“Accadde tutto in un week
end”
Eccoci all'ultimo capitolo,
come sempre ringrazio chi recensisce, all'ultimo momento mi era venuto un lampo
di pazzia e avevo pensato -perkè non lasciare tutto
così al 9 cap?- poi ci ho
ripensato, merita una fine più degna essendo la fic a
cui sono più affezionata! ^____-
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Erano tutti sulla soglia di villa Fujiwara, per gli ultimi saluti, chi con le lacrime agli
occhi e chi che cercava di trattenerle ma tutti ugualmente emozionati.
-MI raccomando..abbi cura di te in
America!- mormorò Hazuki tra i singhiozzi, rivolta a Onpu
-Si anke voi..- rispose cercando di asciugarsi qualke
lacrima scappata al suo controllo, mentre Pop correva ad abbracciarla
-Ci macherai!- esclamò
Aiko, con gli occhi lucidi
-E' stato un piacere
conoscerti!- dissero all'unisono Meiko
e Sakura, che tristissima non voleva lasciare partire
la sua idol!
-Saluta Momoko per noi!- esclamò Doremì, la più colpita
dalle partenze delle amiche.
Stava succedendo di nuovo, le sembrava di essere tornata
indietro ai tempi dell'elementari, quando si dissero addio o almeno arrivederci.
Per lei era uno strazio, non riusciva a
sopportare tutta quella tensione, e nello stesso tempo a fare buon viso a cattivo gioco, perkè non voleva rovinare tutto, non di nuovo! Per questo
sopportava il dolore, tratteneva le lacrime, e sorrideva facendo delle stupide
battute e facendo scoppiare a ridere tutti, così ke non sospettassero nulla.
Indossando una maschera di apparente
indifferenza e serenità..
-Aiko, tu parti questa sera vero?- chiese Meiko
dubbiosa
-Si, prima di cena sarò in partenza per Osaka!-
confermò la ragazza
-Vieni a trovarci più spesso mi raccomando!!- gridò Hazuki in lacrime
-Quest'estate verremo noi da te..- aggiunse Pop
-Già, così conosceremo il tuo misterioso ragazzo..com'è ke si kiamava?- chiese maliziosa Onpu
-Smettetela!!!- sbraitò
Aiko imbarazzata -E poi ce l'ha un nome..si chiama Hiroshi..- mormorò, mentre
le guance le si facevano color porpora, e le amiche iniziavano a prenderla in
girò scatenando le sue ire.
-Fai buon viaggio..- si
limitò a dire Doremì, come se si trovasse in un mondo a parte, come se fosse
già lontana kilometri da tutte loro..
-Ma Doremì..- Aiko scrutava gli occhi dell'amica, aveva percepito
qualcosa di strano in lei, era come se ci fosse una barriera di vetro
invisibile,che la separava dal resto del gruppo.
-Oh, mi sono dimenticata una cosa in casa..torno
subito!- disse all'improvviso Doremì, svignandosela perkè
il discorso stava prendendo una piega imprevista.
-Sempre la solita!- sbuffò Tetsuya, che al primo
sguardo aveva capito cosa le passasse per la testa
-Vado a prenderla!!-
disse decisa Aiko, ma venne fermata da Sakura
-Non vi pare, che per lei sia ora di affrontare
queste cose da sola?- pronunciò seriamente, mentre le
altre annuivano col capo chino.
-Si, ha ragione lei..-
disse a sorpresa Masaru, che nonostante la reciproca
antipatia, stavolta le diede ragione. ( tra di loro
era stata antipatia a prima vista! ^^ Nda)
-E' ora che vada..- disse Onpu tristemente,
guardando la macchina che era venuta a prenderla.
-Abbi cura di te!!!!-
gridò Hazuki, sorretta da Masaru,
che si limitò a un -Ci si vede...-
-Ma Doremì non è ancora tornata..- mormorò Pop, mentre Onpu
assumeva un'aria dispiaciuta.
-Ora basta! La vado a prendere e...- minacciò Aiko, ma si fermò
vedendo la sagoma della rossa venirle incontro
-Ci vediamo Onpu-chan,
buona fortuna!- disse abbracciandola, ma senza versare una lacrima, quasi in
modo freddo..
-A presto!Vedrete che due mesi passeranno in
fretta!- concluse la celebrità e dopo aver salutato (ancora? O__O Nda) tutti partì verso New York, dove una
trepidante Momoko la stava aspettando all'aereoporto.
-Fuori una!- disse skerzosamente
Meiko, che venne strattonata
subito da Sakura
-Quando imparerai a tenere a
freno la tua linguaccia lunga, sarà troppo tardi!- borbottò facendole segno di
guardare Doremì, che siedeva su un gradino del
marciapiede con aria afflitta e depressa. (dov'è
finito l'atteggiamento positivo del 9 cap? Nda)
-Povera Doremì!- esclamò la sua sorellina
-Nonostante cerchi di essere indifferente, soffre lo
stesso terribilmente..- mormorò la piccola
-E' una stupida masokista!- esclamò Tetsuya improvvisamente, stufo degli
atteggiamenti della ragazza, che si lasciava andare senza fare nulla. Così
prima che le altre potessero ribattere, si avvicinò a lei e l'afferrò duramente
per i polsi, sollevandola di peso da terra..
- Ti diverti a farti del male? Non capisci che
così soffri il doppio??!!- sbraitò con tutta la voce e
la rabbia che aveva in corpo. Stavolta aveva esagerato, e lui non sopportava di
vederla ridotta in quello stato di semi-incoscienza!
-Ma..di cosa stai parlando?- rispose Doremì, come incantata da
una melodia distorta che poteva sentire solo lei..
-Non fare la finta tonta,
ce ne siamo accorti tutti!- intervenne Aiko
-Doremì..ti prego, sfogati..non fare così!- mormorò Hazuki
scoppiando, un momento dopo, in lacrime. (Tanto x
cambiare =_= Nda)
-Non capisco cosa volete dirmi..-
disse seria la ragazza, ma prima che potesse concludere la frase, un potente
schiaffo le colpì la guancia sinistra.
-Hai recitato fin troppo..è ora di smetterla!- la
voce e l'artefice di tutto ciò era Meiko, che
inaspettatamente aveva fatto qualcosa di veramente utile, seppur doloroso, in
un momento in cui tutti erano incapaci di agire (Ma poverina!!Non è mica un
orcO! >__< Nda) quella fu l’unica cosa che riuscì a
"destare" Doremì, che intanto si manteneva la guancia arrossata.
-Perchè..Perchè?? Lasciatemi
tutti in pace!- gridò Doremì tra i singhiozzi,
correndo (anzi scappando) più veloce che poteva.
-Forse ho esagerato..-
si pentì la mora
-No, hai fatto la cosa giusta..ora non resta che
aspettare.- la confortò Aiko, mettendole una mano
sulla spalla.
Le ragazze guardarono dispiaciute l'amica, che
scappava, e non potè non scappar loro un sospiro..purtroppo,
almeno per il momento, non c'era niente da fare.
Ma Tetsuya, non si
rassegnò e corse incontro a Doremì, nel tentativo di riportarla alla ragione.
Dopo poco, la trovò in un parco giochi non molto
distante, nascosta, mentre si stringeva le ginocchia al petto.
Le si avvicino cautamente -Doremì, perkè ti comporti così?-
chiese dolcemente, abbassandosi alla sua altezza ed entrando nel "fortino"
che usavano i bambini per giocare.
La ragazza, inizialmente non proferì parola, poi
pian piano si sciolse in un pianto liberatorio, abbracciata e consolata dal suo
ragazzo, Tetsuya.
-Tetsuya! Io no..non voglio fare il replay
di 4 anni fa..ma non ce la faccio!!- gridò tra le
lacrime, mentre gli buttava le braccia al collo (senza ormai il minimo
imbarazzo)
-Lo so, ma non puoi ingannare le tue amiche.
Loro ti conoscono, e sanno quello che pensi- la confortò,
carezzandole i soffici capelli rossi, che le coprivano un po' il viso.
Doremì strinse con più foga il ragazzo e verso
le ultime lacrime -Non voglio vederle partire di nuovo, non voglio!!- singhiozzò con la testa schiacciata nel suo petto
-Non voglio restare sola ancora, non voglio che
mi abbandonino di nuovo!- continuò lei
-Tu non sei sola!- disse deciso Tetsuya,
alzandola per le spalle in modo che potessero guardarsi negli occhi -Io ci sarò sempre
per te, sempre! Non te lo scordare mai, capito?- urlò, mentre la ragazza lo
guardava esterefatta ma allo stesso tempo con gli
occhi lucidi e scintillanti.
-Tet-tetsuya..io..non
so cosa farei senza di te..sul serio..- mormorò la rossa
-Lo stesso vale per me!- le sussurrò,
trovando una posizione più comoda e abbracciandola, trasmettendole tutto
l'amore che nutriva (da anni) nei suoi confronti, e che si rafforzava in ogni
momento della giornata.
Non avevevano bisogno
di dimostrarlo a parole (difatti nn si sono mai detti
di amarsi kiaramente) solo con uno sguardo, loro si intendevano, bastava aprire il loro cuore compleatamente all'altro.
Quel pomeriggio, Doremì e Tetsuya consumarono il loro amore, due amanti soli nel silenzio del
tramonto che vivevano solo l'uno dell'altra..
-E' ora di andare..dobbiamo
salutare Aiko..- sussurrò dolcemente Tetsuya
all'orecchio di Doremì, leggermente assonnata
-Va bene..- disse
alzandosi, ormai si guardavano con occhi diversi, mai avrebbero immaginato
quello che sarebbe accaduto in un week-end..la cosa
la imbarazzava un po'..ma cercava di non darlo a
vedere. D'altronde lui non avrebbe potuto sperare in meglio, amava Doremì, e
quella ne era stata la prova tangibile. Nessun
imbarazzo trapelava dal suo viso, ma solo piacere puro e sensazioni tanto
profonde da non essere capite ad uno sguardo.
-Finalmente!- borbottò Meiko,
di malumore -Ma dove si erano cacciati?- continuò la
mora
-Hai visto come stava Doremì, no? Gli ci sarà volUto del tempo per calmarla..-
disse Aiko, rispondendo ai suoi dubbi
-L'importante è che ora sta
bene!- esultò Pop
-Già- assentì Hazuki
-Ho sottovalutato quel piccoletto..tsk- disse Sakura,
anke se era la stessa cosa che passava per la testa
ad Aiko..
Doremì arrivò dal gruppo, quasi di corsa, con un
po' di fiatone -Scusatemi tutti..- disse inchiandosi, chiedendo perdono.
-Ma smettila! Il passato
non conta..- la sollevò Aiko,
usando una metafora importante per farle capire quello che contava veramente.
La rossa sorrise felice, tutto si era risolto
per il meglio, come aveva potuto trattare così le sue amiche? Si era comportata
come una stupida immatura.
Da quel momento in poi si ripromise di non farlo
mai più, di essere ogni momento se stessa.
Dopo i dovuti saluti, Aiko
partì per Osaka, con la promessa delle amiche di essere lì a trovarla per
l'estate.
-Dobbiamo salutarci anke
noi..- esclamò Hazuki
-Eheh, ma noi ci vedremo
domenica prossima, no?- sorrise la rossa
-Certo, a pranzo da te..non preocuparti
ci sarò!- confermò la brunetta
-Ke bello, quindi per non
perderci di vista, ci vedremo tutti ogni week end!!!- esultò la piccola Pop
-Naturalmente siete invitate anke voi!- disse Doremì rivolta a Sakura e Meiko
-Certo, ci mancherebbe! Altrimenti ci saremmo
auto invitate, vero Meiko?- brontolò skerzosamente la bionda, facendo l'occhiolino all'amica
-Si, logico!- annuì lei, incrociando le braccia
al petto, ma sorridendo un minuto dopo.
Scoppiarono tutti a
ridere, poi ognuno andò a casa propria.
La mattina dopo, sotto casa di Doremì si sentì
un rombare incredibile!Ed erano soltanto le 6.45..
-Doremì scendi! C'è una
sorpresa per te..- esclamò Pop, un tantino infastidita
da tutto quel rumore (o forse solo gelosa?)
-Eh? Per me?- con espressione stralunata (si era
appena svegliata), scese al piano di sotto curiosa
(e ancora in pigiama) per
vedere di cosa si trattasse.
-E' fuori!- l'avvertì il
padre con uno strano cipiglio sulla testa (normale gelosia paterna ^^ Nda)
Doremì annuì, si infilò
una vestaglia e scarpe da ginnastica e andò a vedere, nonostante stesse
crollando dal sonno.
-Te..Tetsuya?
Ma che ci fai qui a quest'ora??-
quasi urlò per la sorpresa
-Sono venuto a prenderti! Dai salta
su!- la incitò lui, senza badare al suo abbigliamento
-Ma che stai
farneticando?- disse la ragazza, mentre si stiracchiava emettendo un sonoro
sbadiglio
-Ma come, non te ne sei
accorta? Si vede che stai ancora dormendo...- borbottò
-Di cosa? Ahhh!Ma è
una moto!!!- osservò stupita Doremì, notando
(finalmente) la rossa fiammante che si portava dietro il ragazzo.
-Visto? E' una potenza!Sali che ci facciamo un giro! Daii..- disse porgendole il casco
-Ma sei pazzo? E poi sono
in pigiaaamaaaaaaaaaaa.....-
finì la frase urlando, perkè Tetsuya le aveva messo a
forza il casco e tirata su in sella.
-Si parteeeeeee!!!- urlò partendo alla velocità della luce, senza lasciarle
il tempo a Doremì di rifiutare
l'offerta. (e anke di
aggrapparsi come si deve a lui, veramente..^^'''Nda)
-Ahhh!!Sei un pazzo!!!- urlò la
rossa, ma lo fece col sorriso sulle labbra e appoggiando il viso sulla sua
spalla, in quella situazione le venne quasi naturale sussurargli
nell'orecchio quello di cui il cuore premeva di liberarsi...
-E'anke per questo ke ti amo..- sussurrò dolcemente
lei
Tetsuya sobbalzò con tutta la moto, scosso
dall'improvvisa affermazione di Doremì. Subito dopo riprese il controllo di se' e della sua moto facendola impennare, ululando (quasi)
per la felicità!
Dietro di loro il sole sorgeva, in ritardo,
illuminando radioso i loro visi gioiosi e innamorati...(e assonnati! ^_^)
Fine…
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Ultra super romantico happy ending...cosa
chiedere di più? La continuazione? Non so se la farò...anke
se un'idea ce l'avrei! Eh eh ù___ù
Bhè che altro dire? Siamo
alla fine e ringrazio tutti coloro che hanno sempre
avuto la pazienza di commentare, ve ne sono davvero grata! (inchino
profondo) Ora vi saluto, bye bye!
Ah! Per la cronaca, la moto di Tetsuya era un
regalo dei genitori..per cosa direte voi? Bho, questo
non l'ho pensato!
^_____^