LEZIONI DI NANNA

-Forza Mary! Non hai proprio voglia di dormire?- diceva un Blaise alquanto disperato.

-noooooo! Voglio che mi racconti un’altra barzelletta!- disse la piccola Mary mentre si asciugava le lacrime agli occhi: oramai rideva da più di mezzora.

-ma sorellina è ora di dormire!- disse Daphne mentre cercava di rimboccare le coperte alla bambina, con la speranza che si addormentasse, ma lei prontamente si rialzò e si mise seduta tra i due quasi neo-sposini.

-ancora cinque minuti! E un’altra barzelletta!-  No, non c’era speranza. Daphne si schiaffò una mano in faccia e Blaise si stropicciò gli occhi stanco e assonnato.

Ormai consapevoli della sconfitta, si girarono verso Astoria e contemporaneamente dissero: -ti prego, aiutaci tuuuu!- e unirono le mani a mo’ preghiera.

Astoria con un ghigno degno di una serpeverde disse –manca la parolina magica!- Draco sorrise, sapeva che sarebbe finita in quel modo.

I due ragazzi sbuffarono sonoramente: -avevi ragione, siamo incapaci, ci puoi perdonare?- Ria fece finta di pensarci e poi disse –mmh, va bene. Adesso fate spazio alla specialista- Astoria si alzò dal divanetto dove si era seduta con Draco e si posizionò accanto al letto: -su scricciolo fammi spazio- Mary si spostò e Astoria si sedette sul letto accanto alla bambina, poi prese il libro delle favole dal comodino lì accanto e iniziò a sfogliarlo con delicatezza: -allora piccola che vuoi leggere?- la bambina si sistemò sotto le coperte e si appoggiò al petto della sorella che con dolcezza le circondo le piccole spalle con il braccio e sistemò il libro sulle gambe.

Mary ci pensò: -quella della principessa addormentata- …-la Bella addormentata?-  

-si, proprio quella- Draco non capì –ma è una storia babbana?- Astoria annuì assorta mentre cercava la favola nel libro.

-trovata!- esordì dopo un attimo di silenzio, la bambina a quel punto si sistemò meglio e socchiuse le piccole palpebre.

-allora: c’era una volta, una bellissima fanciulla che…-

Draco non ascoltava più, troppo assorto nei suoi pensieri. Astoria era molto dolce nei confronti della piccola sorella; non lo dimostrava spesso, solo con le persone a cui voleva bene. Iniziò a pensare che sarebbe stata una mamma bravissima, magari la madre di mio figlio pensò distrattamente, ma non appena si accorse del suo pensiero capì che Astoria ormai non era più una semplice ragazza, ma la ragazza di cui si era innamorato d’avvero.

spazio dell'autrice pazza

ciao a tutti e buona mezzanotte...

so che non sarà il massimo, ma adoro la coppia astoria/draco quindi ho scritto questa piccola one-shot.

la pubblico ora perchè ne sono d'avvero sicura e spero che qualcuno lasci un commentino per dirmi cosa ne pensa.

baci a tutti

<3m&