Storie originali > Commedia
Segui la storia  |       
Autore: Biancaneve    09/09/2005    5 recensioni
E' una storiella senza pretese,scritta tanto per provare. J.J. è un ragazzo timido,omosessuale e tremendamente insicuro. Qui ci sono le sue vicende:qualche guaio,ciclisti indiscreti,mamme impiccione,fratelli troppo perfetti,amori inaspettati e altro. That's all,folks...
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Carpe diem


Era notte fonda.La luna era piena e la sua luce spettrale s’insinuava fra le tende della camera da letto di Jamie che dormiva un sonno agitato.
Il braccio rotto faceva improvvisamente male e,sebbene oramai quasi novembre,la coperta sembrava essergli diventata di troppo.
Aprì gli occhi,sudato e stanco.
Si alzò e si avvicinò alla finestra…,sospirò.
Il nostro Jamie ebbe un’idea geniale.Andiamo,conoscete le sue idee geniali.
Si mise i jeans,una maglia a caso,scarpe senza calzini,cappotto e sciarpa e uscì a fare due passi.Alle due di notte,ovviamente.
Camminava lentamente,tranquillo,sorridendo tra sé e a un certo punto non più tanto fra sé.
Avanzava,passo dopo passo,tip tap,tip tap….,completamente solo.
Un gufo gli volò sopra la testa e Jamie smise di sorridere e …imprecò vivacemente minacciando il volatile con il pugno. Poco dopo arrivò al parco della zona,al laghetto delle papere che tanto amava.
Si sedette su di una panchina,accanto a un salice,le fronde che ondeggiavano sull’acqua come lunghe,sottili dita. Soffiò una brezza che gli frustò le guancie.Si strinse la sciarpa attorno al collo.
Cominciò a fischiettare piano,poi a cantare la canzone d’amore che Dan aveva deciso di dedicare a Bessy il giorno del loro prossimo matrimonio…

It's amazing How you can speak Right to my heart Without saying a word, You can light up the dark Try as I may I could never explain What I hear when...

S’interruppe notando una figura scura che stava appoggiata al tronco di un platano poco lontano e che sembrava guardare il lago.
Curioso,Jamie si alzò e si avvicinò per guardare meglio,e fu con enorme sorpresa che riconobbe un corpo snello avvolto da un cappotto grigio,una cascata di riccioli biondi,un viso chiaro e fin troppo delicato,perfetto…
Si sentì un groppo in gola e le ginocchia fare Giacomo Giacomo.
Quello non era Ron della clinica per animali,giusto?
Sbagliato,era Ron,che si girava in quel momento e gli sorrideva del suo sorriso dolce,no,NO,cretino,sorriso cretino,e gli faceva segno di avvicinarsi.
Jamie mosse dieci,instabili passi verso l’amico,che aveva in mano un fiore,…una…camelia rossa?!
Dove diavolo aveva colto una camelia rossa?
Jamie posò gli occhi su un’aiuola colorata e bella,eccetto forse per le impronte di scarpe da ginnastica numero 41 sul terriccio e di un evidente vuoto nel bel mezzo della composizione floreale.
Ecco dove.
“Ehi Jamie…!Che coincidenza!Anche tu qui,a quest’ora poi!…Come mai?”
“Potrei chiederti lo stesso,Ron…comunque,facevo un giro.”Jamie si strinse nelle spalle.
“Vieni qui spesso,la notte?…Io sì.”
“E che vieni a fare?”
“Tanti giri…”Sorrise,poi riprese:”Ma diciamo che vengo qui per stare un po’ solo,per pensare.”
Jamie restò sinceramente perplesso:non immaginava un Ron che si ritirava per pensare…,un Ron nei pub o in quelle sale da Bingo o in Casinò pieni di fumo e di gente troppo ricca di soldi e tempo,magari,ma non un Ron riflessivo.
“Perché una camelia?”
“Perché profuma di buono.”Rispose semplicemente l’altro,illuminandosi di un sorriso delizioso…no!!No!Argh!Stupido,sempre il suo solito sorriso stupido:Jamie si diede mentalmente del malato.
“Uh.”Disse,sempre arguto,il nostro J.J.
“Senti…”Ron gli si avvicinò e gli mise la camelia sotto il naso.Jamie inspirò e,suo malgrado,sorrise.
Sì,era buono.
“Nulla può curare l’anima se non i sensi,come nulla può curare i sensi se non l’anima…”Citò Ron a bassa voce.
“Oscar Wilde…Lord Enrico a Dorian mentre lo vede odorare una rosa…”.
Ron parlava più a sé stesso che ad altri.Jamie lo guardava come non lo aveva mai guardato,fissandolo senza ritegno,senza nemmeno rendersene conto.
“E’ la mia frase preferita,l’aforismo migliore…”Ancora quella voce,bassa,musicale,diversa dalla solita frizzante e troppo alta…Jamie rabbrividì fece un passo indietro,stupendosi di se stesso.
Ron al contrario avanzò verso l’amico guardandolo,in quella notte di luna piena che avrebbe cambiato entrambi.
“E…uhm….c’è qualche altra…frase che ti piace?”Mormorò Jamie,indietreggiando ancora.
“Solo una…”Disse l’altro,facendosi vicino a J.J. e avvicinando il viso al suo.
“Oh…qual…quale?”
“Carpe diem…cogli l’attimo fuggente…”
Un soffio.Mancava solo un soffio e le loro bocche si sarebbero toccate,assaporate forse.
Solo un soffio e si sarebbero fusi l’uno con l’altro, e la luna li avrebbe guardati e illuminati, e le stelle li avrebbero invidiati. Purtroppo mancava quel soffio.
Ancora un piccolo passo indietro…,troppo indietro…

SPLASH!
“Ahaargh!”Urlò Jamie mentre scivolava e finiva dritto nel lago.
“Oh Jamie…”Si lamentò Ron sospirando.
Una faccetta confusa e irritata sbucò dall’acqua.
Jamie si tolse una ninfea dalla spalla con un gesto brusco.
Una ranocchia fece:”Cra.”
Una papera fissava interessata l’intruso.



Grazie a chi commenta:
Shaida Black:quello che hai detto mi fa davvero piacere...diceva Neruda:"La risata è il linguaggio dell'anima."Spero di continuare a divertirti.^^
PoisonApple:MelaAvvelenata sembri molto dolce!Mi chiedo se anche alla vera Biancaneve sei piaciuta.Fashion la maglietta di Ron,eh?...Chi non vorrebbe indossarla?Mi raccomando,continua a leggere e commentare.
WhiteFly:amata collega!Ho letto la tua fic e ho lasciato un segno.PrincipessaColica,seppure poco suggestivo,è un nome davvero originale....,mi sbaglio?....Il vecchietto è essenziale. Sono felice che la mia fic ti piaccia,grazie davvero,non sai quanto.
Khrisma:sempre prima e sempre più divertente!Spero che la mia storia ti piaccia quanto a me piacciono i tuoi commenti.
Io odio Polly,è un personaggio insopportabile!
Uscite in vista?...Beh,in questo cap non c'è proprio l'appuntamento,ma...
Baci.
Hisoka:Grazie cara,non mi aspettavo risultati simili al ribaltamento dalla sedia,ma ne sono contenta!Brava hai indovinato:l'idea del gatto mi è venuta proprio pensando a Poe.
Non lasciarmi!Anche tu,continua a leggere.

Non immaginate quanto mi facciano piacere i commenti,non immaginate quanto sia gratificante per me. Se lo immaginate,per favore lettori,fatemi questo enorme favore.
Baciunzoli a tutti.
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Commedia / Vai alla pagina dell'autore: Biancaneve