Anime & Manga > Card Captor Sakura
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Autore: Kia85    20/05/2010    3 recensioni
Lei, una cantante di talento, allegra e piena di vita. Lui, guardia del corpo, solitario, nel cui passato si nasconde un segreto doloroso. Riuscirà la musica ad avvicinare due personalità così differenti?
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Shaoran/Sakura
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Music, love and…life!”

Capitolo 1: “Bodyguard”

Ecco a te, Li! Mi raccomando, ricorda che domani l’appuntamento è alle nove. All’hotel Sakura Ikebukuro!”

Syaoran Li, un giovane uomo dai capelli castani e gli occhi color dell’ambra, sbuffò, afferrando il dvd che gli porse il suo capo, l’ispettore Tanemura.

Ma questa ragazzina è proprio sciocca. Vuole farsi trovare? Perché allora non mette i cartelli in giro con le indicazioni per raggiungerla?” commentò Syaoran, seccato.

L’ispettore lo guardò, quasi a volerlo rimproverare solo con gli occhi: “Li! Non è questo il modo di cominciare!”

Syaoran scosse il capo, appoggiando una mano sulla fronte. Odiava se stesso quando faceva certi commenti acidi, ma era più forte di lui.

Sì, mi scusi!! Le prometto che domani mi comporterò bene. Come una guardia del corpo che incontra la sua nuova protetta!”

Il che non si discosta molto dalla realtà!”

Syaoran annuì, non particolarmente entusiasta: “Appunto. Allora, ci vediamo domani! Sono curioso di conoscere questa cantante di nome Sakura!”

In realtà, non gli importava poi molto di questa Sakura, ma l’ispettore gli aveva affidato questo incarico, aveva avuto fiducia in lui nonostante quello che era successo con la sua ultima protetta. E Syaoran non voleva fallire, avrebbe protetto questa ragazza anche a costo della vita.

Così, una volta giunto nel suo appartamento, Syaoran inserì il dvd nel lettore e, mentre questo si caricava, andò in cucina, afferrando una birra dal frigorifero. La aprì e si lasciò cadere sul divano, sbottonandosi i primi quattro bottoni della camicia.

Il video partì e sullo schermo cominciarono a scorrere immagini e scene di una ragazza assai bella, con i capelli castano chiaro e occhi verdi, di uno splendido verde giada.

Poi si sentì una voce, sicuramente appartenente al tecnico addetto ai filmati della polizia: “Sakura Kinomoto, cantante pop/rock molto popolare da circa un anno, è nata a Tokyo il primo aprile di ventitré anni fa. La madre, Nadeshiko Kinomoto, era una modella e morì quando lei aveva appena tre anni. Così Sakura ha vissuto nel piccolo paese di Tomoeda con il padre, Fujitaka Kinomoto, docente di Archeologia presso l’Università di Tokyo, e con il fratello maggiore Touya. Sakura ha debuttato come cantante un anno fa grazie alla sua manager, Tomoyo Daidoji, conosciuta sui banchi di scuola. Da circa dieci mesi frequenta Hiro Setsu, cantante rock di una popolare band giapponese.”

Mentre la voce narrante raccontava la storia di Sakura, si susseguivano sullo schermo immagini della ragazza durante i suoi concerti o insieme a quello che molto probabilmente era il suo ragazzo. E una foto riuscì a colpire Syaoran, una foto in cui Sakura sorrideva. Quel sorriso di una dolcezza e un calore infiniti gli fecero trattenere il respiro per una frazione di secondo. Ma subito Syaoran scosse il capo energeticamente e bevve dalla bottiglia di birra.

Sciocchezze!” commentò fra sé.

La voce narrante riprese: “Circa un anno fa, un fan di Sakura, perse la testa per lei. Cominciò a molestarla con telefonate, pedinamenti, lettere, regali. Sakura fu così costretta a denunciarlo e questo lo fece imbestialire a tal punto da minacciarla di morte. Perciò la cantante in questione ha ora bisogno di una guardia del corpo!”

E quella guardia del corpo sarebbe stata Syaoran.


*****


La notte fu molto agitata per Syaoran e, come al solito, piena di incubi. Incubi dove lei era viva, dove però Syaoran si sentiva così impotente da non riuscire a salvarla dalla sua terribile fine. La rivedeva sorridente, ma non più accanto a lui, accanto a un altro uomo ed era così dannatamente difficile saperli insieme. Se poi il suo incubo andava avanti, Syaoran poteva vederli, tutti e due, in quella macchina che correva ad alta velocità, in quella maledettissima curva…

No, basta!

Non voleva più vedere quella scena!

Syaoran aprì gli occhi di colpo, accorgendosi di essere sudato sulla fronte e sul petto che bruciava di dolore per quelle immagini. Il giovane uomo ricadde indietro sul letto, con una mano sulla fronte e un solo nome in testa…

Haiko…

Dopo un breve sonno ristoratore, questa volta senza incubi, Syaoran si svegliò, più tranquillo, e si preparò in breve tempo. Per un impegno importante doveva vestirsi in modo elegante, stile giacca e cravatta. Ma lui odiava le cravatte e infatti non la indossò. Si vestì semplicemente con pantaloni e giacca neri e camicia bianca.

Dopodiché uscì di casa e con la sua decappottabile color grigio metallizzato, raggiunse il Sakura Hotel Ikebukuro. Parcheggiò l’auto ed entrò nell’albergo. Qui trovò subito l’ispettore Tanemura.

Buongiorno, capo!” salutò Syaoran, con un inchino.

Tanemura ricambiò l’inchino: “Buongiorno, Li! Vogliamo andare?”

Sì, certamente!”

Attualmente la signorina Kinomoto abita nella suite dell’hotel, all’ultimo piano.”

Ho capito!”

Fu così che i due entrarono nell’ascensore e l’ispettore premette il pulsante per l’ultimo piano.

Ho notato che non ci sono molte guardie all’entrata!” iniziò a dire Syaoran.

Esatto. In compenso ci sono molte telecamere, sorvegliate 24h su 24. Se per caso il nostro amico dovesse farsi vivo o ci fosse qualunque persona sospetta i nostri uomini entrerebbero subito in azione.”

Bene.” esclamò Syaoran, incrociando le braccia sul petto.

Hai visto il filmato ieri sera?” domandò Tanemura.

Sì.”

C’è una cosa che non rientra nel filmato. Riguarda il molestatore della signorina Kinomoto.”

Cosa esattamente?”

Ebbene, è una cosa che volevo dirti di persona. Il nome del molestatore è Koichi Mitsuno!”

Syaoran si voltò immediatamente verso il capo. Quel nome maledetto tornava nuovamente nella sua vita. All’improvviso si sentì così impotente. Nonostante quello che sicuramente aveva fatto, quell’uomo era ancora in libertà per mancanza di prove contro di lui. O almeno questo disse il tribunale. Ma Syaoran non ci aveva mai creduto: sapeva che Koichi era il figlio di un importante uomo politico; per cui non potè fare a meno di sospettare che la giuria fosse stata corrotta...con qualche generosa donazione. Beh, adesso era diverso. Se avesse fatto un solo passo falso con Sakura, Syaoran in persona l’avrebbe arrestato e gettato in prigione per il resto della sua vita.

Volevo dirtelo io di persona per i motivi che ben conosci!”

Comprendo perfettamente!”

Ho pensato di affidare a te il caso perché sei il più valente dei miei uomini, ma non vorrei che questa cosa ti turbasse più del necessario. Se non te la senti puoi rinunciare!”

No, va bene così. Se solo si avvicina a Sakura, lo arresto!” affermò convinto Syaoran.

Ottimo! È questo lo spirito giusto!”

L’ascensore si fermò e, quando le porte si aprirono, i due uomini uscirono. Subito Syaoran notò almeno quattro porte, nel lungo corridoio elegantemente arredato in stile occidentale, con la moquette bordeaux e le pareti color pesca.

Queste stanze sono occupate?” domandò Syaoran con interesse.

No, abbiamo consigliato all’hotel di non prenotarle a nessuno!”

Certo!”

Quando giunsero davanti alla stanza numero 131, l’ispettore bussò alla porta. Dall’altra parte rispose una voce maschile.

Chi è?”

Sono l’ispettore Tanemura insieme all’agente scelto Li Syaoran.”

Subito dopo si udì lo scatto della serratura e la porta si aprì, rivelando un giovane uomo dai capelli biondi, impomatati e irti come spilli. Aveva occhi di uno strano colore grigio-azzurro ed era alto e molto magro. Indossava una maglietta bianca stracciata in diversi punti, pantaloni neri di pelle e un collare nero con borchie appuntite. Aveva anche una specie di orecchino a forma di teschio all’orecchio destro.

Buongiorno, signor Setsu!”

Sì, era il fidanzato della cantante. Che gusti bizzarri che aveva la ragazza!

Buongiorno, ispettore!” salutò lui con un inchino.

Le presento la nuova guardia del corpo della signorina Kinomoto. Si chiama Li Syaoran!”

Piacere di conoscerla!”

Il piacere è mio!” affermò Syaoran, cercando di apparire convinto.

Prego, entrate pure!”

Nonostante l’aspetto, lo strano ragazzo conosceva almeno le buone maniere. Hiro condusse i due ospiti nella grande sala che si affacciava su una vista mozzafiato di Tokyo.

Purtroppo Sakura si sta ancora preparando. Ieri sera il concerto è finito molto tardi!” spiegò Hiro.

Non si preoccupi!” disse Syaoran, avvicinandosi al balcone.

Sì, erano davvero molto in alto. Poco male, non si sarebbe dovuto preoccupare di spiacevoli visite provenienti dall’esterno.

Vi posso offrire una tazza di tè?” chiese Hiro.

No, grazie!” disse Syaoran.

Per me sì, invece, grazie!” esclamò l’ispettore.

Gliela servo subito!”

Hiro sparì dietro una porta e Syaoran si guardò intorno. Per essere la stanza di una rockstar era piuttosto ordinata. Non c’erano vestiti o oggetti sparsi sul pavimento ed era tutto molto pulito. Grazie al cielo, perchè lui non sopportava il disordine.

In quell’istante una porta si spalancò e nella stanza entrò una ragazza dall’aria trafelata.

Perdonate l’attesa!” disse con un inchino.

L’ispettore si alzò, sorridendo: “Non si preoccupi, signorina. Non abbiamo aspettato poi molto, vero, Li?”

A quel nome Sakura alzò lo sguardo e nello stesso momento Syaoran incrociò il suo. Dal vivo lo sguardo della ragazza era di un verde ancor più brillante e il suo viso delicato era incorniciato dai capelli chiari e leggermente umidi.

No…non abbiamo aspettato molto!” esclamò lui, schiarendosi poi la voce.

Sakura sorrise: “Meglio così. Sapete, ieri sera abbiamo finito molto tardi e quindi questa mattina non abbiamo sentito la sveglia. Sono andata a fare la doccia venti minuti fa!!”

L’ispettore Tanemura ridacchiò, poi si avvicinò alla ragazza.

Signorina, le presento Li Syaoran, è un agente scelto, uno dei nostri migliori agenti e sarà la sua guardia del corpo.”

Mi fa piacere conoscerla, signor Li!” disse lei, con un inchino.

Anche Syaoran si inchinò: “Il piacere è mio!”

Allora, dovremmo passare un po’ di tempo insieme!” esclamò Sakura, sedendosi sul divano.

Direi molto tempo!” la corresse Syaoran, andando a sedersi dalla parte opposta.

Sakura gli rivolse uno sguardo malizioso: “Oh…ha già le idee molto chiare!”

Infatti, a questo proposito, pensavo che sarebbe meglio se mi trasferissi nella stanza qui a fianco!”

Sakura corrugò improvvisamente la fronte: “Per quale motivo?”

Sono la sua guardia del corpo, mi sembra naturale che non possa proteggerla vivendo dall’altra parte della città!” rispose lui, ridendo senza particolare divertimento.

Mi sembra un’ottima idea, Li. Vado subito a parlare con il direttore dell’hotel!” affermò Tanemura, entusiasta.

Ah, capo, vorrei anche che nella stanza dove alloggerò siano installati televisori collegati a tutte le telecamere dell’hotel!”

Vedrò cosa posso fare. Vado dal direttore. Voi intanto approfondite la vostra conoscenza!” esclamò Tanemura.

Non appena l’ispettore uscì dalla stanza, Sakura tornò a guardare Syaoran.

Non c’è alcun bisogno che si trasferisca qui di fianco!”

Se permette, sono io il poliziotto e so io cosa fare oppure no!”

Ma…c’è Hiro insieme a me. Non resta tutte le sere, d’accordo, ma quando sono con lui non ci dovrebbe essere pericolo!” esclamò lei, lievemente nervosa.

Oh, non sapevo che il suo ragazzo fosse un poliziotto!”

Sakura balzò in piedi, rossa in viso: “Non lo è!”

Appunto, perché è un cantante, no? Allora si rassegni. Sarò la sua ombra, non la perderò mai di vista fino a quando non sarà al sicuro!” disse lui, tranquillissimo.

Syaoran la guardò intensamente: era davvero arrabbiata. Probabilmente era una di quei protetti a cui non piaceva essere controllati. Beh, decisamente poco adatto alla professione che aveva scelto. Comunque, doveva ammettere che litigare con lei al primo incontro era stato molto stimolante.

Cosa sta succedendo?”

Hiro li aveva raggiunti, portando in mano un vassoio con tazze per il tè e la teiera.

Niente, un piccolo diverbio con la mia guardia del corpo!” rispose Sakura, lo sguardo fisso su Syaoran.

Essendo io la sua guardia del corpo, ho deciso di trasferirmi qui accanto, così da starle più vicino!”
“Ah, mi sembra fantastico! È un’idea splendida!” esclamò il giovane, entusiasta.

Sakura, sorpresa, guardò Hiro: “Eh?”

Hiro appoggiò il vassoio sul tavolino.

Ah, l’ispettore è andato via!- disse, rivolgendosi poi a Sakura- Tesoro, è giusto così. Se ti è vicino, può proteggerti meglio! Lo so che a te non piace essere controllata, sei un meraviglioso spirito libero, ma dobbiamo pensare al tuo bene prima di tutto!”

Hiro la abbracciò e la baciò sul capo. Sakura sembrò rilassarsi tra le sue braccia, infatti sorrise.

E’ proprio quello che intendevo dire!” intervenne Syaoran.

Ah, davvero?” esclamò Sakura, rivolgendogli uno sguardo scettico.

Syaoran arrossì lievemente: “Sì. Inoltre…conosco questo signor Mitsuno. Dobbiamo stare molto attenti, quell’uomo ha qualche problema di mente! È imprevedibile e pericoloso!”

Sakura si sciolse dall’abbraccio, assumendo un’espressione incuriosita.

Lo conosce? Come mai?”

Syaoran chinò il capo, rattristandosi improvvisamente.

Una cosa accaduta tempo fa. Ma mi dovete perdonare: non ho alcuna voglia di parlarne!” rispose lui, con fare sbrigativo.

Ok, scusi!”

Non importa!”

Sakura andò a sedersi accanto a lui: “Allora…posso farle una domanda?”

Dipende dalla domanda! Sentiamo!”

Lei ha mai ascoltato qualche mia canzone?”

Syaoran scosse il capo appena: “Mi dispiace, no! Non avevo mai sentito parlare di lei!”

Sakura sorrise, divertita.

Quindi, che genere di musica ascolta?”

Io non ascolto musica!” rispose lui, secco.

Per quale motivo?”

Io odio la musica!”

Sakura lo guardò, sorpresa: “Non ci credo. La musica piace a tutti!”

A me no. E con questo chiudiamo l’argomento!”

Così dicendo, Syaoran si alzò e si avviò verso la porta.

Ah, la prego!- esclamò Sakura, seguendolo- Non volevo farla arrabbiare!”

Syaoran si voltò a guardarla: sembrava sinceramente dispiaciuta. E qualcosa in quell’espressione gli fece passare tutto il nervosismo.

D’accordo!”

Senta, dato che ho accettato che lei si trasferisca qui accanto, non sarebbe meglio fare pace?” domandò lei, porgendogli la mano destra.

Syaoran esitò per pochi istanti: poi strinse la sua mano, scoprendo che era esile e molto morbida. Sakura sorrise, serena.

Potrei proporle un’altra cosa?”

Cosa?” domandò Syaoran.

Possiamo darci del tu e chiamarci per nome? In fondo, dovremmo passare molto tempo insieme…”

Syaoran sospirò: “Mi sembra fattibile…Sakura!”

Oh, che bello!! Ti ringrazio molto, Syaoran!- esclamò Sakura, con un saltello- E per festeggiare, voglio farti un regalo!”

Sakura sparì in camera sua e Syaoran si concentrò sull’istante in cui lei aveva pronunciato il suo nome. Era da tanto che non lo sentiva pronunciare da persone esterne alla sua famiglia.

Dopo pochi minuti, Sakura ritornò, portando qualcosa tra le mani.

Ecco, prendi!”

Sakura gli porse un...cd!

Cos’è?”

Il mio ultimo cd, “Dream catcher”!”

Syaoran lo prese e lo guardò: in copertina c’era Sakura, seduta un po’ scomposta, ma sempre con una certa grazia, con la schiena appoggiata a una parete completamente bianca, le gambe piegate e le ginocchia una conto l’altra. Indossava un vestito bianco, con un’ampia gonna di raso e inserti di pizzo rosa; gli occhi erano truccati appena con ombretto rosa e sui capelli c’era una cuffietta dello stesso colore del vestito. Era davvero molto bella, seppur strana.

So che forse non lo ascolterai mai, ma se ti venisse voglia di farlo…beh, eccolo qui!”

Mh…grazie!”

Detto questo, Syaoran aprì la porta: “Ora vado a casa a preparare le mie cose. Ti prego di restare qui, fino a quando non sarò tornato. E se può restare anche il signor Setsu sarebbe meglio!”

Hiro annuì: “Sì, certo, non ci sono problemi!”

Perfetto, allora…a dopo!”

Ciao!”

Syaoran entrò subito nell’ascensore e premette il pulsante per scendere al piano terra. Quella Sakura… che ragazza singolare! Non sembrava una disposta a sottostare a ogni sua condizione, ma questo, invece di preoccuparlo, lo divertiva. Sarebbe stato molto esaltante farle la guardia.





Prossimo capitolo: “Rockstar”



Hello!!! Ecco a voi il nuovo capitolo!! Spero che vi sia piaciuto! Volevo fare una precisazione: tutte le canzoni che saranno presenti nella fanfiction sono di Olivia Lufkin, colei che canta le canzoni di Reira nell'anime Nana.

Ringraziamenti...

mamogirl:grazie per la recensione, cinz!!!sono contenta che ti sia piaciuto lo scorso capitolo...però continua a essere imparziale, ok?? ^^ non avere pietà solo perchè sono io...

paperella96: ciao, grazie per la recensione. Hai visto che syaoranuccio è arrivato?! Spero che ti piaccia in versione bodyguard!!^_^

mysteryofthekey: grazie per la recensione! Spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto. Comunque, che bel nickname!! posso chiederti da cosa deriva?



A presto

kia85

   
 
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