Ho un piccolo annuncio...Visto che ho notato che questa storia non piace molto..almeno per adesso..ho deciso di postare il primo capitolo per darvi una paronamica piu ampia...Se ho almeno 5 recensioni per questo capitolo continuo la storia..altrimenti la cancello :) ma non è una specie di minaccia è soltanto un modo per capire se i miei sforzi servono a qualcosa oppure no..

Sara

Ann continuava a spostare scatoloni pieni di  decorazioni in giro per la stanza mentre io seduta sul tavolinetto del soggiorno sorseggiavo un bicchiere di succo di frutta.

-Ma tranquilla Alyson cara, non ho assolutamente bisogno di un qualsiasi tipo di aiuto…in fondo questi scatoloni pesantissimi sono una passeggiata per me-

-Okay- risposi ridendo per poi alzarmi comunque per aiutarla.

-Tema della festa???-Chiesi spostando uno scatolone verso il caminetto

-Ballo di fine anno!!- disse entusiasta Ann.

-Non hai molta fantasia eh..-

-Ma che dici! La maggior parte delle persone invitate sono famose dalle pubblicità dei pannolini perciò non hanno mai partecipato ad un ballo di fine anno scolastico e io gli do’ semplicemente la possibilità di farlo…-

-Messa cosi ha quasi senso..-le dissi lanciandole un palloncino addosso.In effetti neanche io ero mai andata ad un ballo scolastico..

-e naturalmente…in maschera..- Alzai un sopracciglio sarcastica

-Perché per forza in maschera??-

-Perché rende tutto piu misterioso- disse Ann teatralmente,la guardai perplessa,quando faceva cosi mi inquietava.

-D’accordo….- dissi attaccando dei nastri  ai lati della porta.

-A momenti arriverà il catering e si occuperà del resto..- mi avvertì Ann raggiante.

-Non si poteva occupare anche di questo…resto???-

5 ore dopo..

Eravamo in camera di Ann a prepararci,aveva voluto pensare lei sia al mio che al suo vestito,avevo molta fiducia  nei gusti della mia amica perciò non ero particolarmente spaventata le mie convinzioni si rafforzarono ulteriolmente quando cacciò fuori dall’armadio 2 vestiti,uno piu bello dell’altro.  Il mio era rosso semplice con dei brillantini sul corpetto e l’inizio della gonna,senza maniche.Anche quello Di Ann era senza maniche  però era celeste con una gonna di tulle brillantinata.Ann si sistemò i capelli in un’acconciatura molto elegante dalla qualle scendevano dolcemente dei boccoli che le abbellivano il viso,io invece li lasciai sciolti lisci tenuti all’indietro da un semplice fermaglio,trucco leggero per entrambe,non ci piaceva stratruccarci. Dopo la 3 passata di lucidalabbra concretammo che potevamo scendere ad aspettare gli ospiti,nella sala c’era solo il DJ che iniziava a  provare i vari remix, Ann gli si avvicinò sorridente

-Ogni 4\5 canzoni metti un lento,non si sa’ mai potremmo far scoccare la scintilla tra qualcuno..-

-Secondo me l’unica scintilla che scoccherà sarà quella della corrente per tutte le prese che stiamo usando..- Ann mi zittì alzando un braccio.

-Non essere sempre cosi pessimista Aly,uscire con quel ragazzo non ti fa bene per niente..-Alzai gli occhi al cielo esausta delle sue continue critiche su Ed. Finalmente suonarono il campanello dell’ingresso,segno che i primi ospiti erano arrivati .

-La maschera Alyson! -

Quasi me ne dimenticavo! Dopo averci combattuto un pò contro riuscii ad infilarla senza rovinarmi la pettinatura,Ann fece molto piu velocemente la stessa cosa ed andò ad aprire ai suoi ospiti sorridente come al solito.In soli 20 minuti la sala era completamente piena e Ann gia sparita.La cercai con lo sguardo in mezzo a tutti quegli abiti da sera che ballavano a tempo di musica ma non la localizzai,cosi stordita da quelle luci a intermittenza mi diressi verso il giardino per prendere un po’ d’aria fresca,camminai per un po’ tra le aiuole del  giardino di Ann che conoscevo molto bene fino ad arrivare ad un vecchio dondolo con cui giocavamo sempre da bambine,mi sedetti ed iniziai silenziosamente a dondolare mentre da dentro casa si poteva udire perfettamente la musica per quanto era alta. Iniziai cosi a pensare alla mia vita…era davvero come volevo che fosse???

Cosi precisa e perfetta a parere degli altri ma cosi vuota e inconsistente per me,mi mancava la vera ragione di vivere,mi mancava quel qualcosa per cui lottare ogni giorno,mi mancava..forse..una svolta..

Forse era un segno del destino o forse no..fatto sta che quella svolta arrivò quella sera,in quel giardino..e precisamente proprio in quel istante.

Una voce infatti mi distolse dai miei pensieri quasi spaventandomi.

-Non ti piace la festa???- era una voce familiare,cosi alzai lo sguardo e i miei occhi incontrarono una figura maschile,in smocking,con una maschera bianca sul viso,sarebbe potuto essere inquietante se quella sconosciuta figura non mi infondesse un’anormale tranquillità.

-Al contrario..adoro questa festa..- risposi studiando il suo viso,Aveva i capelli corti leggermente sudati segno che aveva ballato,le labbra piene e gli occhi color cioccolato,sembrava essere davvero un bel ragazzo se avessi potuto scoprire il resto di quel viso.

-Come mai sei qui fuori invece di godertela allora???-sorrise scoprendo i denti e quel suo sorriso cosi spontaneo sembrò schiarire un po’ quella notte in cui eravamo incappati.

-Volevo..staccare un po’..non capivo piu niente con tutte quelle luci..-

-Oh si possono dare fastidio,fortuna che io sono abituato..- Il mio cervello iniziò ad analizzare quei dati che inconsapevolmente mi aveva rilevato,era abituato alle luci forti perciò doveva essere o un attore o un cantante..cosa molto probabile visto che il padre di Ann è un talent scout!

-Posso???- chiese sedendosi accanto a me su quel vecchio dondolo..

- Si certo..-

-Conosci la persona che ha dato questa festa???-

-Oh si molto bene..siamo molto amiche…Tu??- quella domanda avrebbe potuto aprirmi gli occhi poteva essere uno dei tanti cugini di Ann oppure un suo vecchio amico d’infanzia,stava tutto nella sua risposta..

-In realtà non molto, sono venuto perché non avevo niente di meglio da fare…-

-Oh…- mi aveva spiazzata un’altra volta come facevo a scoprire chi era se non mi dava nemmeno un minimo indizio!

-Però…-continuò voltandosi verso di me -Sono sempre piu contento di essere venuto…- Arrosii di botto,lui dovette essersene accorto perché sorrise,come se se lo aspettasse.

-Sei qui da solo???-

-No mi accompagnano..dei…familiari..-

Non voleva proprio lasciarmi indovinare niente!! Cercava di essere il piu vago possibile,cosi decisi che lo sarei stata anche io…

-Oh capisco..-Mi alzai di scatto e iniziai ad incamminarmi verso l’interno della casa

-Dove vai adesso???-lo sentii chiedere da lontano

-Dentro! A godermi la festa!- Mi voltai facendogli l’occhiolino e rientrai in quel caos.

Mi pentii quasi subito della strada presa,stavo molto meglio fuori,improvvisamente sentii una mano bloccarmi il polso,mi girai e mi trovai davanti lo stesso ragazzo di prima.Gli sorrisi divertita.

-Hey..cosa c’è???-

-Mi concede un ballo misteriosa ed attraente dama??- arrossii di nuovo ma fortunatamente era impossibile notarlo con quelle luci che odiavo! Annuii con la testa, prese la mia mano e mi guidò al centro della pista,proprio in quel momento partì un lento.Che tempismo eh!!

Il ragazzo mi attrasse delicatamente a lui,una parte di me era ancora riluttante a ballare un lento con un ragazzo completamente sconosciuto, però c’era qualcosa in lui che mi costringeva ad andare avanti,cosi poggiai le mie braccia dietro il suo collo e mi lasciai andare.

-Sei bravo a ballare…-

-Diciamo che me la cavo..- gli sorrisi lasciando cadere la mia testa sul suo petto,mi sentivo anche abbastanza stanca,un intero pomeriggio a spostare scatoloni non era una passeggiata soprattutto per chi,come me,che non lo fa mai!

-Basta che non ti addormenti..- mi sussurrò il ragazzo all’orecchio provocandomi un brivido lungo tutta la schiena.

-No tranquillo..Non c’è pericolo con tutto questo casino!-

-Preferisci tornare fuori???-Feci segno di si con la testa e ci incamminammo di nuovo verso l’uscita.

Solo che in quei pochi minuti passati all’interno dell’abitazione si era alzato del vento e aveva iniziato a fare un tantino freddo.Iniziai a rabbrividire maledicendomi per le idee brillanti che scaturivano dalla mia testa quando qualcosa di caldo mi coprì le spalle,mi voltai e realizzai che quella specie di cavaliere moderno mi aveva poggiato la sua giacca sulle spalle,come nei piu bei film d’amore..

-Non hai freddo???-

-No..sto bene anche cosi…però starei meglio se…-disse riavvicinandosi a me e cingendomi la vita con le sue braccia

-Se??-lo incitai deglutendo impercettibilmente

-Se..continuassimo quello che facevamo dentro..-

Sorrisi leggermente sollevata

-Si certo-

Continuammo a ballare per altri 3 minuti poi cambiarono canzone mettendo "Meet me Halfway" dei Black eyed Pease e quello strano cavaliere iniziò una sottospecie di balletto (se si puo definire tale) davvero esilarante. Iniziai a ridere sonoramente reggendomi la pancia con le mani.

-Ah! Ti faccio ridere???- chiese fingendosi offeso

-Ehm..si! da morire!!-

Il ragazzo si voltò per un attimo abbassando la testa,tanto che mi venne seriamente il dubbio che si fosse offeso,mi avvicinai piano ma quando fui abbastanza vicino si voltò e mi afferrò per la vita attirandomi verso di lui,però mentre camminava all’indietro inciampò in una radice di un salice di Ann cadendo si trascinò con lui anche me che caddi proprio su di lui. Gemette dolorante mentre io non riuscivo a smettere di ridere

-Complimenti..complimenti davvero..pensavo di avere io l’oscar per le cadute ma c’è qualcuno che mi batte-

- Sisi sono contento che ti sei divertita adesso che il clown della situazione ha dato spettacolo di se’ potresti alzarti e consentirmi di alzarmi’?- Un po’ di malavoglia mi alzai e mi appoggiai ad una quercia li vicino,quei tacchi orribili cominciavano a farsi sentire.

-Tutto okay???-

-Oh si sono solo i tacchi…-

-Toglili no???-

-Cosa??-come potevo togliermi le scarpe in una serata elegante??? Mi avevano sempre insegnato ad essere educata e..bhè..perfetta!

-Toglili..Non mi scandalizzo mica!!-Ridendo decisi che infondo non era un’idea cattivissima cosi mi tolsi i sandali e li lasciai ai piedi di quell’albero,camminare a piedi nudi tra l’erba leggermente bagnata era una sensazione indescrivibile! Quel ragazzo fece lo stesso,e mi corse incontro.

-Perché te le sei tolte anche tu???Mica avevi i tacchi!!!-

-No però adoro camminare scalzo tra l’erba!- Lo guardai ridendo -Certo che sei strano! Ma da dove vieni???-

-New Jersey!!-

-Dai io ho una casa li!!- dissi sedendomi per terra.Lui si sedette vicino a me sospirando.

-Mi piacerebbe tornare li…-

-Non sei felice qui???-

-I soldi in realtà non danno la felicità- mi soffermai su queste parole,aveva dannatamente ragione,io non ero felice! Neanche un po’..Eppure i soldi non mi mancavano!

-Gia hai perfettamente ragione…- Alzai la testa e rimasi a contemplare quelle stelle che ci facevano compagnia. La suoneria di “Bad Romance” mi fece sobbalzare e quel cavaliere misterioso si affrettò a rispondere al telefono..

-Pronto????...Ah..di gia??...Frankie..capito..Nono tranquilla ci penso io..Si adesso li cerco e torniamo..Ciao Ciao.-

-Ora di rincasare???-

- Gia..- rispose sospirando..

-Ho passato una bella serata…Grazie…- sospirai malincolica

- Magari però..non è ancora finita..- disse lui avvicinandosi piano

-I…i…in che…senso???-senza rispondermi colmò le distanze tra di noi e mi strinse i fianchi attraendomi a lui,il mio cuore iniziò a battere all'impazzata come mai prima,poi dolcemente poggiò le sue labbra sulle mie dischiutendole appena,concludendo cosi una delle serate piu belle della mia  vita.