Ah, Remė, quando socchiudeva le labbra e non sapeva cosa dire, era quasi perfetto. Con le fossette sulle guance e il naso sottile.
Andrea sarebbe morto folgorato in quell'istante, se solo il suo pseudo fidanzato, lė accanto, non gli avesse dato una gomitata sullo stomaco che stava a dire "ehi, non dovrei essere io il terzo incomodo, qui".
Eppure, la bocca di Remė continuava a piacergli.