Com'è bastardo il destino. Proprio quando pensi di aver raggiunto la felicità, esso te la strappa via di mano. E adesso mi sento come se avessero mangiato una parte di me. Mi sento incompleto. Vuoto. Inutile, come questo coprifronte che adesso giace qui a fianco a me, sotto la pioggia. So che non lo riprenderai mai più Sasuke. So anche che non tornerai quando un giorno ti pregherò gridando fino a finire la voce e non saremo mai più insieme, uno metà dell'altro. Due mondi che si completano. No. Sarai diverso. Non sarai più il mio Sasuke. Solo un ombra distorta di quel che una volta eri.

La pioggia cade lenta, o forse sono io che la sento così. Non mi sento più le gambe, le braccia, il mio corpo... il mio cuore. Solo il coprifronte che adesso sto stringendo nel sonno, quello che ti sei tolto per l'ultima volta, forse mi tiene ancorato alla realtà con il suo metallo freddo, come te.

Piango. Perchè voglio fuggire da tutto quello che sta accadendo... che è già successo.

Piango, perchè non ci riesco. Sono ancora qui, sotto una pioggia amara che si mischia con le mie lacrime salate, ed essa mi lava piano piano il sapore del nostro ultimo bacio. Il più rabbioso.

Ora non ho niente di te. Neanche il tuo sapore. Solo metallo freddo e una fotografia sgualcita. Nemmeno il ricordo aiuta. Riesce solo ad amplificare il mio dolore, già straziante.

Sono rimasto di nuovo solo. E da solo cercherò il modo di riaverti. Perchè non riesco più a vivere senza la metà che mi completa.