08/06/2010
5 recensioniPROLOGO.
Erano le tre di notte a Buenos Aires, ed io, mi continuavo a girare e rigirare nel letto senza trovare una posizione comoda. Decisi che era inutile cercare di dormire, così accesi la luce, indossai i
miei spessi occhiali e presi il libro che si trovava nel mio comodino. New moon.
Non mi stancavo mai di leggerlo, questa sarà stata la quindicesima volta, senza esagerare. In realtà avevo letto e stra-letto tutta la saga, ma questo libro in particolare mi aveva colpito parecchio.
Specialmente in questo periodo lo sentivo particolarmente Mio. Forse perchè ero parecchio triste. Matias è partito. E' andato in Spagna, per giocare nel Barcellona e mi ha lasciata sola, sola.
"Ottobre, novembre, dicembre, gennaio. Il tempo passa,anche quando sembra impossibile..anche quando il rintocco di ogni secondo fa male come il sangue che pulsa nelle ferite..
passa in maniera disuguale, tra strani scarti e bonacce prolungate, ma passa...persino per me."
Questa frase del libro era scritta apposta per me. Sono passati quattro mesi da quando il mio,in realtà non più mio, goleador se n'è andato. Ha preferito uno stupido pallone a me che ero la sua
ragazza. Ok, forse sto esagerando. Era l'occasione perfetta per Matias e lui non poteva sprecarla. Ma poteva fare strada pure qui in Argentina, perchè ha dovuto lasciarmi? Perchè?
In realtà io l'ho sempre appoggiato, perchè la parte razionale di me crede che lui abbia fatto la cosa giusta, anche se questa significava lasciarmi qui, ma il mio cuore lo rivorrebbe indietro, anche
se sa che è impossibile. Impossibile. Una parola che avevo cancellato dal mio dizionario dopo essermi fidanzata con lui, aver ritrovato mio padre, essere diventata bella ed aver inciso il mio primo
disco. Beh, alcune cose sono impossibili a quanto pare. Lui non tornerà da me. Devo farmene una ragione.
Già.. farmene una ragione.. lo dico da quando mi ha detto addio, appena prima di andare all'aeroporto, ma sono mesi che sono ridotta così. Sono uno zombie, proprio come Bella, la protagonista del
libro. Mangio lo stretto indispensabile per sopravvivere, dormo massimo quattro ore per notte, non canto più, non ballo più. Ho perso l'entusiasmo di sempre. Non sono più la Patty che tutti
conoscono. La verità è che sono morta, morta e nessuno se n'è accorto. Perchè questo non è vivere. No, io sopravvivo. E a me non va più bene sopravvivere. Voglio tornare a ridere, ma ridere di
cuore, ridere fino a scoppiare, fino ad avere il mal di pancia, ad avere le lacrime agli occhi, ridere fino a buttarmi a terra e non riuscire a respirare. Da quanto non succede tutto questo?
Da prima che Matias partisse. Ecco da quanto. Quattro mesi. Quattro dannatissimi mesi. Da cancellare dal calendario, dalla memoria e dal cuore.
Salve ragazzi! Sono TokiDoki qui con una fanfiction appena sfornata. Molto ispirata a new moon. Il pairing, come avrete ben capito è Patty/Bruno. So che non è molto originale, ma spero che piaccia.
Recensite, e ditemi che ne pensate sia in bene che in male e vedrò se continuare la fic.
Se possibile aggiornerò domani, però non vi assicuro niente perchè in questo periodo ho gli esami di terza media e quindi capirete che non posso pensare più di tanto alla mia storia.
Se non piace provvederò subito a cancellarla.
Bacìì.
La vostra TokiDoki.