GOING UNDER

Everybody’s fool

Nel corridoio buio risuonava il suono dei suoi tacchi sul pavimento di marmo e il frusciare del suo vestito. La figura si fermò davanti alla porta. Sussurrò la parola d’ordine, e la porta si spalancò. Il silenzio calò d’improvviso nella stanza. Lei mosse alcuni passi fissando gli uomini seduti attorno al tavolo, poi si sfilò il cappuccio liberando i lunghi capelli mossi. Spostò il suo sguardo sull’uomo che sedeva a capotavola, guardandolo fisso negli occhi, con un’espressione impenetrabile.

“ Sei in ritardo” le disse lui

Lei rimase immobile senza rispondere,lui riprese: “Hai l’informazione?”

“Naturalmente, avevi dei dubbi?”chiese con un sorriso sarcastico.

Lui si limitò ad alzare la sopracciglia.

“Allora? “ chiese dopo un paio di secondi.

Lei aggirò il tavolo senza mai distogliere gli occhi dai suoi. Si fermò in piedi davanti a lui, poi si sedette sulla sedia alla sua destra opportunamente lasciata vuota, e accavallò le lunghe gambe.

Appoggiò una mano sul tavolo e incominciò a tamburellare con le dita curate, lasciando l’altra mano sul grembo. “Allora mercoledì ci sarà una conferenza stampa”, poi con un sorriso“sembra proprio che siano terrorizzati…in ogni caso ci saranno dei controlli, intervenire personalmente sarebbe difficile”

“Quindi?”

“Quindi, temo che qualcuno dovrà agire per noi”

A questo punto toccò a Voldemort sorridere “ E tu ovviamente hai già in mente chi possa essere”

Lei inclinò le labbra “ Qualcuno che ho già manipolato un paio di volte in passato” disse senza scoprirsi troppo.

Lui non fece altre domande, sapeva che qualunque suo piano si sarebbe rivelato vincente. Osservò con attenzione la donna che si trovava di fronte, la carnagione nivea, i gelidi occhi castani che non lasciavano trasparire quali emozioni nascondessero.

“Maledizione imperius?”

“Maledizione imperius.”

“ Il soggetto non si ribellerà?”

“Dubito fortemente.” Affermò con un’espressione ironica. “La sua abilità, se così si può chiamare non è mai stata nella magia, però è un animagus.”

“La cosa può costituire un problema?”

“Non per me.”disse fissandolo un ultima volta negli occhi e squadrando l’uomo alla sua sinistra. Sempre fissandolo: “ Di cosa stavate parlando prima che entrassi? Ho saputo che la tua missione ha avuto più successo di quanto si potesse sperare, Lucius” disse senza cambiare espressione.

“Ti sei risposta da sola. Abbiamo alcuni problemi con l’Ordine della Fenice”

Lei annuì impassibile.

“E ?”

“Sembra che Draco sapesse più di quanto non avessimo immaginato.”intervenì Nott senior.

“Mio Signore…” cominciò Malfoy

“Lo sappiamo, abbiamo già sentito più volte questa storia. Alcuni vanno” e fissandola “altri, inaspettatamente, si uniscono a noi” Lei non ricambiò lo sguardo.

“Che pensate di fare al riguardo?”chiese con gli occhi sempre fissi su Lucius

“Eliminare l’ostacolo il prima possibile”

Lucius Malfoy rabbrividì impercettibilmente.

“Senza contare che c’e ancora Potter fra i piedi” intervenì Bellatrix Lestrange

L’altra intrecciò le mani, raddrizzandosi sulla sedia.

“ Abbiamo finito per oggi?” chiese Lei

Voldemort le rivolse un’occhiata incuriosita “ Cosa devi fare?” le domandò

“ La missione nell’ufficio dei Misteri non è l’unica che mi hai assegnato, Tom” disse sollevando il capo.

“ Potete andare”

Gli altri si alzarono velocemente, lasciando i due a fissarsi.

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Ev: Non ci posso credere, ma come diavolo hai fatto a convincermi ad aiutarti?

Ju: Ma se sei stata a costringermi a scriverla!!!

Ev: Appunto ... dovevi scriverla tu!!

Ju: Dettagli, dettagli!!! Non ci formalizziamo!!

Ev: Ma io sono una scrittrice di fan-fiction comiche! Che ci faccio io nel genere drammatico e dark?

Ju : Sinceramente non lo so… forse eviti che io faccia morire tutti!!

Ev: Posso anche evitare la coppia che tu vorresti propinare?

Ju: Eh no carina !! Questa è la mia fan-fiction e quindi ci DEVE per forza essere quella coppia!!

Ev: Ma io sono la scrittrice!!

Ju: No, tu sei una scrittrice assunta da un’altra scrittrice!!

Ev:Ma per favore!E’ a me che spetta l’arduo compito di sistemare i tuoi pensieri incasinati.

Ju: Ehi piano con le offese..oltretutto sono i miei pensieri!!

Ev: Okey,piantiamola. Di che cosa parlerà il prossimo capitolo?

Ju: Ti piacerebbe saperlo eh??? Invece mia cara è e rimarrà una sorpresa!!

Ev: E’ un modo astratto per dire che non ne hai la più pallida idea?

Ju: No è un modo concreto per non rovinare la sorpresa ai nostri lettori!!

Ev: Ah,perché tu pensi davvero che qualcuno la leggerà? Sei ottimista per essere una “scrittrice” di storie drammatiche.

Ju: Diciamo che spero che ci sia qualcuno che possa avere un minimo di cuore per la sottoscritta o più che altro per la sua storia.

Ev :La NOSTRA storia, please.E comunque questo è un modo lunghissimo per chiedere gentilmente ai nostri ,supposti,lettori,di recensire,vero?

Ju: Come sei cattiva!! Perché pensi sempre che io abbia un secondo fine!! Uffa!!

Ev: Perché TI CONOSCO?

Ju: Infame!!!

Ev:……Piuttosto, quale sarà il titolo del prossimo capitolo?

Ju: Non lo so!!

Ev: Ok, lo dico io. Il PROSSIMO CAPITOLO SARA’: Something unpredictable.E modestamente,è stata una mia idea,come tutto del resto.

Ju: E’ meglio che incominci a scappare ...