchè l'attore che avrebbe dovuto interpretare il nostro baldo Romeo è infortunato e non potrà lavorare per un bel po di tempo, ma noi non possiamo aspettare che lui guarisca quindi abbiamo deciso di fare un audizione - come abbiamo fatto con Giulietta - in modo da trovare un attore che sia in grado si interpretare la parte >> spiegò il regista.
Mentre l'omino parlava , spiegando la situazione quattro ragazzi ambigui fecero capolino nella sala
<< e questi chi sarebbero ? >> chiese Alex alla donna dai capelli rame
<< non ne ho idea ... >> rispose Addolorata , scrutando i volti dei quattro ragazzi
<< chi siete ? >> chiese Addolorata al più alto di tutti
<< ehm ... tokio hotel ... >> rispose il biondino
<< scusate ma noi qui staremo lavorando >> si intromise Alex
<< ... scusa, noi ... parlare poco ...italiano .. . >> disse il biondino dall'accento tedesco.
Alex non ascoltò le parole del ragazzo, con il muso da orso , bensì scrutava nei minimi particolari i lineamenti di Bill, il ragazzo magro e molto alto che stava di fianco al biondo
<< Addolorata... >> disse poi in un sussurro con gli occhi fissi sul ragazzo moro
<< si ? >> chiese lei curiosa avvicinandosi all'omino calvo
<< guarda questo ragazzo, ha dei lineamenti pazzeschi, è giovane, alto, bello, affascinante ... >> iniziò Alex
<< non ti seguo >> rispose la donna
<< è perfetto per la parte di Romeo, fa una bella coppia con Jessica , venderemo migliaia e migliaia di biglietti solo perchè recita l'idolo di migliaia e migliaia di ragazzine ... >> spiegò l'uomo ad Addolorata
<< ma tu sei genio ! >> esclamò la donna con un sorriso stampato in volto.
Bill nel fra tempo si era accorto che quei due personaggi stavano parlando di lui
<< hey tu >> lo chiamò Addolorata
<< scusa... ma voi ... cosa dire me ? >> chiese il ragazzo con un accento dolce
<< tu... volere... fare... Romeo...palco... teatro ... >> rispose Addolorata indicando il palcoscenico e gli attori che guardavano divertiti la scena.
<< Io... lavorare... teatro ? >> chiese incredulo il moro inarcando il sopraciglio scuro
<< si ... >> rispose l'omino
<< mio fratello parlare poco italiano non potere fare Romeo >> si intromise il ragazzo con le treccine nere che gli ricadevano sulle spalle
<< Si... io volere Romeo >> rispose Bill .
Gli occhi dei due registi si illuminarono come quelli degli attori, perchè finalmente avrebbero potuto cominciare a lavorare.
CONTINUA
RINGRAZIAMENTI:
vorrei ringraziare tanto chi ha letto fin qui, chi ha letto gli altri capitoli e chi mi ha recensito ovvero :
Reira96 : tesorooooo *.* come farei senza di te ? grazie grazie grazie grazie xD in questo capitolo la tua curiosità si dovrebbe essere placata dato che ti ho svelato chi sarà il nostro Romeo xD... beh è un po presto per dirti come sarà la fine chi l osa magari sarà felice oppure si trasformerà in tragedia ? chi vivrà vedrà xD comunque grazie tante di cuore e spero che questo capitolo sia stato di tuo gradimento e ti abbia soddisfatta ti voglio bene tua Je
Principessa Kaulitz : ciao cara, grazie mille per la recensione sono contenta che la fic ti piaccia e spero continuerai a seguirmi, grazie anche per avermi chiarito le idee sulla tua storia, spero continuerai a seguirmi un bacio Je